Se sei un principiante di Ubuntu, allora questo post sui comandi di base di Ubuntu ti aiuterà a familiarizzare con l’emulatore di terminale.
Come tutti sappiamo, Ubuntu è una delle distribuzioni Linux più personalizzabili disponibili oggi. Infatti, quando sentiamo parlare di Linux, la prima cosa che ci viene in mente è Ubuntu. Quasi tutti gli appassionati di Linux iniziano con Ubuntu quando entrano nel mondo Linux, in quanto è una delle distribuzioni Linux scelte per i principianti.
E questo post è per quei principianti di Ubuntu. Qui elencheremo alcuni importanti comandi di base di Ubuntu che ogni principiante deve conoscere.
Penso che l’incredibile flessibilità di Ubuntu sia dovuta principalmente alla sua potente shell, che è al centro di tutte le varianti di Linux. Attraverso l’interfaccia user-friendly “Terminale”, si può facilmente interagire con questa shell utilizzando una grande varietà di comandi.
Ubuntu utilizza BASH come shell predefinita e ci sono un sacco di comandi bash – che confondono ogni principiante di Ubuntu. Ma non è necessario imparare tutti questi comandi bash se si vuole avere familiarità con il terminale di Ubuntu nei primi giorni di Linux. Altrimenti devi solo capire i comandi di base di Ubuntu che ti aiuteranno a fare alcune operazioni di base. A differenza dei comandi CMD su Windows, qui su Ubuntu e altre distro Linux usiamo i comandi per fare la maggior parte dei nostri compiti.
Quindi per fare questo compito più facilmente, ecco i comandi di base di Ubuntu e alcune scorciatoie del terminale, che vi aiuteranno a eseguire i comandi più rapidamente, per facilitare il vostro viaggio su Linux.
Contenuti
Comandi base di Ubuntu per principianti:
1. sudo
sudo (SuperUser DO) comando Linux permette di eseguire programmi o altri comandi con privilegi amministrativi, proprio come “Esegui come amministratore” in Windows. Questo è utile quando, per esempio, hai bisogno di modificare i file in una directory a cui il tuo utente non avrebbe normalmente accesso.
2. apt-get
apt-get è uno dei più importanti comandi di Ubuntu che ogni principiante deve conoscere. Viene utilizzato per installare, aggiornare, aggiornare e rimuovere qualsiasi pacchetto. apt-get fondamentalmente lavora su un database di pacchetti disponibili. Ecco la lista dei diversi comandi apt-get:
1. sudo apt-get update
apt-get update con i privilegi di super utente è il primo comando da eseguire in qualsiasi sistema Linux dopo una nuova installazione. Questo comando aggiorna il database e fa sapere al sistema se ci sono pacchetti più recenti disponibili o meno.
2. sudo apt-get upgrade
Dopo aver aggiornato il database dei pacchetti, il prossimo passo è quello di aggiornare i pacchetti installati. Per aggiornare tutti i pacchetti con gli aggiornamenti disponibili è possibile utilizzare questo comando.
E se si desidera aggiornare un pacchetto particolare, si dovrebbe modificare un po’ il comando di cui sopra:
sudo apt-get upgrade <package-name>
Sostituire il <nome del pacchetto> con il pacchetto desiderato.
3. sudo apt-get install
Se si conosce il nome del pacchetto, allora si può facilmente installare un programma utilizzando questo comando:
sudo apt-get install <package-name>
Sostituire il <nome del pacchetto> con il pacchetto desiderato.
Se non sei sicuro del nome del pacchetto, puoi digitare alcune lettere e premere tab e ti suggerirà tutti i pacchetti disponibili con quelle lettere. Grazie alla funzione di completamento automatico.
4. sudo apt-get remove
Quando si tratta di rimuovere il programma installato il comando apt-get remove è adatto alle vostre esigenze. Dovete solo conoscere il nome esatto del pacchetto del software che volete disinstallare.
Se non conosci il nome del pacchetto, usa il seguente comando ubuntu basic per elencare tutti i pacchetti installati sul tuo sistema e poi copia il nome del pacchetto dalla lista:
dpkg --list
Ora eseguite il comando apt-get remove come sudo per rimuovere il software:
sudo apt-get remove <package-name>
Sostituite il <nome del pacchetto> con quello che avete copiato dalla lista dpkg.
apt-get remove command rimuove solo il software dal sistema ma non i file di configurazione o dati del pacchetto. Questi file aiutano a mantenere le stesse impostazioni quando si vuole reinstallare lo stesso software.
5. sudo apt-get purge
apt-get purge è usato quando si vuole rimuovere completamente un software dal sistema con i suoi file di configurazione o dati in modo che non siano più disponibili impostazioni personalizzate durante la reinstallazione.
Eseguite il comando apt-get purge come sudo per rimuovere completamente il software:
sudo apt-get purge <package-name>
Sostituite il <nome del pacchetto> con l’applicazione che volete rimuovere o copiata dalla lista di dpkg.
6. sudo apt-get autoremove
apt-get comando autoremove è usato per rimuovere qualsiasi pacchetto non necessario. Non necessario significa che ogni volta che si installa un’applicazione, il sistema installerà anche il software da cui questa applicazione dipende. È comune in Ubuntu che le applicazioni condividano le stesse librerie. Quando rimuoverete l’applicazione la dipendenza rimarrà sul vostro sistema.
Eseguite quindi apt-get autoremove come sudo dopo aver disinstallato un pacchetto per rimuovere le dipendenze software indesiderate.
Quindi apt-get autoremove rimuoverà quelle dipendenze che sono state installate con le applicazioni e che non sono più utilizzate da nient’altro sul sistema.
3. ls
Il comando ls (list) elenca tutti i file e le cartelle nella directory di lavoro corrente. Puoi anche specificare i percorsi di altre directory se vuoi vedere il loro contenuto.
4. cd
cd (change director”) comando Linux conosciuto anche come chdir usato per cambiare la directory di lavoro corrente. È uno dei comandi di base di Ubuntu più usati. Usare questo comando è facile, basta digitare cd seguito dal nome della cartella. Puoi usare i percorsi completi delle cartelle o semplicemente il nome di una cartella all’interno della directory in cui stai lavorando. Alcuni usi comuni sono:
- cd / – Ti porta alla directory principale.
- cd .. – Ti porta su di un livello di directory.
- cd – – Ti porta alla directory precedente.
Qui ci sono alcuni esempi di come usare il comando cd in Ubuntu:
Esempio 1: cd home – apre la cartella home nella directory corrente.
Esempio 2: cd Linux\ Drive – apre la cartella denominata Linux Drive nella directory. Qui potete vedere che uso il backslash perché il nome della cartella ha degli spazi, quindi per ogni spazio usate “backslash+space”. Ad esempio, se il nome della cartella è “sono un programmatore” allora il comando cd sarà, “cd am\ a\ programmatore”.
5. pwd
wd (print working directory) comando di Ubuntu visualizza il percorso completo della directory di lavoro corrente.
6. cp
cp (copy) comando di Linux permette di copiare un file. Dovresti specificare sia il file che vuoi copiare che la posizione in cui vuoi che venga copiato – per esempio, cp xyz /home/myfiles copierà il file “xyz” nella directory “/home/myfiles”.
7. mv
mv (move) comando ti permette di spostare file. Puoi anche rinominare i file spostandoli nella directory in cui si trovano attualmente, ma con un nuovo nome. L’uso è lo stesso di cp – per esempio mv xyz /home/myfiles sposterà il file “xyz” nella directory “/home/myfiles”.
8. rm
rm (remove) comando rimuove il file specificato.
- rmdir (“remove directory”) – Rimuove una directory vuota.
- rm -r (“remove recursively”) – Rimuove una directory insieme al suo contenuto.
9. mkdir
mkdir (make directory) comando permette di creare una nuova directory. Puoi specificare dove vuoi che venga creata la directory – se non lo fai, verrà creata nella tua directory di lavoro corrente.
10. history
il comando history visualizza tutti i tuoi comandi precedenti fino al limite della history.
11. df
df (display filesystem) comando visualizza informazioni sull’utilizzo dello spazio su disco di tutti i filesystem montati.
12. du
du (uso directory) comando visualizza la dimensione di una directory e tutte le sue sottodirectory.
13. free
free – Visualizza la quantità di spazio libero disponibile sul sistema.
14. uname -a
uname -a – Fornisce una vasta gamma di informazioni di base sul sistema.
15. top
top – Visualizza i processi che utilizzano più risorse di sistema in un dato momento. “q” può essere usato per uscire.
16. man
il comando man visualizza una “pagina manuale”. Le pagine di manuale sono di solito molto dettagliate, e si raccomanda di leggere le pagine di manuale per ogni comando con cui non si ha familiarità. Alcuni usi sono :
- man man – Fornisce informazioni sul manuale stesso.
- man intro – Visualizza una breve introduzione ai comandi Linux.
17. info
Simile a man, ma spesso fornisce informazioni più dettagliate o precise.
18. < nome del comando> -h o < nome del comando> -help
Questo comando è una terza alternativa per ottenere aiuto. Anche se non è così dettagliato come le pagine info o man, questo fornirà una rapida panoramica del comando e dei suoi usi.
Per esempio: man -h o man -help
19. passwd
passwd Il comando base di Ubuntu è usato per cambiare la password dell’utente usando il terminale. Quello che dovete fare è eseguire il seguente comando, dove è il nome utente la cui password deve essere cambiata:
passwd <user>
20. whatis
whatis comando mostra una breve descrizione di ciò che è la funzionalità di specifici comandi Linux integrati.
whatis <command>
Alcuni esempi sono:
- whatis cd
- whatis man
- whatis help
Questi comandi mostrano lo scopo dei comandi cd, man e help.
Scorciatoie da terminale Ubuntu:
Per facilitare ulteriormente la vostra abilità, queste scorciatoie da tastiera di Ubuntu Terminal vi aiuteranno.
Scorciatoie da terminale Ubuntu | Funzione | |
---|---|---|
Ctrl + Shift + T | Apri nuova scheda sul terminale corrente | |
Ctrl + Shift + W | Chiudi la scheda corrente | |
Ctrl + A | Sposta il cursore all’inizio della riga | |
Ctrl + E | Sposta il cursore alla fine della linea | |
Ctrl + U | Cancella l’intera linea corrente | |
Ctrl + K | Cancella il comando dal cursore a destra | |
Ctrl + W | Cancella la parola prima del cursore | |
Ctrl + R | Consente di cercare la cronologia per i comandi corrispondenti a ciò che è stato digitato | |
Ctrl + C | Cancellare il processo corrente | |
Ctrl + Z | Sospendere il processo corrente inviando il segnale SIGSTOP | |
Ctrl + L | Cancella l’uscita del terminale | |
Alt + F | Sposta in avanti di una parola | |
Alt + B | Sposta indietro di una parola | |
Ctrl + Shift + C | Copia il comando evidenziato negli appunti | |
Ctrl + Shift + V o Shift + Inserisci | Incolla il contenuto degli appunti | |
Tasti freccia su/giù | Per scorrere la cronologia dei comandi, permettendo di eseguire rapidamente lo stesso comando più volte | |
TAB | Usato per completare il comando che si sta digitando. Se è possibile più di un comando, è possibile premerlo più volte per scorrere le possibili completamenti. Se è possibile un numero molto ampio di comandi, può produrre una lista di tutti i possibili completamenti. |