Che cos’è la mononucleosi?
La mononucleosi (nota anche come mono) è una malattia che di solito deriva dal virus Epstein-Barr e si diffonde attraverso la saliva e altri fluidi corporei di una persona. La durata e la gravità di questa malattia differiscono da una persona all’altra. La maggior parte delle persone che soffrono di mononucleosi notano la loro condizione attraverso i sintomi di affaticamento, mal di gola o ghiandole gonfie nella zona del collo. Alcuni pazienti sperimentano febbre, mal di testa, nausea, dolori muscolari ed eruzioni cutanee. Le persone che hanno la mononucleosi possono anche avere la milza ingrossata, ma questa è una complicazione interna che non è sempre riconosciuta dai pazienti. Vivere uno stile di vita sano ed equilibrato è importante per evitare di contrarre la mononucleosi. Poiché le persone che si stanno riprendendo dal raffreddore e dall’influenza sono particolarmente suscettibili al virus della mononucleosi, si raccomanda anche di mangiare una dieta nutriente e di stare lontano da chi ha la mononucleosi fino al completo recupero. Se una persona viene infettata e sperimenta febbre alta, mal di gola e ghiandole gonfie, mangiare una dieta adeguata potrebbe aiutare ad accelerare il suo recupero. Anche il consumo di liquidi come zuppe, tè e acqua può aiutare a sradicare la malattia.
Come posso guarire più velocemente dalla mononucleosi?
I malati di mononucleosi dovrebbero sempre consumare molta acqua e altri liquidi per rimuovere eventuali tossine dal corpo. L’aggiunta di limone all’acqua o al tè può anche aiutare a mantenere il muco dei pazienti diluito e impedire che si addensi. Lo zenzero e l’aglio sono anche benefici per coloro che hanno la mononucleosi perché sono antivirali naturali. Arance e verdure possono fornire al corpo di una persona ferro e vitamina C che sono importanti per aiutare il recupero dalla mononucleosi. La zuppa di pollo, la zuppa di miso e il tè alle erbe possono aiutare a mantenere idratati gli organi del corpo di chi ha la mononucleosi.
È importante evitare pasti pesanti con carboidrati come cereali, pane, pasta e biscotti che possono irritare il mal di gola. Questi tipi di cibo possono anche portare ad un aumento del livello di zucchero nel sangue di una persona che può compromettere la funzione dei globuli bianchi. Anche gli alimenti che contengono caffeina e alcol dovrebbero essere evitati, poiché eliminano i nutrienti necessari per il recupero.
L’alcol può essere estremamente dannoso per chi soffre di mononucleosi. Poiché la mononucleosi porta all’infiammazione del fegato, il consumo di alcol può peggiorare questa condizione costringendo il fegato a lavorare di più per filtrare i fluidi corporei. Un fegato infiammato può portare ad altri problemi che possono influenzare negativamente la salute di una persona. Pertanto, una persona malata dovrebbe evitare completamente l’alcol fino a quando i medici raccomandano di riprendere il consumo e sono sicuri che il fegato della persona è sano e funziona correttamente. I medici spesso raccomandano di cessare l’uso di alcol per un periodo che va dai due mesi ai dodici mesi dopo l’infezione. Alcune persone sviluppano anche un’intolleranza all’alcol una volta che sono state infettate dal mono virus.
Tutti coloro che hanno/hanno avuto la mononucleosi recentemente di solito impiegano più tempo per tornare alla normalità dopo aver bevuto. I pazienti con mononucleosi possono anche avere difficoltà a tornare alle loro vecchie abitudini di bere, anche dopo la guarigione. Dopo aver preso i farmaci per la mononucleosi, si raccomanda ai pazienti di consumare molti tipi di proteine e verdure per rafforzare la loro immunità. Questi fattori dello stile di vita sono tutti importanti per la salute dei pazienti affetti da mononucleosi.