Ada Lovelace, per esteso Ada King, contessa di Lovelace, nome originale Augusta Ada Byron, Lady Byron, (nata il 10 dicembre 1815, Piccadilly Terrace, Middlesex, Inghilterra – morto il 27 novembre 1852, Marylebone, Londra), matematico inglese, socio di Charles Babbage, per il cui prototipo di computer digitale ha creato un programma. È stata chiamata la prima programmatrice di computer.

Top Questions

Cosa ha scoperto Ada Lovelace?

Ada Lovelace scoprì che un computer poteva seguire una sequenza di istruzioni, cioè un programma. Nei suoi scritti sul computer proposto da Charles Babbage, il Motore Analitico, mostrò che il computer poteva seguire una serie di passi per fare calcoli complessi, e ipotizzò che tali programmi potessero funzionare con “altre cose oltre al numero”.

Perché Ada Lovelace è famosa?

Ada Lovelace è considerata la prima programmatrice di computer. Anche se scrisse di un computer, il Motore Analitico, che non fu mai costruito, si rese conto che il computer poteva seguire una serie di semplici istruzioni, un programma, per eseguire un calcolo complesso.

Ascolta la discussione di Walter Isaacson sulla vita di Ada Lovelace e il suo impatto sul calcolo scientifico's discussion about Ada Lovelace's life and impact on scientific computing

Ascolta la discussione di Walter Isaacson sulla vita e l’impatto di Ada Lovelace sull’informatica scientifica

Walter Isaacson che parla della vita e dell’impatto di Ada Lovelace.

© World Science Festival (A Britannica Publishing Partner)Visualizza tutti i video per questo articolo

Lovelace era la figlia del famoso poeta Lord Byron e di Annabella Milbanke Byron, che si separarono legalmente due mesi dopo la sua nascita. Suo padre lasciò allora per sempre la Gran Bretagna, e sua figlia non lo conobbe mai personalmente. Fu educata privatamente da tutori e poi autodidatta, ma fu aiutata nei suoi studi avanzati dal matematico-logista Augustus De Morgan, il primo professore di matematica all’Università di Londra. L’8 luglio 1835 sposò William King, 8° barone King, e quando lui fu creato conte nel 1838, lei divenne contessa di Lovelace.

Lovelace si interessò alle macchine di Babbage già nel 1833, quando fu presentata a Babbage dalla loro amica comune, l’autrice Mary Somerville, e, soprattutto, nel 1843 arrivò a tradurre e annotare un articolo scritto dal matematico e ingegnere italiano Luigi Federico Menabrea, “Notions sur la machine analytique de Charles Babbage” (1842; “Elementi della macchina analitica di Charles Babbage”). Le sue dettagliate ed elaborate annotazioni (specialmente la sua descrizione di come il motore analitico proposto potesse essere programmato per calcolare i numeri di Bernoulli) erano eccellenti; “il motore analitico”, disse, “tesse schemi algebrici, proprio come il telaio Jacquard tesse fiori e foglie.”

Babbage costruì solo una piccola parte del motore analitico, ma gli sforzi di Lovelace sono stati ricordati. Il primo linguaggio di programmazione Ada ha preso il suo nome, e il secondo martedì di ottobre è diventato l’Ada Lovelace Day, in cui si onorano i contributi delle donne alla scienza, alla tecnologia, all’ingegneria e alla matematica.

Abbonati a Britannica Premium e accedi a contenuti esclusivi. Abbonati ora

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *