Il carboidrato è una delle principali fonti di energia del corpo.

I carboidrati vengono scomposti in glucosio in tempi relativamente brevi e quindi hanno un effetto più pronunciato sui livelli di zucchero nel sangue rispetto ai grassi o alle proteine.

Questo rende la consapevolezza dei carboidrati un fattore particolarmente importante nella gestione del diabete.

Quali alimenti contengono carboidrati?

I carboidrati si trovano, in varia misura, in un’ampia varietà di alimenti, in particolare negli alimenti amidacei come il riso, la pasta e la farina (compresi quindi la pasticceria, il pane e altri alimenti a base di pasta).

Anche lo zucchero è una forma di carboidrato.

Il carboidrato si trova generalmente in tutta la frutta e la verdura, tuttavia le quantità di carboidrati possono variare sostanzialmente.

Il carboidrato si trova generalmente, almeno in una certa misura, in tutta la frutta e la verdura

Tuttavia, le quantità di carboidrati possono variare sostanzialmente con verdure come il sedano che hanno carboidrati quasi trascurabili, mentre le patate e gli agrumi hanno tipicamente una quantità maggiore di carboidrati.

Frutta e verdura con un contenuto di carboidrati relativamente alto includono:

  • Patate
  • Ortaggi a radice (come pastinaca e barbabietola)
  • Manghi
  • Banane
  • Pere

Quanti carboidrati sono raccomandati per i diabetici?

Il livello ottimale di consumo di carboidrati per le persone con diabete è stato uno dei dibattiti diabetici più caldi degli ultimi decenni.

La raccomandazione del Comitato Scientifico Consultivo sulla Nutrizione (SACN) per l’assunzione di carboidrati per le persone con diabete non è diversa dalle persone senza diabete.

Il SACN raccomanda che il 50% della nostra energia giornaliera provenga dai carboidrati. Questo ammonta a circa 225-300 g di carboidrati per persone con una dieta di 2.000-2.500 calorie

Le raccomandazioni sono in genere trasmesse ai pazienti attraverso il NHS.

Tuttavia, il consiglio di carboidrati del NHS è stato oggetto di molte critiche da parte di coloro che ritengono che per le persone con diabete di tipo 2, in particolare, il livello di assunzione di carboidrati è troppo alto per molte persone con diabete per mantenere buoni livelli di glucosio nel sangue senza progredire su farmaci per il diabete più forti.

Carboidrati e livelli di glucosio nel sangue

Poiché i carboidrati influenzano direttamente i livelli di zucchero nel sangue, è importante essere consapevoli di quanti carboidrati si assumono ad ogni pasto.

Spesso è facile sottovalutare esattamente quanti carboidrati stai assumendo, in particolare quando mangi cibi amidacei come pasta, riso e patate.

Fare riferimento alle informazioni nutrizionali e pesare certi alimenti ti aiuterà a vedere quanti carboidrati stai assumendo.

Tipi di carboidrati

Ci sono diversi tipi di carboidrati che vengono scomposti più o meno velocemente a causa della loro struttura chimica.

  • I carboidrati semplici sono zuccheri e vengono scomposti rapidamente dal corpo e quindi aumentano i livelli di zucchero nel sangue rapidamente
  • I carboidrati complessi sono amidi e vengono scomposti più lentamente dei carboidrati semplici e aumentano i livelli di zucchero più lentamente.

Si noti che mangiare amidi altamente raffinati come il pane bianco di solito si traduce in un forte aumento dei livelli di zucchero nel sangue.

Gli alimenti integrali, che hanno un livello maggiore di fibre, sono una scelta molto migliore di amidi in quanto le fibre aiutano a rallentare la velocità con cui il cibo influenza i livelli di zucchero nel sangue.

  • Leggi di più: Carboidrati semplici e complessi

Carboidrati e diabete di tipo 1

Nel diabete di tipo 1, la quantità di insulina prodotta è probabilmente piccola o trascurabile. Di conseguenza, le persone con diabete di tipo 1 dovranno iniettare insulina e prestare molta attenzione a far corrispondere il dosaggio alla quantità di carboidrati assunti.

Per far corrispondere il più possibile il dosaggio di insulina all’assunzione di carboidrati, le persone con diabete di tipo 1 dovranno imparare a stimare e contare la quantità di carboidrati in ogni pasto.

Stimare correttamente il contenuto di carboidrati può essere un’abilità difficile da acquisire; di conseguenza, sono stati sviluppati diversi corsi di conteggio dei carboidrati, come il corso DAFNE, per assistere nel conteggio dei carboidrati e in altri aspetti chiave delle decisioni di dosaggio dell’insulina.

Carboidrati e diabete di tipo 2

Le persone con diabete di tipo 2 sono in grado di produrre la propria insulina, ma non sono in grado di rispondere all’insulina in modo efficace come le persone senza questa condizione. Questa è chiamata resistenza all’insulina La risposta naturale del corpo è di produrre più insulina per aiutare a portare il glucosio dal sangue alle cellule che ne hanno bisogno.

Generalmente, maggiore è la quantità di carboidrati mangiati, più è probabile che il corpo faccia fatica a produrre abbastanza insulina. Di conseguenza, le persone con diabete di tipo 2 che seguono una dieta relativamente ricca di carboidrati hanno maggiori probabilità di avere livelli di glucosio nel sangue troppo alti o di aver bisogno di dosi maggiori di farmaci più forti per il diabete.

Ci sono due modi principali per combattere e affrontare la resistenza all’insulina. Il modo principale è quello di ridurre il bisogno del tuo corpo di produrre insulina abbassando il tuo apporto calorico, inclusa la quantità di carboidrati assunti, e facendo esercizio.

Alcune persone avranno anche bisogno della misura aggiuntiva di assumere farmaci per il diabete per garantire che i livelli di zucchero rimangano a livelli sani.

Si noti che maggiore è la vostra dipendenza dai farmaci, maggiore è la portata degli effetti collaterali dei farmaci, quindi è importante assicurarsi di lavorare sodo per soddisfare la prima opzione.

Come notato sopra, il NHS generalmente non consiglia alle persone con diabete di tipo 2 di seguire una dieta a basso contenuto di carboidrati, tuttavia, molti pazienti hanno optato per questo approccio di propria iniziativa.

Carboidrati e aumento di peso

Quando i carboidrati vengono scomposti in glucosio nel sangue, il corpo:

  1. Usa l’insulina per aiutare ad alimentare le cellule del corpo
  2. Usa l’insulina per trasformare qualsiasi eccesso residuo di glucosio nel sangue in grasso da immagazzinare

I carboidrati forniscono energia e quindi se hai un livello troppo alto di carboidrati nella tua dieta questo può portare ad un aumento di peso.

È importante quindi assicurarsi di avere un livello appropriato di carboidrati e un apporto calorico complessivo per evitare l’aumento di peso.

La quantità di calorie di cui hai bisogno varia da persona a persona e il tuo medico e il tuo dietologo possono aiutarti a stabilire un livello appropriato per te.

Carboidrati e colesterolo alto

Mentre spesso sono le diete ad alto contenuto di grassi ad essere più comunemente menzionate come associate a livelli di colesterolo malsani, la vera causa della colpa del colesterolo alto è qualsiasi forma di dieta eccessivamente calorica.

Avere una dieta ipercalorica, che provenga da troppi carboidrati o da troppi grassi, porterà all’accumulo di grasso corporeo in eccesso e allo sviluppo di alti livelli di trigliceridi e colesterolo.

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