An Introduction to Peru’s Amazon Rainforest

Anche se in tutto il mondo le giungle esistono da centinaia di milioni di anni, è solo negli ultimi 100 anni che sono state in declino. È stato stimato che nel corso dell’ultimo secolo siamo riusciti a distruggere metà della foresta pluviale del mondo e, in base alle previsioni attuali, sembra che distruggeremo il resto entro i prossimi 25 anni, a meno che non facciamo qualcosa di drastico per fermare questa distruzione.

Negli ultimi 20 anni la pratica dell’ecoturismo si è sviluppata in tutto il Perù. Se il denaro che genera viene usato responsabilmente e reimmesso nelle economie locali e nei progetti di conservazione, questa forma di turismo gestito potrebbe rivelarsi una delle poche forze economiche controdistruttive disponibili per preservare la giungla. Man mano che più persone visitano la giungla e imparano a conoscere la sua flora e fauna, più persone saranno coinvolte nella corsa per salvarle. La gente locale e i governi vedranno anche che il valore a lungo termine della foresta pluviale può valere di più se la foresta pluviale rimane intatta.

Il Perù ha attualmente circa il 5% del suo territorio protetto da un sistema di circa 50 parchi nazionali, riserve, santuari e altre aree designate, un processo che si è sviluppato molto bene da quando è stato iniziato negli anni ’60. Due di queste aree protette, la Riserva della Biosfera di Manu e la Zona Riservata di Tambopata-Candamo, si trovano nella giungla meridionale del Perù, mentre la Riserva Nazionale Pacaya-Samiria si trova nella giungla settentrionale ed è accessibile da Iquitos.

La giungla meridionale

Puerto Maldonado

Puerto Maldonado. >> maggiori informazioni >>

Zona riservata Tambopata Candamo

Un certo numero di lodge della giungla nella zona riservata di Tambopata Candamo offrono un’eccellente alternativa per quei viaggiatori che non hanno il tempo o il denaro per visitare Manu. Questa gigantesca zona riservata contiene alcune delle foreste pluviali più ricche del mondo e comprende l’intero spartiacque del Rio Tambopata che è attualmente all’avanguardia nella conservazione della foresta pluviale tropicale. L’accesso è da Puerto Maldonado (mezz’ora di volo da Cusco) >> maggiori informazioni >>

Riserva della Biosfera di Manu

Nessun altro parco al mondo può eguagliare Manu per ricchezza di specie. Sono stati identificati più di 1000 uccelli, 15000 piante e 13 specie di scimmie oltre a milioni di insetti. Nel Manu ci sono popolazioni sane di giaguaro, tapiro, caimano nero e lontra gigante. Questi animali non sono stati sottoposti a caccia diffusa come in molte altre zone della giungla e sono quindi meno timorosi degli esseri umani, aumentando la possibilità di intravederli. L’accesso alla Riserva della Biosfera del Manu avviene da Cusco, viaggiando con una delle Agenzie del Manu riconosciute. >> maggiori informazioni>>

La giungla del nord

Iquitos

Iquitos è la porta settentrionale del bacino amazzonico peruviano. La maggior parte dei tour operator offre viaggi di almeno 2 giorni, una miscela di lodge nella giungla, campeggio e trekking nella giungla. La riserva nazionale protetta di Pacaya – Samiria si trova a 120 km di fiume da Iquitos e di solito non è visitata da tour organizzati, anche se alcune agenzie turistiche locali possono aiutarvi ad organizzare il viaggio. La fauna selvatica notevole che si trova nella Riserva include il pesce paiche che, pesando fino a 300 kg e misurando fino a 3 metri di lunghezza, è il più grande pesce d’acqua dolce del mondo. Si possono anche osservare il delfino rosa, le tartarughe di fiume giganti, il lamantino, il caimano nero, le lontre giganti, le scimmie ragno nere, le scimmie lanose comuni e molte specie di uccelli amazzonici. Uno dei lodge più popolari della giungla è il lodge ExploNapo gestito da Explorama Tours. Vicino al lodge si trova il famoso canopy trail, un sistema di passerelle sospese a più di 30 metri dal pavimento della giungla, che permette un’esperienza di osservazione unica nella giungla tropicale. >> maggiori informazioni >>