La mamma prende la temperatura del suo bambino

Quando i tuoi figli si ammalano, è normale voler fare tutto il possibile per farli stare meglio. Per qualsiasi sintomo, è sempre meglio chiamare un servizio di assistenza o il pediatra di tuo figlio se sei preoccupato per la sua salute.

FEVER:

La febbre è di solito un indicatore che il corpo sta combattendo un’infezione. La maggior parte degli stati febbrili ha origine da infezioni virali. Anche se la febbre dura in genere due o tre giorni, il bambino potrebbe impiegare più tempo per riprendersi.

Toccare la fronte del bambino. Se si sente più caldo del normale, probabilmente ha la febbre.

Per confermarlo e sapere se chiamare o meno il medico, è necessario prendere la temperatura del bambino con un termometro.

Una temperatura normale per la maggior parte dei bambini è di circa 98,6 gradi Fahrenheit (37 gradi Celsius). Chiama il medico nei seguenti casi:

  • Il bambino non ha ancora 2 mesi e ha una febbre di 100,2 °F (37,9 °C).

  • Il bambino ha tra 2 e 6 mesi e ha una febbre di 101 °F (38,3 °C).

  • Il bambino ha tra i 6 mesi e i 2 anni e ha una febbre di 103°F (39.4°C).

  • Il bambino ha compiuto 2 anni e ha una febbre di 103°F (39.4 °C) più uno dei seguenti sintomi.

Segni e sintomi:

    • Il viso del bambino è arrossato e la sua pelle è calda.

    • Il bambino ha i brividi.

    • Gli occhi del bambino sono lucidi.

    • La respirazione e la frequenza cardiaca sono veloci.

    • Il bambino è capriccioso o irritabile.

    • Il bambino non vuole mangiare o bere nulla.

    • Il bambino si sente più stanco del solito.

    • Ha vomito o diarrea.

Cosa puoi fare:

Fagli bere molti liquidi, come ghiaccioli o bevande fresche.

Assicurati che non sia troppo caldo o che indossi troppi strati di vestiti.

Mantieni la sua stanza fresca. Spegnete il riscaldamento o accendete il ventilatore se fa caldo.

Mettete 3 pollici di acqua calda nella vasca e fate il bagno al vostro bambino con una spugna umida per 10-15 minuti. Interrompere il bagno se inizia a tremare.

Consulta il tuo medico su quando dare un farmaco per ridurre la febbre, come l’acetaminofene o l’ibuprofene, e la dose appropriata per l’età e il peso del tuo bambino. Non dare mai l’aspirina, che può causare molti danni. Per maggiori informazioni sui rischi di dare l’aspirina ai bambini, clicca qui.

Freddi e influenza:

I bambini possono prendere il raffreddore da sei a otto volte l’anno. Purtroppo, non esiste una medicina specifica per curare il raffreddore (o l’influenza). Il recupero richiede tempo, riposo e bere molti liquidi.

Per evitare che il raffreddore o l’influenza si diffondano, insegnate alla vostra famiglia a lavarsi le mani regolarmente e ad usare fazzoletti puliti per coprire la bocca quando tossiscono e starnutiscono.

Segni e sintomi:

  • Naso rosso, chiuso o che cola.

  • Starnuti e tosse.

  • Gli occhi acquosi.

  • Il bambino non vuole mangiare o ha difficoltà a prendere dal biberon o ad allattare.

  • Febbre e brividi.

Cosa puoi fare:

  • Assicurati che tuo figlio si riposi molto.

  • Fagli bere molti liquidi ogni ora.

  • Alza la testa del tuo bambino mentre dorme usando un materasso inclinato o mettendo un asciugamano sotto l’estremità del materasso.

  • Utilizza un aspiratore nasale di gomma morbida per pulire il naso del tuo bambino.

Consultate il vostro medico su quando somministrare farmaci per ridurre la febbre, come l’acetaminofene o l’ibuprofene, e sulla dose appropriata per l’età e il peso del vostro bambino. Non dare mai l’aspirina, che può causare molti danni. Per maggiori informazioni sui rischi di dare l’aspirina ai bambini, clicca qui.

Per una guida completa su cosa fare quando i tuoi figli si ammalano, controlla il New Parent Kit e le risorse disponibili lì.

BRIEF TIP: L’influenza può essere una malattia seria, anche pericolosa per la vita, specialmente quando colpisce donne incinte e bambini piccoli. I vaccini antinfluenzali sono il modo migliore per proteggere tutta la famiglia. Chiedi al tuo pediatra o al farmacista locale informazioni sul vaccino antinfluenzale. Per maggiori informazioni, controlla i link esterni.

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