Interessato a conoscere e imparare tutti i diversi tipi di alberi da frutto? Ecco un’enorme lista con foto e descrizioni dettagliate.

Un bel frutteto

Un bel frutteto

Tutte le culture hanno centinaia di connessioni culturali con i loro frutti locali e vari miti leggendari sulle loro magiche qualità curative o riparatrici. Anche se non magica, la frutta è una parte essenziale della dieta umana, e gli alberi che producono frutta si sono evoluti nel corso di miliardi di anni, a fianco di ogni altra specie, meravigliosamente legati all’ecosistema.

La frutta è una parte importante di quasi tutti i tipi di cucina nel mondo; in molti luoghi, i frutti nativi sono persino trasformati in costose prelibatezze. L’anguria Densuke del Giappone, per esempio, si dice che abbia un “tipo speciale di dolcezza” che fa pagare migliaia di dollari per averne una. Coltivata su un’isola settentrionale del Giappone, ne crescono solo un centinaio ogni anno!

La frutta è anche una fonte vitale di nutrimento. Quasi tutte le vitamine di cui abbiamo bisogno per il buon funzionamento del nostro corpo si trovano nella frutta. Tuttavia, gli alberi non producono frutti solo per noi. I frutti sono case di semi per gli alberi; sono un meccanismo attraverso il quale le piante possono diffondere i loro geni il più lontano e largo possibile in modo che più della loro specie popolino la terra.

Le ovaie degli alberi da fiore si trasformano in frutti carnosi, secchi o maturi. I semi sono l’ovulo fecondato di un albero, quindi quando vengono piantati, nasce un nuovo albero. I frutti non si trovano esclusivamente sugli alberi, ma anche su arbusti, piccole piante o vegetazioni del terreno. L’obiettivo principale degli alberi da frutto è quello di attirare vari animali terrestri, uccelli, insetti ed esseri umani ai loro frutti in modo che possano essere consumati e i loro semi ripiantati. Ecco perché i frutti hanno un sapore delizioso.

Cos’è un albero da frutto e quanti tipi di alberi da frutto esistono esattamente? Leggi questo articolo per scoprire tutto sugli alberi da frutto che forniscono importanti vitamine ed enzimi alla nostra dieta. È interessante notare che questo articolo sulle diverse varietà di alberi da frutto rivela anche i diversi tipi di frutta che si possono mangiare – ma non tutti (come le bacche che non crescono sugli alberi).

La frutta nella nostra dieta

La frutta che mangiamo sembra davvero un dono della natura. Una piccola ciotola di ananas, per esempio, soddisfa il 131% del nostro fabbisogno giornaliero di vitamina C e il 76% di manganese. I pompelmi sono noti per la loro capacità di ridurre i livelli di insulina nel sangue, mentre equilibrano il colesterolo e prevengono i calcoli renali.

L’avocado è composto principalmente da grassi sani, ma è anche ricco di potassio e magnesio. Tutti questi nutrienti sono noti per promuovere la salute del cuore. I mirtilli, d’altra parte, sono ricchi di antiossidanti che riducono il rischio di malattie cardiache e di Alzheimer, mentre danno una spinta al sistema immunitario. I melograni hanno proprietà antinfiammatorie che aiutano a ridurre il rischio di cancro.

Oltre a questi, ci sono molti altri frutti che sono una fonte di fibre alimentari, vitamine rare, enzimi e antiossidanti che li rendono una parte indispensabile della dieta umana.

L’evoluzione degli alberi da frutta

430 milioni di anni fa, nel periodo Devoniano, sono nati i primi alberi produttori di semi. Per tutto il periodo Carbonifero fino al periodo Quarternario di oggi, gli alberi sono stati fiorenti sulla terra. Gli alberi si sono evoluti ulteriormente ad ogni generazione, adattandosi sempre di più all’ambiente. Per il solo fatto di esistere, hanno fornito abbastanza ossigeno ed equilibrio di temperatura al pianeta. È a causa della sublime relazione degli alberi con il pianeta che sono nati gli organismi complessi, che hanno aperto la strada all’evoluzione della vita umana.

Siccome gli alberi fanno affidamento sui loro frutti per diffondere i loro semi, i loro frutti si sono evoluti per essere commestibili per gli uccelli e altri animali. Alcuni frutti sono anche selettivamente commestibili. Il frutto del jalapeno, per esempio, ha una sostanza chimica chiamata capsaicina, un pepe che spaventa tutti gli animali tranne gli umani, che lo sanno bene. Gli uccelli sono però immuni alla capsaicina, quindi possono banchettare con questi peperoni e spedire i loro semi fin dove possono volare.

Fonte: Royal Forestry Society

Gli alberi da frutto nell’ecosistema

Un ruolo importante che gli alberi da frutto svolgono nell’ecosistema è la conversione primaria della luce solare in cibo per altri membri secondari della catena alimentare. La fotosintesi non è solo benefica per le piante in quanto produce cibo per loro, ma immagazzina anche l’energia in eccesso nei frutti, nelle foglie, nei fusti e talvolta anche nelle radici. Quando incorporiamo le piante nella nostra dieta, le sostanze nutritive in esse ci beneficiano immensamente.

Tutti gli ecosistemi sono costruiti su un sistema di trasferimento di energia. Il pianeta Terra è alimentato dal sole, ma gli animali di solito non hanno gli strumenti per convertire questa energia in una forma utilizzabile. Così le piante fanno il loro lavoro per loro, e il trasferimento di energia continua sotto forma di reti alimentari. Molti animali come gli uccelli, le lucertole e gli invertebrati dipendono dalle piante per il loro cibo, che a loro volta sono predate da altri animali terziari.

Gli alberi sono più alti proprio allo scopo di ospitare quanta più luce solare possibile da convertire in energia funzionale; questo dà loro abbondanza di materie prime per produrre frutti deliziosi e nutrienti per noi.

Fonte: Science Learning Hub

Habitat e presenza geografica

Dalle foreste dell’Amazzonia ai deserti e alle savane, gli alberi da frutto si trovano ovunque nelle loro diverse forme e variazioni. Ogni continente ha diverse specie specializzate che si sono evolute adattandosi al clima e al paesaggio. Ad eccezione dell’Antartide, che ha un livello di piantagione molto basso in generale, gli alberi da frutto sono una caratteristica comune di ogni continente.

Fonte: LibGuides

Fruits in Different Cultures

I frutti sono solitamente considerati un simbolo di abbondanza, fertilità e ricompensa. Alcuni frutti comuni esistono da così tanto tempo che sono diventati parte della mitologia e della cultura locale.

Molti di questi miti e storie sembrano circondare le mele. Nella mitologia greca, Ercole doveva acquisire un tipo speciale di mela come una delle sue dodici grandi fatiche. Nella mitologia norrena, le mele rappresentano l’eterna giovinezza, e Adamo ed Eva furono banditi dal paradiso per aver mangiato la mela della “conoscenza”. Anche Biancaneve fu avvelenata dalla matrigna attraverso una mela.

Ci sono storie di origine interessanti anche per alcuni frutti, come a Tahiti, dove le leggende affermano che il primo cocco venne dalla testa di un’anguilla chiamata Tuna. Per i Romani, il melograno era un simbolo del matrimonio, e le prime spose indossavano corone di piante di melograno sulla testa. Anche i greci li consideravano un simbolo di bellezza, amore, matrimonio e fertilità. Per i musulmani di tutto il mondo, i melograni sono frutti del cielo.

Tipi e sottotipi

Frutti a cupola

I frutti a cupola sono membri della famiglia di piante Rosaceae, e sottofamiglia pomoideae. Sono frutti che hanno una membrana dura, carnosa e commestibile all’esterno che copre il nucleo di piccoli semi al centro.

Alcuni frutti principali sono mele, pere e mele cotogne, che vengono raccolte nella tarda estate e nei mesi autunnali.

Fonte: Department of Primary Industries

Frutti a nocciolo o drupe

Le drupe o frutti a nocciolo sono indeiscenti, il che significa che hanno una parte carnosa esterna che circonda il singolo guscio interno che ospita i semi. Di solito si sviluppano da un singolo carpello e comprendono frutti come mango, oliva, cocco, albicocca, ciliegia, pesca e prugna tra molti altri.

Fonte: University of California

Alberi da frutta comuni

Di seguito elenchiamo, spieghiamo e forniamo immagini dei molti alberi da frutta comuni in tutto il mondo.

Mele

Gli alberi di mele sono estremamente popolari da piantare per il loro valore come snack nutriente. Ci sono varie specie di meli che si trovano in diverse parti del mondo. Hanno enormi quantità di fibre, vitamina C, vitamina K e potassio. Riducono il rischio di diabete e di cancro, e persino di Alzheimer nelle persone anziane.

Il contenuto di pectina nelle mele è un altro notevole beneficio per la salute. La pectina è una fibra che alimenta i batteri buoni dell’intestino, che a sua volta aiuta a migliorare la tua salute metabolica

Arance

Alberi d'arancia in un aranceto

Alberi d'arancia in un aranceto

Le arance sono uno dei frutti più popolari e nutrienti del mondo.

Gli aranci non sono solo esteticamente piacevoli da piantare nel tuo giardino, ma forniscono anche una grande quantità di vitamina C e potassio. Forniscono anche vitamine come la tiamina e il folato

L’acido citrico che si trova nelle arance può aiutare nella dissoluzione dei calcoli renali e una sana idratazione del corpo.

Fonte: Healthline

Mango

Ci sono molte varianti del delizioso frutto del mango, e si trovano specialmente nella regione del sud-est asiatico. I manghi sono un’eccellente fonte di vitamina C, e contengono anche fibre solubili con diversi benefici per la salute.

I manghi contengono anche proprietà antiossidanti e antinfiammatorie che abbassano la probabilità di contrarre malattie, specialmente il diabete.

I limoni

I limoni sono simili alle arance nell’impressionante quantità di vitamina C e acido citrico che contengono. Nel corpo umano, i limoni aiutano ad aumentare l’assorbimento del ferro, il che aiuta nella prevenzione dell’anemia. I limoni sono anche noti per aiutare a frenare la nausea, migliorare il metabolismo e migliorare le condizioni della pelle.

Una volta piantati, gli alberi di limone impiegano almeno 3-5 anni per produrre frutti, quindi scegliete qualcos’altro se il vostro tempo è limitato.

Fonte: Nature and More

Pere

Se scegliete di piantare un albero di pere nel vostro cortile o giardino, vi aspetta un’esperienza gratificante. Se curato correttamente, un albero di pere può crescere fino a circa quaranta piedi di altezza! Possono essere coltivate in una varietà di regioni in Europa, Asia e Africa settentrionale.

Non solo il frutto della pera è pieno di proteine e fibre, ma l’albero stesso può anche essere una meravigliosa aggiunta al tuo giardino per il suo carattere e la sua capacità di sopravvivere per oltre 50 anni.

Fonte: Harvest to Table

Apricots

Gli alberi di albicocco, quando non producono frutti, sono decorati dalla fioritura di fiori rosa e bianchi. Questo albero nel vostro giardino aggiungerà una bellezza vibrante ai dintorni. È necessaria un po’ di cura per assicurarsi che il frutto che si ottiene sia sano, ma il gustoso raccolto di albicocche vi convincerà a spendere un po’ di lavoro su questi alberi.

Le albicocche hanno molta vitamina A e rame, che sono vitamine rare da trovare nella frutta. Possono anche rafforzare il cuore e le ossa se mangiate ogni giorno.

Fonte: Gardening Know How

Noci di cocco

Le noci di cocco o più comunemente palme, appartengono alla famiglia delle Arecaceae e sono un’importante aggiunta a qualsiasi atmosfera da spiaggia. Anche se ci sono più di 150 specie diffuse in oltre 80 paesi, le noci di cocco crescono solo in un clima tropicale.

Le noci di cocco come frutti sono altamente benefiche per l’uomo. Dall’acqua e dalla polpa all’olio e al latte, le noci di cocco sono versatili. Come alimenti, ci forniscono una ricca fonte di acidi grassi, acido ascorbico, proteine e altre vitamine del gruppo B. Assumerne in abbondanza può anche aiutare a ripristinare i tessuti danneggiati nel corpo.

Avere tutte queste affascinanti informazioni sugli alberi da frutto può aiutarti a decidere cosa vorresti piantare nel tuo giardino. Un albero da frutto è un investimento che non solo fornisce ombra e ossigeno all’ambiente, ma dà anche a voi e ai bambini un sacco di cibo sano da mangiare. È la stagione della primavera, piantate!

Fonte: Owlcation

Plum tree

Plum tree

Si dice che i susini siano stati alcuni dei primi frutti addomesticati dall’uomo. Ne esistono molti tipi, ma quello che si trova comunemente è di colore viola. Si differenzia da frutti simili come le pesche per il fatto che i germogli possiedono una gemma terminale e gemme laterali solitarie non raggruppate. Se il tempo non è abbastanza umido, il frutto smette di crescere oltre un certo punto e cade dal suo albero quando è ancora in forma piccola e verde. Inoltre, se l’umidità è eccessiva, le prugne devono essere raccolte il più presto possibile, altrimenti i frutti possono sviluppare il marciume marrone, che è una condizione fungina.

Alcune specie diverse di prugne sono il damson, che ha la pelle viola, il greengage che è di colore verde brillante, il Mirabelle che è tinto di giallo scuro, la prugna rossa Satsuma, e la prugna Victoria che ha la polpa gialla mentre la pelle è rossa o screziata.

Le prugne sono composte dall’87% di acqua, un po’ di vitamina C, e il succo di prugna può essere trasformato in vino di prugna.

Mandorla

La mandorla è un frutto drupa, che ha un guscio esterno e un guscio duro che contiene i semi. Questo rende la mandorla un frutto e non una vera noce, all’interno. I ramoscelli sono verdi quando sono giovani; assumono una tonalità violacea sui lati esposti alla luce del sole, per poi diventare grigi in un altro anno. I posti migliori per coltivare i mandorli sono i climi mediterranei dove ci sono estati calde e secche e inverni miti e umidi. La temperatura più favorevole per i mandorli è tra i 59 e gli 86 °F.

Le mandorle sono vendute con o senza guscio, e la “sgusciatura” delle mandorle si riferisce alla rimozione del guscio per rivelare il seme al fine di rendere il frutto commestibile.

Alcuni ricercatori sono riusciti a sviluppare varianti ibridate di mandorli che sono autoimpollinati e hanno un’alta qualità di noci, al fine di accelerare la crescita e migliorare il valore.

Fonte: Wikipedia

Uva spina indiana

Le foglie dell’uva spina indiana sono semplici, sub-sessili e con spazi ristretti; sono di colore verde chiaro e assomigliano a foglie pennate. I fiori in piena fioritura si tingono di giallo-verdastro, e il frutto è abbastanza rotondo, giallo-verdastro, liscio e duro al tatto.

Le bacche maturano in autunno, quando vengono raccolte a mano mentre i raccoglitori si arrampicano sui rami alti che danno frutti. Il sapore di questa bacca è aspro e amaro, e la consistenza fibrosa. In India, la bacca viene immersa in acqua salata e viene aggiunta polvere di peperoncino rosso per renderla più appetitosa.

Fonte: Wikipedia

Ciliegio

Gli alberi di ciliegio crescono in climi temperati di alta latitudine; e come la maggior parte degli alberi di questa natura, i ciliegi hanno bisogno di un periodo di raffreddamento ogni anno per evitare la dormienza e dare frutti. Quanto freddo è richiesto dipende dalla varietà, ma a causa di questa condizione, nessuna specie di Prunus può crescere con successo in luoghi tropicali.

In Medio Oriente, Europa, Nord America e Australia, ci sono molte varietà di ciliegio che vengono raccolte ed esportate. Il genere contiene più di 40 membri, alcuni dei quali sono Prunus apetala, Prunus avium (ciliegio dolce), Prunus campanulata (ciliegio di Taiwan, ciliegio di Formosan o ciliegio a fiore di campana), Prunus canescens, Prunus caroliniana Aiton, tra molti altri.

Mulberry

Il genere Morus comprende circa 10-16 tipi di alberi decidui che sono conosciuti come gelsi. I gelsi possono crescere in natura e in coltivazione nei climi temperati

L’Europa meridionale, il Medio Oriente, l’Africa settentrionale e il subcontinente indiano sono tutti patria di gelsi nelle loro varie forme, in particolare nero, rosso e bianco.

I frutti maturi sono utilizzati in torte, crostate, vini e tè. Il gelso nero e il gelso rosso, originari rispettivamente del sud-ovest dell’Asia e dell’est del Nord America, hanno il sapore più forte che viene spesso descritto come “fuochi d’artificio” sulla lingua.

Pesca

Il Prunus persica è un altro albero deciduo originario, proveniente dalla regione nord-occidentale della Cina, dove è stato coltivato per la prima volta. Il frutto commestibile e succoso è chiamato persica, in riferimento alla sua estesa coltivazione in Persia, l’odierno Iran.

Le pesche richiedono un tipo di clima abbastanza specifico per prosperare: secco, continentale o temperato, la ragione di questo è un requisito di raffreddamento che i climi tropicali non possono soddisfare, tranne in alcuni luoghi di alta quota come certe aree in Ecuador, Colombia, Etiopia, India e Pakistan.

Fico

Nelle zone in cui viene coltivato commercialmente, il fico è un’importante coltura che può generare molti guadagni. È originario del Medio Oriente e dell’Asia occidentale, dove è stato coltivato per secoli. I fichi sono ora coltivati in tutto il mondo, per i suoi frutti e per il suo valore ornamentale.

Gli alberi di fico crescono spontaneamente in aree che sono asciutte e soleggiate, con terreno fresco. Si può trovare anche in zone rocciose, al livello del mare fino a 1.700 metri. Predilige un terreno relativamente leggero, e può crescere facilmente in condizioni nutrizionalmente povere.

Fonte: Good Housekeeping

Persimmon

Dal genere Diospyros proviene il frutto commestibile chiamato Persimmon. L’albero cresce fino a circa 4,5-18 metri di altezza con una cima rotonda. Non è raro che l’albero sia a volte storto o abbia un aspetto a salice. Il frutto matura nel tardo autunno e può rimanere al sicuro e commestibile sull’albero in inverno.

Il colore del frutto maturo varia dal giallo chiaro lucido al rosso scuro o arancione a seconda dell’habitat e della varietà. La polpa è dura finché non matura e diventa morbida, assumendo una tonalità gialla, arancione o marrone scuro.

Melograno

Il melograno, o Punica granatum, è un frutto nato in un arbusto deciduo della famiglia Lythraceae. L’albero è abbastanza piccolo, crescendo fino a circa 5 e 10 metri di altezza.

Nell’emisfero nord, l’albero fruttifica in autunno e all’inizio della primavera, e nell’emisfero sud a metà della stagione primaverile. I melograni hanno diversi usi culinari, come la cottura, miscele di succhi e frullati, guarnizioni per i pasti, e anche le bevande alcoliche possono essere fatte attraverso la fermentazione.

Originariamente, l’albero del melograno proveniva dall’odierno Iran e dall’India settentrionale, da allora coltivato ovunque nella regione del Mediterraneo. Verso la fine del 16° secolo, il melograno era arrivato nell’America spagnola, e nel 1769 fu portato in California dai coloni spagnoli.

Pompelmo

Il pompelmo è un agrume noto per il suo sapore aspro e un po’ amaro. L’agrume è un ibrido che è stato creato come un incrocio accidentale tra l’arancia dolce e il pomelo, che sono entrambi nativi dell’Asia e sono stati introdotti in Occidente nel XVII secolo. Viene spesso erroneamente identificato come una delle sue specie madri, il pomelo.

Ci sono diverse varietà di pompelmo, ma alcune specie di pompelmo del Texas e della Florida sono Rio Star, Oro Blanco, Ruby Red, Pink, Thompson, White Marsh, Flame e Star Ruby.

Avocado

L’albero di avocado è molto probabilmente originario del Messico centro-meridionale. Il frutto è in realtà una grande bacca che ha un grande seme. La specie si è adattata molto a causa della pressione di selezione da parte dell’uomo per produrre meglio con un guscio esterno più sottile e quindi ha molte varietà.

L’avocado ha bisogno di un clima caldo con meno vento, poiché i venti forti riducono l’umidità, disidratando i fiori e danneggiando il processo di impollinazione. Quando il clima diventa freddo, i frutti possono cadere prematuramente, anche se alcune specie possono tollerare le basse temperature.

Frutto della Jaboticaba

La Plinia cauliflora, comunemente conosciuta come grapetree brasiliano, appartiene alla famiglia delle Myrtaceae, ed è originaria di alcuni stati del Brasile. Il frutto è noto per il suo colore nero-violaceo con polpa bianca, ed è interessante che cresca direttamente sul tronco. Il frutto della jaboticaba può essere gustato crudo, o può essere trasformato in delizie culinarie come gelatine, marmellate, succhi e vino.

Anche se l’albero cresce lentamente, è un sempreverde e può crescere fino a 15 metri se non viene potato. Le foglie hanno una sfumatura rosa salmone quando sono giovani, e diventano verdi in età adulta.

Per far crescere bene l’albero è necessario un terreno umido, ricco e leggermente acido. È abbastanza adattabile e cresce adeguatamente anche su diversi tipi di terreno, purché siano ben curati.

Lemon

Il limone è una specie di albero sempreverde corto, originario dell’Asia meridionale, e principalmente delle regioni nord-orientali dell’India. Il frutto giallo sferico o ellittico dell’albero è usato in molte cucine e ricette nel mondo.

Il suo succo acido ha usi sia culinari che di pulizia. La scorza può anche essere usata per cucinare o cuocere. Il succo di limone contiene dal 5% al 6% di acido citrico, che gli dà il suo sapore. Questo sapore è ciò che rende il limone un’importante aggiunta a bevande e cibi come le limonate alla menta e le torte meringate al limone.

Lime

Un lime è un agrume tipicamente rotondo e di colore verde. La dimensione è di circa 3-6 centimetri di diametro. Ci sono diverse specie che vengono chiamate lime e che appartengono alla stessa famiglia, tra cui il Key lime (Citrus aurantifolia), il Persian lime, il kaffir lime, e il desert lime.

Questi frutti sono simili ai limoni per la loro abbondanza di vitamina C, e quindi vengono spesso aggiunti al cibo per accentuarne i sapori. Coltivati tutto l’anno, i lime hanno varie origini genetiche e non provengono da un unico cluster monofiletico.

Guava

In molte regioni tropicali e subtropicali, la guava è un frutto tropicale comunemente coltivato. L’albero di guaiava è piccolo e originario del Messico, dell’America centrale, dei Caraibi e del Sud America settentrionale.

Anche diverse specie correlate possono essere chiamate guaiave, ma di solito appartengono ad altri generi. L’India è stata la più grande coltivatrice di questi alberi da frutto con il 41% del totale mondiale nel 2014.

Fonte: Hunker.com

Olive

Le olive, note anche come Olea europaea (che sta per “oliva europea”) provengono da un piccolo albero del bacino del Mediterraneo. Il frutto è coltivato in molti luoghi ed è ormai considerato naturale in tutti i paesi del Mediterraneo. Viene coltivato anche in Argentina, nell’isola di Norfolk, in California, alle Bermuda e in Arabia Saudita

Il frutto dell’olivo, chiamato anche oliva, è di grande importanza agricola nella regione mediterranea come fonte di olio d’oliva; è uno degli ingredienti principali della cucina mediterranea.

Fonte: Olive Tree Growers

Lychee

Il litchi è un albero tropicale che proviene dalle province cinesi di Guangdong e Fujian. Qui, la sua coltivazione è documentata da mille anni. Il principale produttore di frutti di litchi è la Cina, poi altri paesi del sud-est asiatico, come l’India e il Nepal. L’albero sempreverde del litchi produce piccoli frutti, il cui esterno è rosso rosato, con una consistenza ruvida. Lo strato esterno non è commestibile, mentre la polpa zuccherina viene mangiata in molti paesi come dessert.

I semi del frutto contengono una particolare sostanza chimica che è stata conosciuta per causare ipoglicemia nei bambini malnutriti indiani e vietnamiti, che la consumano avidamente.

Durian

Il frutto esotico Durian è famoso per il suo sapore e l’odore molto insolito e spesso insopportabile. Il sapore insolito e l’odore del frutto hanno fatto esprimere a molte persone opinioni appassionate che vanno dalla profonda approvazione all’intensa antipatia e persino al disgusto.

Gli alberi di Durian sono abbastanza grandi (25-50 metri di altezza), e le foglie sono sempreverdi, hanno una forma ellittica e sono lunghe diversi centimetri. Gli alberi di durian producono frutti e fiori solo una volta all’anno, anche se i tempi variano a seconda della specie, delle particolari tecniche di raccolta e della geografia.

Jackfruit

Il jackfruit (nome scientifico Artocarpus heterophyllus), è chiamato jack tree, ed è una specie legata alla famiglia del fico, del gelso e del frutto del pane. Non è chiaro da dove provengano questi frutti, ma la maggior parte dei botanici ritiene che le sue aree native siano le province occidentali dell’India, o le foreste pluviali del Borneo.

L’albero di jackfruit è meglio coltivato nelle pianure tropicali, e il frutto è considerato il più grande cresciuto su qualsiasi albero. Un albero di jackfruit completamente maturo può produrre da 100 a 200 frutti in un solo anno.

Anacardi

L’albero di anacardi è un albero sempreverde che cresce nei climi tropicali. Produce il seme dell’anacardio e la mela dell’anacardio, che crescono insieme come un unico frutto. L’albero può raggiungere i 14 metri di altezza, ma le varietà nane si dimostrano più redditizie, e quindi vengono coltivate in abbondanza.

La specie proviene dall’America centrale e dalle isole dei Caraibi. La mela dell’anacardio ha un colore che va dal rosso chiaro al giallo, e la sua polpa può essere trasformata in frutta o fermentata in alcol. La noce di anacardo è venduta ampiamente ed esportata in tutti gli angoli del mondo.

Avere tutte queste affascinanti informazioni sugli alberi da frutto può aiutarti a decidere cosa vorresti piantare nel tuo giardino. Un albero da frutto è un investimento che non solo fornisce ombra e ossigeno all’ambiente, ma dà anche a te e ai bambini un sacco di cibo sano da mangiare.

È la stagione della primavera, inizia a piantare!

Alberi di nettarine

Le nettarine sono della stessa specie delle pesche, Prunus persica, con l’unica differenza che la buccia esterna delle prime manca di quella che abbiamo imparato a conoscere come peluria di pesca.

Anche se di solito crescono in qualsiasi clima caldo, le nettarine crescono meglio e più velocemente se sono esposte a più sole. D’altra parte, possono facilmente diventare dormienti, o addirittura morire, con il tempo gelido. Questi alberi preferiscono i terreni sabbiosi, ma di solito possono crescere abbastanza bene anche in altri terreni.

Fonte: Chestnut Hill Tree Farm

Alberi da frutta nani

Se volete il vostro albero da frutta personale ma siete limitati dallo spazio, gli alberi da frutta nani possono essere la vostra scelta di piante d’appartamento. Un albero nano è una piccola cultivar di alberi da frutto a grandezza naturale che può produrre molti frutti maturi in un anno senza occupare il solito spazio di crescita occupato dagli alberi. Infatti, queste piccole versioni di alberi possono crescere in contenitori larghi 12-15.

Tutto ciò di cui hanno bisogno per crescere bene è un vaso fertile, un buon sistema di drenaggio dell’acqua e molta esposizione al sole. Una delle varietà più famose è il pesco nano, giustamente chiamato Prunus persica ‘Bonanza’, che fruttifica già entro un anno e ha proprietà autofertilizzanti.

Fonte: HGTV Outdoors

Alberi da frutta a colonna

A differenza degli alberi normali, gli alberi a colonna crescono verso l’alto, non verso l’esterno. La cosa migliore è che consumano così poco spazio orizzontale che possono essere coltivati ovunque si desideri, se sono soddisfatte le condizioni sufficienti.

Non solo è estremamente piacevole alla vista, ma permette anche agli appassionati di giardinaggio con poco spazio all’aperto di avere l’esperienza di coltivare un albero da frutto sotto la loro cintura.

I frutti degli alberi a colonna sono di grandi dimensioni, e altrettanto deliziosi come qualsiasi altra varietà. Frutti come ciliegie, prugne e pesche sono disponibili anche in questa varietà; tuttavia, potrebbero aver bisogno di essere potati e spennati in certi punti per mantenere la struttura a spirale così come altri frutti.

Fonte: Luv2Garden

Avere tutte queste affascinanti informazioni sugli alberi da frutto può aiutarti a decidere cosa vorresti piantare nel tuo giardino. Un albero da frutto è un investimento che non solo fornisce ombra e ossigeno all’ambiente, ma dà anche a voi e ai bambini un sacco di cibo sano da mangiare.

È la stagione della primavera, inizia a piantare!

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