Per più di 2.000 anni, ci siamo rivolti allo zinco per aiutare a trattare le ustioni e le ferite. Oggi, i benefici dell’ossido di zinco sono ancora più ampi, ma guardando indietro (molto indietro), i documenti mostrano che lo zinco stesso è stato usato per la prima volta in una pomata naturale per la pelle chiamata Pushpanjan. Questo è stato descritto per la prima volta nelle antiche scritture medicinali indiane intorno all’anno 500 a.C. (1)
Secondo la pubblicazione ufficiale dell’Associazione internazionale di estetica, oggi l’ossido di zinco è un ingrediente attivo chiave in molte creme per eruzioni da pannolino, lozioni di calamina, creme solari minerali (comprese alcune delle migliori creme solari), integratori vitaminici e trattamenti per l’acne venduti in farmacia o prescritti dai medici. (2)
Che cos’è l’ossido di zinco? Come probabilmente hai indovinato, l’ossido di zinco è fatto di zinco, un tipo di elemento metallico che si trova in natura e che ora viene usato in molti prodotti elettronici, chimici e domestici. Proprio come altri metalli elementari, tra cui il ferro o elettroliti come il magnesio, lo zinco è in grado di portare una certa carica elettrica che gli conferisce benefici speciali all’interno del corpo. I benefici dello zinco influenzano diversi sistemi del corpo, tra cui il sistema immunitario, l’apparato digerente, il cervello e la pelle – dove viene utilizzato come un tipo di importante “blocco di costruzione” per la sintesi proteica, la creazione di enzimi e i processi metabolici.
Mentre lo zinco stesso può essere trovato in natura, l’ossido di zinco non è presente in natura, ma viene creato quando lo zinco viene riscaldato chimicamente e combinato con molecole di ossigeno. I due elementi vengono vaporizzati, condensati e trasformati in una polvere fine, bianca e cristallizzata che si deposita sulla pelle come strato protettivo. (3)
Recenti scoperte nella dimensione delle particelle di ossido di zinco hanno portato ad un grande aumento della crema all’ossido di zinco e della protezione solare all’ossido di zinco. A partire dal 2008, i ricercatori hanno creato particelle di ossido di zinco di dimensioni nano, provocando una “rivoluzione nella protezione solare e nella cura della pelle”. Una formula avanzata di ossido di zinco è ora in grado di essere applicata sulla pelle senza lasciare una pellicola bianca e spessa, aprendo così le porte a un’accettazione molto più ampia dei prodotti di protezione solare naturale. Tuttavia, la giuria non sa ancora se queste nanoparticelle sono veramente sicure.
Fatti sull’ossido di zinco, più come funziona
L’ossido di zinco è stato trovato per avere i seguenti usi e benefici: (4)
- Aiutando a ridurre l’infiammazione della pelle associata a eruzioni cutanee, allergie o irritazioni (incluso l’eritema da pannolino)
- Fornendo una protezione solare ad ampio spettro che previene le scottature (anche su foto-sensibile alla luce)
- Proteggere dal cancro/neoplasia della pelle (carcinoma basocellulare)
- Migliorare la guarigione delle ferite e prevenire le infezioni batteriche
- Aiutare il recupero delle ustioni e dei tessuti danneggiati
- Aiutare a trattare i focolai di acne
- Mantenere l’umidità nella pelle secca
- Ridurre la forfora
- Trattare le verruche
- Ridurre le dermatosi infiammatorie (compresa la rosacea)
- Trattare i disturbi pigmentari (melasma)
- Prevenire l’invecchiamento della pelle
- Migliorare la sintesi del collagene e la formazione di nuovo tessuto connettivo
Perché l’ossido di zinco non è solubile in acqua, ha bisogno di essere combinato con un agente di trasporto per essere più efficace. È comunemente aggiunto a soluzioni topiche come il trucco (in particolare i fondotinta per la pelle), creme solari minerali, pomate o balsami, e creme idratanti. Alcune lozioni o creme contengono ossido di zinco in modo che le sostanze oleose si infiltrino nella pelle; lo zinco forma una barriera su di esse che mantiene l’umidità bloccata al suo posto.
Forse la maggiore reputazione dello zinco è il suo ruolo come alternativa naturale alle formulazioni chimiche per la cura della pelle. Gli ingredienti chimici spesso causano irritazioni, allergie o scottature, in particolare sulla pelle sensibile. Infatti, sapevate che fino al 75 per cento delle creme solari sono tossiche, nascondendo molte sostanze chimiche irritanti? Ci sono diversi modi in cui l’ossido di zinco agisce sulla pelle per bloccare i danni del sole dai raggi UV, rendendolo una scelta migliore dei prodotti chimici per la cura della pelle:
- Perché lo zinco è un minerale, ha la capacità di sedersi sopra la pelle e riflettere il sole disperdendo i raggi ultravioletti. L’ossido di zinco è chiamato una “sostanza barriera fisica” per questo motivo piuttosto che una “sostanza chimica”. A causa di questa capacità di dispersione, almeno una piccola quantità di ossido di zinco viene solitamente aggiunta alla maggior parte delle creme solari chimiche commerciali. (5)
- Al contrario delle soluzioni barriera fisiche, le creme solari chimiche assorbono i raggi ultravioletti e li tengono intrappolati sulla superficie della pelle in modo che non possano penetrare negli strati più profondi. Le creme solari chimiche includono comunemente ingredienti come l’ossibenzone, un ingrediente ora legato all’irritazione e alla tossicità.
- Il problema con la maggior parte dei prodotti commerciali è che le singole sostanze chimiche spesso lavorano bloccando i raggi UVA o UVB, ma non entrambi i tipi. Questo significa che i produttori di protezioni solari chimiche devono combinare diverse formule/soluzioni in un prodotto per evitare che si verifichino scottature. Più sostanze chimiche vengono aggiunte, maggiori sono le possibilità di reazioni negative, allergie e irritazioni. Nelle pelli sensibili, i filtri solari non sempre prevengono il cancro e potrebbero causare reazioni come orticaria, gonfiore e acne.
5 benefici dell’ossido di zinco
1. Protegge la pelle dalle scottature solari & Danni
I benefici naturali di protezione solare dell’ossido di zinco sono stati al centro di molte ricerche sulla cura della pelle negli ultimi tre decenni. L’ossido di zinco è stato trovato per offrire protezione contro i “raggi ultravioletti ad ampio spettro” (UVA/UVB), che non è sempre il caso dei filtri solari chimici che bloccano solo un tipo di luce UV.
Oggi l’ossido di zinco è aggiunto a molti altri prodotti per la cura della pelle oltre alla protezione solare – è anche un ingrediente in lozioni di bellezza o fondotinta tra cui il trucco minerale, correttori, idratanti, creme BB e formule anti-età. In passato, le creme solari all’ossido di zinco avevano una cattiva reputazione perché causavano evidenti striature bianche sulla pelle, segno che lo zinco non si assorbiva completamente. Tuttavia, negli ultimi anni la tecnologia della cura della pelle ha fatto molta strada, e oggi è possibile trovare formulazioni di ossido di zinco microfine che non lasciano più striature o una sensazione gessosa. Anche in questo caso, queste minuscole particelle sono considerate sicure, anche se alcuni scienziati ritengono che siano necessarie ulteriori ricerche per assicurarsi che siano sicure per l’uso a lungo termine negli esseri umani.
Chiedendosi quanto siano efficaci i prodotti all’ossido di zinco per respingere il sole?
- Alcuni dei migliori filtri solari contenenti ossido di zinco oggi disponibili hanno effetti simili a quelli dei prodotti chimici, tuttavia questi utilizzano più sostanze per fornire una protezione ad ampio spettro.
- L’affidabilità e la forza con cui un prodotto previene le scottature dipendono da quanto ossido di zinco viene utilizzato nella formula. Le percentuali di ossido di zinco variano ampiamente, e la percentuale finale determinerà il livello specificato “SPF” del prodotto.
- Nelle creme solari, le percentuali di ossido di zinco sono di solito intorno al 25-30%.
- In prodotti come il trucco, tra cui fondotinta, creme BB e creme idratanti per il viso, la percentuale (e quindi la copertura) è di solito più bassa intorno al 10-19%.
- Meno ossido di zinco viene utilizzato, più breve è la finestra di protezione. SPF 15 durerà quindi meno tempo di SPF 30, che contiene più zinco.
2. Aiuta a trattare l’acne
Per il trattamento dell’acne, l’ossido di zinco è di solito combinato con altre sostanze anti-infiammatorie o anti-batteriche di zinco, tra cui antiossidanti, gluconato di zinco o solfato di zinco, e talvolta agenti antibatterici. Insieme questi elementi aiutano ad abbassare l’aspetto, la gravità, la durata e il dolore delle macchie dell’acne cistica/ormonale e dei breakout.
Uno studio del 2013 stampato nel Journal of Drugs in Dermatology, insieme ad altre ricerche sullo zinco per l’acne, mostrano che ci sono diversi modi in cui l’ossido di zinco può aiutare a trattare e prevenire l’acne: (6)
- Ridurre le proprietà antimicrobiche/batteriche associate all’acne.
- Ridurre l’infiammazione che si scatena in risposta ai batteri che causano l’acne e ai pori ostruiti.
- Riducendo la probabilità che l’acne ricompaia una volta che la pelle diventa resistente alle sostanze antibiotiche (sia applicate topicamente sulla pelle che assunte in forma di pillola).
- Regolando la produzione di olio/sebo.
- Agire come astringente, che aiuta ad asciugare l’olio in eccesso e a ridurre, restringere o stringere l’aspetto della pelle danneggiata e dei pori grandi.
La ricerca suggerisce che lo zinco usato topicamente sulla pelle sia da solo che in combinazione con altri agenti è efficace soprattutto grazie alla sua attività antinfiammatoria e alla capacità di ridurre i batteri P. acnes attraverso l’inibizione delle lipasi P. acnes e dei livelli di acidi grassi liberi. (7) Per i casi di acne grave e persistente, a volte un dermatologo prescriverà degli antibiotici per aiutare a fermare i batteri dall’ostruire i pori.
Tuttavia, gli studi hanno scoperto che i batteri legati all’acne possono diventare resistenti al trattamento dopo qualche tempo, quindi per alcune persone le pillole/lottizzazioni smettono di funzionare. I trattamenti antibiotici per l’acne tendono anche a causare effetti collaterali tra cui arrossamento, maggiore sensibilità alla luce del sole, secchezza e peeling. La buona notizia è che il trattamento all’ossido di zinco può continuare ad essere utile anche per coloro che hanno un’acne resistente agli antibiotici.
3. Tratta le eruzioni cutanee & Irritazione (inclusa l’eruzione da pannolino)
Molte ricerche mostrano che l’ossido di zinco aiuta a favorire la crescita di nuovi tessuti, la guarigione della pelle, il lavoro di riparazione delle ferite e la prevenzione dell’infiammazione. L’ossido di zinco può essere usato per aiutare naturalmente la guarigione:
- Errore da pannolino
- Errore da raffreddamento della bocca
- Ulcere della pelle
- Righe o abrasioni
- Bruciature
- Irritazione da prodotti chimici
L’ossido di zinco l’ossido di zinco è un ingrediente attivo molto comune nelle creme commerciali e prescritte per le irritazioni da pannolino (compresi i prodotti Aveeno Baby e le creme Johnson & Johnson). La ricerca dimostra che le pomate contenenti ossido di zinco aiutano a mantenere la pelle delicata protetta formando uno strato di protezione contro irritanti e batteri. Nel caso dell’eruzione da pannolino, lo zinco può essere usato frequentemente anche sulla pelle delicata per abbassare l’infiammazione. (8)
Alcuni studi hanno scoperto che gli unguenti contenenti circa il 5% di ossido di zinco possono persino essere usati per abbassare i sintomi di irritazione nei bambini con dermatite irritante da pannolino (IDD) causata dalla diarrea. (9) Le creme che non contengono profumi o coloranti aggiunti sono le migliori per trattare le eruzioni cutanee, comprese le eruzioni da pannolino lievi o gravi, e prevenire il peggioramento dei sintomi.
4. Aiuta a prevenire le infezioni batteriche
Con la capacità di agire come un leggero astringente, l’ossido di zinco può aiutare a mantenere i batteri nocivi dal causare infezioni della pelle, e agire come un agente naturale che asciuga la pelle. Gli usi tradizionali dei prodotti a base di ossido di zinco includevano il trattamento delle ferite dopo un intervento chirurgico e l’applicazione di pomate all’interno della bocca per trattare ulcere o piaghe. Come minerale essenziale, lo zinco ha un ruolo importante nella regolazione delle funzioni enzimatiche che sono necessarie per riparare le ferite epidermiche della pelle e formare nuovo collagene/tessuto connettivo.
Uno studio del 2003 pubblicato nel Journal of Nutrition ha scoperto che l’ossido di zinco probabilmente aiuta a ridurre le infezioni batteriche non uccidendo i batteri, ma inibendo l’adesione e l’internalizzazione dei batteri. L’ossido di zinco aiuta anche a diminuire la permeabilità, ad aumentare la tenuta delle giunzioni in modo che i batteri non possano farsi strada, e a ridurre l’infiammazione attraverso la modulazione dell’espressione genica delle citochine. (10)
Molti prodotti per la cura della pelle contenenti ossido di zinco aiutano a ridurre il rossore, il gonfiore, il dolore e l’infiammazione causati dall’accumulo di batteri. Come beneficio aggiunto, proprio come altri prodotti astringenti commerciali o di bellezza, l’ossido di zinco aiuta a minimizzare l’aspetto dei pori grandi e previene la lucentezza della pelle regolando la produzione di olio.
5. Ha effetti anti-invecchiamento & Migliora la guarigione dei danni ai tessuti
Non solo l’ossido di zinco aiuta a prevenire futuri danni solari, rughe e macchie scure, ma aiuta anche a migliorare la sintesi del nuovo tessuto cutaneo e del collagene, una sostanza chiave necessaria per mantenere l’aspetto giovanile della pelle. Il corpo richiede lo zinco e altri minerali traccia per la sintesi del collagene che aiuta a costruire e riparare il tessuto connettivo. (11)
Studi hanno scoperto che trattare la pelle danneggiata, secca o ferita con prodotti all’ossido di zinco per sole 48 ore (anche durante il trattamento post-operatorio) aiuta la pelle a guarire meglio, a ridurre l’infiammazione/rossore, a ripristinare il pigmento e a regolare meglio il liquido interstiziale e il sebo (olio). Lo zinco può anche aiutare ad aumentare la quantità di altri principi attivi che vengono assorbiti dalla pelle quando viene usato insieme ad altri prodotti anti-età.
Ossido di zinco: usi storici e fatti interessanti
L’ossido di zinco ha fatto la sua prima apparizione nei prodotti commerciali di bellezza o per la cura della pelle negli anni ’40. Tuttavia, i documenti mostrano che durante il primo secolo i medici e i botanici greci combinavano già lo zinco con l’ossigeno per formare polvere di ossido di zinco. Uno dei testi più antichi che menziona l’uso dell’ossido di zinco per la guarigione della pelle è l’antico testo medico indiano chiamato “The Charaka Samhita”. I medici descrivevano l’uso della pomata di zinco pushpanjan per trattare gli occhi e le ferite aperte della pelle.
Dagli anni ’40 fino a circa gli anni ’80, i prodotti di ossido di zinco erano usati principalmente per trattare condizioni della pelle non legate all’esposizione al sole, tra cui l’edera velenosa, la forfora e le eruzioni cutanee. Dal 1980, i benefici dell’ossido di zinco per prevenire e trattare naturalmente i danni del sole sono diventati più chiari e ampiamente supportati dalla letteratura medica.
Come usare l’ossido di zinco: DIY Recipes and Instructions
L’ossido di zinco è disponibile in diverse forme e formule, e il tipo che vorrai acquistare dipende da come lo stai usando. Mentre l’uso di trattamenti all’ossido di zinco sulla pelle da solo può aiutare a migliorare la salute e l’aspetto della pelle, è anche possibile combinare trattamenti topici con un integratore vitaminico contenente zinco per una protezione e risultati ancora migliori.
- Sole all’ossido di zinco: Quando si tratta di acquistare creme solari, leggere attentamente gli ingredienti e cercare le parole ossido di zinco, il che significa che il prodotto ha capacità di blocco ad ampio spettro. Altri consigli per usare la protezione solare all’ossido di zinco per prevenire le scottature? Questi includono: applicare la lozione 30 minuti prima di andare all’aperto; fare attenzione a non mancare le aree sensibili come la parte superiore delle orecchie, la parte posteriore del collo, le labbra, la parte superiore della testa e i piedi; essere consapevoli di eventuali farmaci che prendete potrebbero rendervi più foto-sensibili; integrare con vitamina D; e stare lontano dal sole tra le 10 AM-3PM se siete molto sensibili alle scottature.
- ossido di zinco in polvere: Controllare l’etichetta sulla confezione per le istruzioni di dosaggio esatto, dal momento che le percentuali/forze variano ampiamente. Usare circa 2 cucchiai alla volta per una crema o lozione fatta in casa che si può conservare per un uso successivo (vedi sotto per la ricetta fai da te).
- Creme o unguenti all’ossido di zinco: La crema è migliore per trattare graffi e bruciature minori e non infetti. Puoi usare una benda sopra la crema all’ossido di zinco, o lasciare la crema esposta all’aria per asciugarla. Lavare sempre le mani e la zona in cui si applica la crema all’ossido di zinco prima di iniziare l’applicazione. La crema all’ossido di zinco è solo per uso esterno/topico, quindi fai attenzione a non ingoiarla o a metterla negli occhi, nelle orecchie o in bocca. Applicare la crema di ossido di zinco direttamente sulla zona interessata, compresa la pelle che soffre di un eritema da pannolino, arrossamento, sfregamento, ustioni, edera velenosa, o irritazione della pelle.
- Quando si usa l’ossido di zinco per l’eritema da pannolino: Pulire l’area del pannolino, assicurarsi che sia pulita, e lasciare asciugare l’area. Applicare la crema prima di mettere un nuovo pannolino, prima di andare a letto, o se si notano segni di eruzione quando si cambia un pannolino sporco. Si può usare tutte le volte che è necessario ad ogni cambio di pannolino, soprattutto al momento di andare a letto in modo che abbia il tempo di assorbire nella pelle.
Si possono facilmente creare le proprie lozioni, creme solari o unguenti per l’eruzione da pannolino a casa usando la polvere di ossido di zinco. Provate queste ricette fai da te qui sotto, che hanno meno probabilità di scatenare irritazioni e allergie:
- Ricetta di protezione solare fatta in casa allo zinco: Le creme solari convenzionali possono essere piene di sostanze chimiche nocive e tossine che sono irritanti per la pelle. Usando una protezione solare delicata fatta in casa proteggerà ancora la tua pelle dalle scottature, ma nutrirà e idraterà anche la pelle secca.
- Crema per eruzioni da pannolino fai da te allo zinco: La maggior parte delle creme per l’eritema da pannolino acquistate nei negozi sono fatte con emulsionanti contenenti sostanze chimiche che possono entrare nel corpo attraverso la pelle. Inoltre, i parabeni e la lanolina di origine animale si trovano spesso in lozioni e creme e dovrebbero essere evitati da neonati e bambini piccoli, a causa del potenziale di scatenare eruzioni cutanee o allergie. Questa crema fai da te per le eruzioni da pannolino è semplice da fare e può fornire ingredienti naturali di altissima qualità per la cura della pelle, mentre lenisce la pelle del tuo bambino.
Possibili effetti collaterali dell’ossido di zinco
- Anche se lo zinco è considerato sicuro e non allergenico per la maggior parte delle persone, c’è qualche preoccupazione sui potenziali effetti delle particelle di zinco nanonizzate di recente sviluppo (ZnO-NP) nelle creme solari. Si sta ancora discutendo se sia possibile o meno che queste minuscole particelle vengano assorbite nel flusso sanguigno, dove potrebbero potenzialmente causare tossicità ed effetti collaterali. Finora gli studi hanno trovato queste sostanze sicure, ma possiamo aspettarci di vedere emergere altre ricerche negli anni a venire. (12)
- Anche se l’ossido di zinco ha meno probabilità di causare reazioni allergiche rispetto ai prodotti chimici, sono stati riportati alcuni casi di irritazione. Se notate sintomi come gonfiore, prurito o formicolio, smettete di usare prodotti contenenti zinco e considerate di visitare un medico se persistono.
- Per le persone con la pelle molto sensibile alle scottature, fate attenzione a scegliere prodotti affidabili e a testare gli effetti delle creme fatte in casa in piccole dosi. E’ possibile che le creme allo zinco non siano applicate uniformemente ad ogni applicazione, e questo potrebbe causare scottature in persone che sono molto inclini ai danni dei raggi UV.
- Le creme all’ossido di zinco sembrano essere sicure per l’uso su neonati o bambini, ma è una buona idea chiedere consiglio al vostro medico se il vostro bambino ha sensibilità o allergie alla pelle.
Pensieri finali
- L’ossido di zinco è una sostanza creata da zinco e ossigeno che di solito si trova in polvere, ma aggiunta a molte lozioni, unguenti, creme solari e creme per le eruzioni cutanee.
- L’ossido di zinco è stato trovato per avere capacità antisettiche e antibatteriche naturali. Altri benefici includono la guarigione di ferite epidermiche, ustioni, eruzioni cutanee, untuosità della pelle, infezioni e acne.
- A differenza di molte creme solari chimiche, l’ossido di zinco protegge dai raggi UVA e UVB ed è spesso usato come una protezione solare naturale e non tossica per prevenire scottature, segni di fotoinvecchiamento e irritazioni.
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