Che cos’è?!

Per i giovani e gli anziani, le visite oculistiche – come tutti gli esami medici – possono far paura. Ma non dovrebbe esserlo! Andare dall’optometrista è vitale per la tua salute generale.

Quindi cosa spaventa la gente? Potrebbero essere gli strumenti comunemente usati dall’oculista che vedrai durante l’esame. Mentre l’attrezzatura medica spesso sembra intimidatoria, diventa meno scoraggiante quanto più la conosci.

Con questo in mente, ecco 5 strumenti comuni dell’oculista che probabilmente vedrai durante il tuo esame oculistico completo e cosa fa ognuno di essi:

Carta di Snellen

La Carta di Snellen è forse lo strumento più riconoscibile usato dagli oculisti. È una tabella con un’enorme “E” in alto e una serie di linee con lettere sempre più piccole fino in fondo. Ai pazienti viene chiesto di coprire il loro occhio destro o sinistro e di leggere la linea più piccola di cui sono capaci. La Carta di Snellen misura l’acuità visiva – quanto bene si possono vedere gli oggetti in lontananza. È da qui che deriva il termine “visione 20/20”. È una misura della vista di un paziente rispetto a quella di una persona media.

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Phoropter

Il Phoropter è lo strumento dall’aspetto alieno nell’immagine che vedi sopra. Misura l’errore di rifrazione (miopia, ipermetropia, ecc.) per determinare una prescrizione per la correzione con occhiali o contatti. Il Phoropter è soggettivo, cioè il paziente dice all’oculista cosa vede attraverso le varie lenti applicate. L’optometrista chiederà al paziente di identificare quale lente è più chiara attraverso una serie di domande A contro B.

Lampada luminosa

La lampada a fessura è un microscopio con una fonte di luce sottile (fessura) collegata. Durante questa fase dell’esame, un oculista ispeziona la parte anteriore ed esterna dell’occhio del paziente. Questo include cose come la palpebra, l’iride e la cornea. Gli oculisti usano questo strumento per cercare eventuali anomalie o condizioni che potrebbero rivelarsi nella parte anteriore dell’occhio. Anche se non è necessariamente “divertente” avere la luce negli occhi, è importante e indolore.

Tonometro

La maggior parte delle persone hanno familiarità con il tonometro senza contatto, ovvero lo strumento che soffia un soffio d’aria nell’occhio. Un altro test indolore e facile, il tonometro misura la pressione nell’occhio (formalmente conosciuta come pressione intraoculare). Misurare la IOP è fondamentale per garantire che gli occhi del paziente abbiano la giusta pressione interna per mantenere la loro forma ed evitare condizioni dannose. Ci sono diversi modi di misurare, ma il tonometro senza contatto ha guadagnato popolarità negli ultimi anni.

Oftalmoscopio

L’oftalmoscopio è un dispositivo portatile utilizzato per esaminare l’interno dell’occhio. Spesso, questo esame si accompagna alla dilatazione della pupilla. La dilatazione delle pupille di un paziente permette all’oculista di avere una visione migliore delle strutture dietro di esso. Mentre la dilatazione pupillare porta ad un esame più completo, non è necessaria in tutti i casi e l’interno dell’occhio può ancora essere ispezionato con un oftalmoscopio senza di essa.

Durante la tua prossima visita oculistica, saprai cosa stai guardando quando il tuo oculista tira fuori i suoi strumenti.

Fare un esame completo degli occhi (almeno una volta all’anno) è fondamentale per la tua salute. Non c’è niente di spaventoso nell’andare dall’oculista. Anche gli strumenti perdono il loro potere una volta che puoi chiamarli per nome! Se non ci vai da un po’, prendi in considerazione di fissare un appuntamento oggi stesso.

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