Che cosa sono le proteine complementari?
Prima di arrivare alla questione delle proteine complementari, dovremmo rivedere prima le proteine complete e incomplete e gli aminoacidi essenziali e non essenziali.
Gli aminoacidi essenziali sono gli aminoacidi che devono essere ottenuti dalla dieta. Il corpo non può produrli con l’uso di altri aminoacidi o componenti per niente o in quantità sufficiente per soddisfare i suoi bisogni. Ci sono nove aminoacidi considerati “essenziali”: istidina, isoleucina, leucina, lisina, metionina, fenilalanina, treonina, triptofano e valina. Gli aminoacidi non essenziali possono essere sintetizzati nel corpo da altri componenti alimentari. Altri aminoacidi forniscono l’azoto per formare il gruppo amminico, e i frammenti dai carboidrati e dai grassi sono usati per formare il resto della struttura. Gli aminoacidi non essenziali possono anche provenire direttamente da fonti proteiche, ma non è necessario. Gli aminoacidi non essenziali includono alanina, arginina, asparagina, acido aspartico, cistina, acido glutammico, glutammina, glicina, prolina, serina e tirosina. Questi aminoacidi sono normalmente non essenziali, ma devono essere forniti dalla dieta in circostanze speciali quando il bisogno dell’aminoacido supera la capacità del corpo di produrlo. Per esempio, come vedi sopra, la tirosina è un aminoacido non essenziale, che viene prodotto dall’aminoacido essenziale, la fenilalanina. Se la dieta non contiene quantità adeguate di fenilalanina, o se il corpo non può fare questa conversione per qualche motivo, come nel caso della fenilchetonuria, la tirosina diventa condizionatamente essenziale e deve essere ottenuta dalla dieta. Esempi di proteine complete includono fonti provenienti da animali (carne, pesce, pollame, uova e latticini) e soia.
Le proteine incomplete mancano o sono povere di uno o più aminoacidi essenziali. Le proteine incomplete provengono da cereali, legumi e verdure.
E infine alla domanda di questo mese: Cosa sono le proteine complementari? Come vedi sopra, le proteine incomplete non sono considerate “complete” perché mancano di quantità sufficienti di aminoacidi essenziali quando vengono consumate da sole. Tuttavia, se accoppiate con un’altra proteina incompleta o una proteina completa, il risultato è una proteina complementare che fornisce tutti gli aminoacidi essenziali in quantità sufficiente per sostenere la salute. L’accoppiamento di alimenti proteici incompleti, come i fagioli (il legume) e il riso (il grano) è un esempio comune. Guarda qui sotto per altre idee di abbinamento di proteine complementari:
- Burro di arachidi su pane di frumento
- Burro di arachidi con farina d’avena
- Macaroni e formaggio
- Hummus con pane pita
- Tramezzino al formaggio grigliato
- Tofu e verdure fritte con riso
- Siverdure fritte con riso
- Cereali integrali con latte di soia
- Riso integrale e burrito di fagioli neri
- Yogurt con noci
- Zuppa di lenticchie con pane integrale
- Pizza
- Lasagna