Originariamente un lusso che solo i ricchi potevano permettersi, lo spazio tatami rimane la sua esclusività nel tempo presente. Ma invece del valore in denaro, è ora apprezzato per la sua tradizione e il suo valore di adattabilità.

Il tatami non è nulla di estraneo nella cultura giapponese. Questo materiale di pavimentazione tradizionale e lo spazio in stile giapponese sono strettamente legati, come i ladri. Dalle case ai ryokan, agli onsen, o anche ai ristoranti e ai caffè, questo particolare elemento dell’edilizia tradizionale giapponese è ampiamente utilizzato.

In molti edifici residenziali, fino ad oggi, una stanza tatami è sempre presente indipendentemente da quanto siano chic le case. Mentre la stanza rafforza fortemente l’essenza del patrimonio giapponese sullo spazio, la sua grande funzionalità e adattabilità d’uso assicurano l’importanza di rimanere rilevante nelle abitazioni attuali.

Un po’ di storia

La parola giapponese tatami trae la sua origine dal verbo “tatamu” (畳む), che significa piegare, perché quando non si usano le stuoie sono spesso piegate o impilate. Tradizionalmente intrecciati con paglia di riso, i tatami sono stuoie di 910 mm per 1.820 mm su cui la gente si siede o dorme per rendere più confortevole il riposo sul pavimento. Nel frattempo, una tradizionale stanza tatami in stile giapponese o meglio conosciuta come 和室 (washitsu, “stanza in stile giapponese”) è uno spazio che presenta le stuoie tatami come elemento di pavimentazione. Durante il periodo Muromachi (1336-1573), questo spazio serviva come sale di studio per i ricchi, prima di diventare gradualmente più consueto tra la gente comune come zona giorno o notte.

Nella cultura tradizionale giapponese, una stanza tatami serviva spesso per intrattenere i visitatori, condurre cerimonie del tè, o ospitare un altare religioso

L’era contemporanea ha visto il washitsu mantenere il suo ricco valore patrimoniale ed è usato oggi da molti giapponesi come una stanza multiuso che può essere rapidamente e facilmente riorganizzata per adattarsi a qualsiasi cosa. Da uno spazio specificamente adibito, come una camera da letto o un soggiorno, o anche una stanza dei giochi per bambini, a un’area più flessibile come una camera familiare o una stanza per attività, il washitsu è unico in un modo che ha la possibilità incessante di uno spazio. Spetta all’occupante definire il suo scopo, grazie al tipico arredamento minimalista che è facile da riporre quando serve, e anche all’efficacia dei seguenti elementi che tipicamente esistono nella moderna stanza tatami.

Tatami

Stanza in stile giapponese con tatami

Le stuoie tatami sono state così essenziali nelle case giapponesi, che la dimensione delle stanze in Giappone è comunemente misurata dal numero di stuoie che ci starebbero. L’uso del tatami come pavimentazione ha anche determinato il tipo di mobili utilizzati dai giapponesi. In generale, le persone si trovano spesso a loro agio con mobili leggeri, portatili e minimi intorno alle loro abitazioni.

Anche se sempre più persone incorporano mobili di tipo occidentale nei loro spazi, alcuni pezzi sono semplicemente insostituibili. Per esempio, 座布団 (zabuton, “cuscini piatti da pavimento usati quando ci si siede o ci si inginocchia”), ちゃぶ台 (chabudai, “tavolo basso da pranzo o da tè”), 座椅子 (zaisu, “sedie basse giapponesi con uno schienale ma senza gambe”), 炬燵 (kotatsu, “tavoli con un riscaldatore sotto e una trapunta intorno ai lati per trattenere il calore”) e ultimo ma non ultimo il futon per dormire.

Questi, inequivocabilmente, possono essere considerati come articoli di base in ogni casa giapponese, in particolare nelle stanze tatami. Grazie alla loro portabilità, nel momento in cui non sono in uso, la stanza tatami è sempre liberata per qualsiasi trasformazione di funzione. Agendo contemporaneamente come tappetini imbottiti, i washitsu possono essere trasformati in qualsiasi spazio che non richiede mobili pesanti, oltre alla camera da letto, alla sala da pranzo o al soggiorno. Questo include ma non si limita alla stanza dei giochi dei bambini, all’area artistica o anche allo spazio per le attività.

Porte scorrevoli: fusuma

Stanza tradizionale giapponese con fusuma e tatami

Fusuma sono pannelli rettangolari verticali che possono essere fatti scorrere da un lato all’altro. Sono tipicamente usati tra stanze adiacenti e fungono da grandi pareti rimovibili, permettendo di chiudere o aprire uno spazio a seconda delle necessità. Poiché le case giapponesi tendono ad avere un ingombro limitato, l’adattabilità di un’area da ridefinire sarà pienamente apprezzata da qualsiasi occupante.

Tramezzi o finestre traslucide: shouji

shouji in una stanza tatami

Un altro tipo di divisorio o più comunemente usato come finestra nella dimora contemporanea è chiamato shouji, che è composto da tralicci di legno ricoperti di carta traslucida. Danno un certo grado di privacy ma permettono anche alla luce naturale morbida di fluire nella stanza. L’altro vantaggio nascosto dell’installazione di uno shouji in una stanza è quello di ridurre il freddo, poiché lo strato di carta su questo apparecchio ha la capacità di bloccare il vento dal passare attraverso la finestra. In particolare, nelle zone più fredde, l’uso di questo elemento può essere piuttosto importante. Al di là di tutto, chi può resistere alla ricca atmosfera tradizionale giapponese che questo divisorio porta nello spazio?

Archivio incorporato: oshiire

Camera da letto tradizionale giapponese con pavimento in tatami

Oshiire è una piccola sezione di armadio utilizzata per lo stoccaggio nella stanza tatami. Per la maggior parte dei giapponesi, che comunemente dormono sul pavimento, spesso approfittano dell’armadio per conservare i materiali da letto come futon, cuscini, coperte e lenzuola. Mentre il numero di locali che utilizzano letti in stile occidentale sta aumentando nei giorni moderni, la funzione dell’oshiire non può essere data per scontata. Molto più che per riporre oggetti, questa struttura integrata permette contemporaneamente di utilizzare la stanza per altri scopi e di liberarla da qualsiasi mobile portatile quando necessario.

Stanza in stile giapponese

Sebbene il washitsu sia un culmine e un distillato di diverse centinaia di anni di architettura e cultura giapponese, non smetterà mai di evolversi. Qualunque sia la sua funzione spaziale, una stanza tatami rimarrà a lungo nelle case giapponesi.

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