Che cosa sono le finiture finte?
Le finiture finte sono state a lungo impiegate per aiutare a minimizzare i costi di costruzione imitando l’effetto di materiali costosi, come marmo, legni esotici e modanature scolpite. L’esecuzione corretta di tecniche chiave di pittura finta può risultare in un prodotto finito che è quasi indistinguibile dal materiale genuino.
Tecniche di pittura finta storica
Alcune delle più comuni tecniche di finitura finta usate negli edifici storici includono la marmorizzazione, l’incisione del legno o faux bois, lo strié e il trompe-l’oeil.
Marmo
Piuttosto semplicemente, la marmorizzazione cerca di prendere un materiale ordinario, come il legno o l’intonaco, e trasformarlo per farlo sembrare marmo lucidato. Gli artigiani esperti usano una varietà di tecniche per creare l’effetto desiderato, spesso variando il loro approccio a seconda del tipo di marmo che stanno cercando di imitare. La profondità di campo esibita nel lavoro di artigiani altamente qualificati deriva dall’utilizzo di due tecniche principali, ma distinte:
Scumble: Questa tecnica usa colori opachi diluiti che vengono applicati su una base di vernice opaca. Questo processo può essere ripetuto con diversi colori e consistenze di vernice, che alla fine fornisce più profondità.
Glaze: A differenza della vernice, gli smalti sono semitrasparenti e possono avere una base di olio o di acqua. Variando il livello di pigmentazione nel mezzo e la consistenza del mezzo smalto si ottiene un effetto stratificato.