2014: Campione del Mondo, Campione EuropeoModifica
Il debutto di Sadulaev a livello senior è stato al XLIII Ali Aliyev Memorial quando aveva 16 anni. È stato sconfitto in semifinale da Shamil Kudiyamagomedov, ma ha finito per vincere la medaglia di bronzo. Ai campionati nazionali russi del 2014, Sadulaev ha sconfitto Kudiyamagomedov e ha vinto il suo primo titolo nazionale. Dopo i nazionali russi, ha partecipato ai campionati mondiali di lotta 2014, dove Sadulaev ha sconfitto Reineris Salas di Cuba 11-0 per caduta tecnica.
2015: Campione del MondoEdizione
L’8 maggio 2015, Sadulaev ha vinto nuovamente i Nazionali russi di lotta libera e ha partecipato ai Giochi europei di Baku, in Azerbaigian, e ai Campionati mondiali di Las Vegas, in Nevada. Nei Giochi ha superato quattro avversari 42-1 (4-0) per caduta tecnica e ha vinto la medaglia d’oro. L’11 settembre 2015 ha vinto i Campionati del Mondo, in finale mettendo al tappeto Koloi Kartoev (Selim Yaşar) della Turchia, totalizzando complessivamente 47-2 (6-0) ai campionati. Come risultato gli sono stati regalati una Mercedes-Benz Classe G63 e una Toyota Land Cruiser 200 dal magnate d’affari daghestano Gadzhiev brothers e Ziyavudin Magomedov.
Sadulaev ha affrontato il 7 novembre lottatori di Bielorussia, Turchia, Azerbaijan, Georgia e Polonia alla European Nations Cup (Alrosa Cup). Ha battuto il numero uno dei lottatori georgiani Elizbar Odikadze per caduta tecnica (11-0).
2016: Campione OlimpicoModifica
Il 29 gennaio, Sadulaev avrebbe dovuto partecipare al torneo internazionale Golden Grand-Prix Ivan Yarygin 2016, ma si è ritirato a fine gennaio citando un piccolo infortunio alla spalla.
Sadulaev è tornato a lottare ai Campionati Europei U23 a Ruse, Bulgaria, il 3 aprile, e poi ha partecipato al Wenceslas Ziolkowski Memorial XXV il 18 giugno 2016. Agli Europei ha sconfitto lo svizzero Stefan Reichmuth negli ottavi di finale, l’ungherese Gergely Gyrits nei quarti, il bielorusso Aliaksandr Hushtyn in semifinale e infine il georgiano Irakli Mtsituri; tutte le vittorie sono state per superiorità tecnica. Il 18 giugno Sadulaev ha vinto il Wenceslas Ziolkowski Memorial LII, battendo per superiorità tecnica Aleksey Mushtin, il compagno di squadra Omargadzhi Magomedov, István Veréb dell’Ungheria, Sebastian Jezierzanski e Zbigniew Baranowski, entrambi della Polonia.
Sadulaev ha gareggiato alle Olimpiadi estive 2016 senza i Trials olimpici russi, questa notizia è stata annunciata dal capo allenatore della squadra russa di lotta libera Dzhambolat Tedeyev. Sadualev ha battuto István Veréb per superiorità tecnica, poi Pedro Ceballos del Venezuela ai punti, il connazionale Sharif Sharifov dell’Azerbaigian e nel match per la medaglia d’oro Selim Yasar, 5-0.
Dopo il ritorno in Russia, Sadulaev è stato accolto da una chiassosa vittoria di benvenuto a Mosca. Gli atleti olimpici hanno ricevuto anche un ricevimento dei medagliati russi al Cremlino, con il tradizionale incontro cerimoniale presieduto dal presidente Vladimir Putin. I campioni hanno ricevuto i crossover di lusso BMW, con i crossover di lusso BMW X6 che sono stati assegnati per le medaglie d’oro. Sadulaev è stato anche salutato come un eroe nazionale nel suo Daghestan natale. Oltre a ricevere una ricompensa finanziaria per i suoi risultati olimpici, il capo della regione del Daghestan Ramazan Abdulatipov ha presentato Sadulaev un cavallo Akhal-Teke (originario del Turkmenistan), che ha la reputazione di avere velocità, resistenza e intelligenza, ed è molto apprezzato in Daghestan.
2017: Cambiamenti di classe di peso, secondo classificato ai WC, campione europeoModifica
Sadulaev ha partecipato ai nazionali russi, sconfiggendo il secondo classificato europeo 2011 Vladislav Baitcaev per decisione (8-7). Sadulaev è diventato il nuovo campione nazionale russo nella categoria di peso 97 kg. Prima del match finale ha battuto facilmente Yuri Belonovskiy, Umar Kudliev, Stanislav Gadzhiev e Tamerlan Rasuev per superiorità tecnica. Come risultato, il presidente dell’Inguscezia Yunus-bek Yevkurov gli ha conferito una Toyota Land Cruiser 200.
Al campionato del mondo, Sadulaev ha partecipato nella categoria di peso 97 kg. Ha sconfitto Reineris Salas, Mateusz Filipczak, Elizbar Odikadze e Georgy Ketoyev. In finale ha perso contro Kyle Snyder in un incontro ravvicinato. È stata la sua prima sconfitta dal 2013.
2018: Campione del mondo, rivincita contro SnyderEdit
Dopo di che ha debuttato nella categoria di peso 92 kg al Golden Grand Prix Ivan Yarygin 2018. Nell’incontro finale ha battuto l’olimpionico 2012 e connazionale Anzor Urishev. Agli Europei ha sconfitto il suo compagno di squadra Sharif Sharifov dell’Azerbaigian nel match finale.
Il 3 agosto 2018, Sadulaev ha vinto il suo quarto titolo nazionale ai Russian Nationals, mettendo al tappeto Vladislav Baitcaev per l’oro con il punteggio (8-1).
Sadulaev è stato scelto per rappresentare la Russia nella sua classe di peso per i campionati mondiali di Budapest, in Ungheria, affrontando i connazionali Magomedgadzhi Nurov, Mamed Ibragimov, Magomed Ibragimov, che ha battuto tutti per caduta tecnica. In semifinale ha sconfitto Elizbar Odikadze della Georgia, e in finale in una rivincita ha affrontato l’americano Kyle Snyder, finendolo rapidamente per pin fall.
2019: medaglia d’oro ai Giochi Europei e MondialiModifica
Sadulaev ha vinto i Giochi Europei di Minsk, in Bielorussia, dove non ha ceduto neanche un punto. Dopo aver fatto le prove a squadre mondiali, ha ripetuto il successo dello scorso anno ai campionati del mondo a Nur-Sultan, Kazakistan, nella partita finale ha battuto Sharif Sharifov dell’Azerbhaijan con il punteggio (4-0). Purtroppo, la rivincita contro lo statunitense Kyle Snyder non ha avuto luogo a causa della sconfitta dell’americano contro Sharif Sharifov in semifinale.
2020Modifica
Nel 2020, ha vinto la medaglia d’oro nella gara maschile di 97 kg alla Coppa del mondo di lotta individuale 2020 tenutasi a Belgrado, in Serbia.