Goddesses and Gods of money and fortune having worshiped on earth for centuries. Hanno raggiunto diversi ambienti e culture. In molte culture in tutto il mondo uno da cinque immagini di queste divinità in modo che possano offrire protezione dalla povertà. Prendete per esempio la cultura indiana, Lakshmi è il nome della dea indù del denaro e della fortuna. La sua immagine è elogiata da molte famiglie in India e si suppone che porti ricchezza e prosperità. Si suppone anche che porti fortuna.
Inoltre si possono trovare monaci buddisti e sacerdoti indù che cantano antichi Mantra per connettersi con i loro Dei. Essi credono che le parole prodotte durante la recitazione dei Mantra permettano loro di concentrarsi mentre la vibrazione prodotta attraverso di loro crea onde di energia. Attraverso potenti Mantra, questi sono presumibilmente ripetuti 108 volte per portare ricchezza e prosperità nelle vostre vite. Ecco 10 Dei del denaro e della fortuna che dovresti conoscere.
10: Plutone – Dio Romano della Ricchezza – Dei del Denaro e della Fortuna
Nell’antica Roma, Plutone era associato al ricco raccolto e ai doni che il comando aveva da offrire. Plutone governava gli inferi secondo la mitologia classica. Il suo nome precedente era Ade nella mitologia greca, ma con una svolta. Presiedeva all’aldilà, era associato al denaro e alla ricchezza perché i minerali si trovano nel sottosuolo e Plutone governava la terra profonda che aveva tutte le sedi per ottenere un ricco raccolto. Plutone era conosciuto come un sovrano molto severo e un marito premuroso di Persefone. Ha una presenza molto robusta nella letteratura classica occidentale.
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9: Abundantia – Dea romana dell’abbondanza, della fortuna e della prosperità
Abundantia era considerata come la personificazione del denaro, della prosperità e della ricchezza nell’antica religione romana. Come parte della propaganda che sosteneva il regno dell’imperatore romano, Abundantia era raffigurata come l’incarnazione delle virtù romane. Abundantia ha uno status freddo nella letteratura e nell’arte, nonostante abbia meno mitologia associata a lei. Si crede che questa dea romana sia sopravvissuta in una forma modificata nell’antica Francia.