Situato orgogliosamente all’estremità occidentale del National Mall di Washington, il Lincoln Memorial è uno dei monumenti americani più amati: Attira milioni di visitatori ogni anno. Qui ci sono alcune cose che potresti non sapere sulla sua costruzione e sulla sua eredità.

1. C’è voluto più di 50 anni per far costruire e aprire al pubblico un memoriale a LINCOLN.

Gli sforzi per creare un adeguato tributo ad Abraham Lincoln iniziarono subito dopo l’assassinio del leader nel 1865. Nel giro di due anni, il Congresso ha ufficialmente formato la Lincoln Monument Association e ha iniziato a cercare artigiani per dare vita al progetto. Tuttavia, le dispute sui dettagli del progetto ritardarono la costruzione fino al 1914. Secondo il National Parks Service, la maggior parte degli “elementi architettonici” del memoriale furono completati nell’aprile 1917; la costruzione fu rallentata dalla prima guerra mondiale, e il memoriale non sarebbe stato aperto fino al 1922.

2. IL PROGETTO DEL XIX SECOLO ERA MOLTO PIÙ ELABORATO DEL PRODOTTO FINITO.

Nelle prime fasi del piano del Congresso per onorare Lincoln, lo scultore Clark Mills fu arruolato per sognare il design. (Mills vinse il lavoro dopo aver creato un calco del volto e della testa di Lincoln nel 1865 e una famosa statua di Andrew Jackson a cavallo nel 1853). Il Congresso non era preparato, tuttavia, per la visione di Mills per il tributo, che prevedeva un’immagine di Lincoln di 12 piedi che firmava la Proclamazione di Emancipazione e una collezione di 36 figure in bronzo (sei a cavallo) tutte alloggiate in una struttura di 70 piedi.

3. UN SUPERIORE HA DISAPPROVATO IL WEST POTOMAC PARK COME SITO MEMORIALE PER LA SUA RAPPORTO DI SWAMPY E CRIMINALITÀ.

Quando il progetto del Lincoln Memorial fu ripreso all’inizio del 20° secolo, c’erano ancora degli oppositori alla sua costruzione, soprattutto lo Speaker della Camera Joe Cannon. Lo “zio Joe”, conservatore convinto, aveva una serie di problemi con il progetto (compresa la sua avversione per le grandi spese del governo), ma la principale lamentela di Cannon riguardava il design proposto e la posizione del monumento, che secondo lui non erano degni del suo eroe Lincoln. “Finché vivrò”, disse una volta al segretario alla guerra Elihu Root, “non lascerò mai che un monumento ad Abraham Lincoln venga eretto in quella palude g——-d”, riferendosi al terreno paludoso e alla propensione a produrre cadaveri abbandonati.

4. LA STAZIONE FERROVIARIA ERA UN LUOGO ALTERNATIVO PROPOSTO PER IL MEMORIALE.

Washington, D.C.La Union Station di Washington, un importante snodo dei trasporti americani fin dalla sua apertura nel 1907, fu suggerita dagli alleati di Cannon come un luogo migliore per un tributo ad Abraham Lincoln di quanto potesse mai essere il fiume Potomac. Il presidente Theodore Roosevelt originariamente approvò il trasferimento del progetto alla fermata ferroviaria, ma si prese delle critiche dall’American Institute of Architects, che voleva mantenere i piani di sviluppo del sito del Potomac.

5. LE BRACCIA DI LINCOLN SIEDONO SU UN SIMBOLO ROMANO.

Il Lincoln Memorial ha preso vita grazie alla collaborazione di molti designer e artigiani. Daniel Chester French disegnò la statua del 16° presidente americano – che fu prodotta da una famiglia di marmisti toscani conosciuti come i Piccirilli Brothers – e l’architetto Henry Bacon creò l’edificio del monumento. Gli italiani Piccirilli iniettarono l’influenza romana nel progetto, modellando i pilastri su cui Lincoln poggia le braccia sui fasci, i fasci di legno che hanno rappresentato il potere per secoli.

6. Ci sono anche influenze greche nel MEMORIAL.

Nel frattempo, Bacon si è avvicinato alla costruzione dell’edificio esterno usando spunti di design del classico tempio dorico greco. Secondo il National Park Service, era basato specificamente sul Partenone. Secondo quanto riferito, Bacon riteneva che “un monumento all’uomo che ha difeso la democrazia dovrebbe essere modellato su una struttura del luogo di nascita della democrazia”

7. IL CAPO CONCORRENTE DI BACON AVEVA ALCUNE IDEE INUTILI PER IL MONUMENTO.

Quando alcuni funzionari eletti fecero eccezione alle idee di Bacon per la struttura, l’architetto John Russell Pope presentò progetti alternativi per un omaggio a Lincoln: Tra le sue proposte c’erano un tradizionale tempio Maya, una ziggurat mesopotamica e una piramide egizia.

8. IL MEMORIALE ERA IN REALTÀ LA SECONDA SCULTURA DI LINCOLN PROGETTATA DA FRENCH.

Solo due anni prima di iniziare il progetto di Washington, French ha presentato una statua di bronzo di Lincoln alla Abraham Lincoln Memorial Association di Lincoln, Neb. Il pezzo raffigura il presidente in posizione eretta con le mani unite in vita e la testa inclinata verso il basso. Come nel caso del memoriale successivo, la base su cui si trova la scultura fu progettata da Bacon. La statua si trova ancora sul terreno del Nebraska State Capitol.

9. LINCOLN HA QUASI RADDOPPIATO LE SUE DIMENSIONI CON IL PROGREDIRE DEL PROGETTO.

I progetti iniziali di French includevano un Lincoln di 10 piedi. Per non vedere il presidente superato dalla grandezza della sala che circonda Bacon, French gonfiò Honest Abe fino a un’altezza più maestosa di 19 piedi.

10. CIRCA IL 40% DEL MONUMENTO È SOTTOTERRA.

Quando gli spettatori si crogiolano nei 99 piedi di altezza, 202 piedi di larghezza del Lincoln Memorial, in realtà vedono solo poco più della metà della costruzione. Radicate sotto terra ci sono le fondamenta dell’opera, che si estendono per 66 piedi nella terra nel suo punto più profondo per sostenere il peso della struttura di marmo.

11. IL FIGLIO DI LINCOLN HA VISSUTO PER VEDERE LO SCOPRIMENTO DEL MONUMENTO.

Alla fine, il memoriale ha richiesto otto anni di lavoro. Tra i presenti per osservare la dedica ufficiale del Lincoln Memorial nel maggio 1922 c’era un 78enne Robert Todd Lincoln, l’unico figlio sopravvissuto dell’ex presidente, che aveva visitato il sito durante la costruzione.

12. IL FRANCESE POTREBBE AVER PROGETTATO LA STATUA CON UN CENNO AL LINGUAGGIO DEI SEGNI AMERICANO.

Gli osservatori che conoscono il linguaggio dei segni americano hanno preso nota del posizionamento delle dita scolpite di Lincoln, riconoscendo nella loro disposizione il significato delle lettere A e L. Anche se non c’è nessun documento che indichi che i francesi intendevano che la statua fosse impegnata nell’atto di firmare, lo storico Gerald J. Prokopowicz trova ragione di credere che il disegno fosse intenzionale. Tra i fatti che supportano l’affermazione di Prokopowicz c’è una scultura che French aveva fatto dell’educazione del pioniere sordo Gallaudet, dove insegnava a uno studente la lettera A, e il fatto che French è noto per aver modificato i suoi modelli originali della mano destra di Lincoln da una mano chiusa a una aperta.

Inoltre, Lincoln stesso era particolarmente investito nella causa di promuovere lo studio del linguaggio dei segni: Autorizzò la creazione e firmò lo statuto della Gallaudet University, la scuola per sordi il cui fondatore French aveva anche scolpito.

13. UN CONCERTO AD HOC SI TENNE SUI GRADINI DEL MEMORIALE IN RISPOSTA AI PREGIUDIZI RAZZIALI.

Nel 1939, alla cantante afroamericana Marian Anderson fu proibito di esibirsi alla Daughters of the American Revolution di Washington, D.C. Constitution Hall. Dopo aver saputo di questa discriminazione, la First Lady Eleanor Roosevelt e il Segretario degli Interni Harold LeClair Ickes offrirono il Lincoln Memorial come sede di un concerto di massa per la Anderson la prossima domenica di Pasqua. Anderson si esibì nel sito storico davanti a una folla di 70.000 persone.

14. RICHARD NIXON VISITÒ IL MONUMENTO ALLE 4 DEL MATTINO UNA NOTTE PER DISCUTERE I MERITI DELLA GUERRA IN VIETNAM.

Come l’opposizione alla guerra del Vietnam ha trovato trazione tra i giovani americani, siti come il Lincoln Memorial sono diventati sedi di proteste pacifiste. Nel maggio 1970, pochi giorni dopo le sparatorie della Kent State, il monumento ospitò una veglia a lume di candela che durò fino a notte fonda. La dimostrazione attirò un visitatore improbabile: Il presidente Richard Nixon, che visitò il Memoriale poco dopo le 4 del mattino per “far ragionare” la folla di protesta di circa 30 studenti. Nixon raccontò in seguito: “Mi avvicinai a un gruppo di loro e gli strinsi la mano. Non erano ostili. In effetti sembravano un po’ spaventati e naturalmente abbastanza sorpresi”.

15. LE PARTITE DEL MEMORIUM HANNO UN TIPO.

La parete nord del monumento presenta un’iscrizione del secondo discorso inaugurale di Abraham Lincoln, un discorso originariamente pronunciato nel marzo 1865 alla fine della guerra civile. Il memorabile incantesimo di Lincoln, “Con grandi speranze per il futuro, nessuna previsione riguardo ad esso è azzardata”, conclude il primo paragrafo dell’iscrizione, anche se con un piccolo errore: La parola “FUTURO” è scritta male come “EUTURE”, un errore che rimane visibile nonostante i tentativi di correggerlo.

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