Oltre a guardare i tavoli da ping pong, comprese le nostre recensioni dei migliori tavoli da ping pong. Ci piace guardare la storia e il background di questo sport. Il tennis da tavolo ha una storia interessante che lo ha portato dai salotti della Gran Bretagna agli stadi olimpici del mondo. Ecco la nostra breve storia di questo illustre sport.
Il tennis da tavolo è probabilmente lo sport indoor più popolare al mondo. Il gioco è molto semplice da imparare, è un gioco molto sociale, richiede un investimento estremamente ridotto per quanto riguarda l’attrezzatura personale, ed è veloce ed eccitante.
Si può imparare a giocare in un giorno, e persino diventare molto bravi in una settimana. Tuttavia ci vuole una vita intera per padroneggiare completamente l’arte del tennis da tavolo. Questi attributi distinti hanno reso il gioco uno degli sport preferiti sul pianeta oggi.
Storia del Tennis Tavolo
Il gioco del Tennis Tavolo è stato testimone di molte evoluzioni e modifiche nel corso della sua breve ma accattivante storia. Dai suoi modesti inizi come gioco indoor dopo cena, il tennis da tavolo è diventato oggi un importante sport olimpico. Ecco un breve resoconto sequenziale di come il ping pong si è trasformato nel moderno tennis da tavolo.
Il gioco ebbe origine nella Gran Bretagna vittoriana, dove le classi superiori lo giocavano come un dopocena al chiuso. Il semplice gioco consisteva principalmente nel colpire un tappo di champagne usando un libro avanti e indietro attraverso un grande tavolo (tipicamente un tavolo da pranzo). Il tavolo era diviso in 2 metà da una pila di libri. Il gioco era inizialmente chiamato “whiff-whaff” a causa del suono che i libri facevano quando i giocatori li maneggiavano. Il gioco divenne gradualmente popolare in tutta la Gran Bretagna, tuttavia solo come un passatempo dopo cena e solo per le persone piuttosto eleganti.
1901: Ping-Pong Registrato come Marchio
La prima vera racchetta da ping-pong (conosciuta anche come mazza o racchetta) fu creata da una ditta di produzione sportiva chiamata Hamleys. Questa racchetta, che aveva un manico di legno rigido, era solo una piccola pergamena montata su un telaio ovale. La pergamena all’interno della mazza era ciò che causava il suono “ping & pong”, che alla fine è diventato il nome del gioco nei circoli non ufficiali in cui veniva giocato.
Nel 1901, Ping Pong fu registrato come marchio da un produttore britannico noto come J. Jacques & Son limited. Negli Stati Uniti, i Parker Brothers acquistarono i diritti sul nome Ping Pong da J. Jacques & Sons. I Parker Brothers fecero valere i loro diritti di marchio per il nome durante gli anni 1920. Questo fece sì che le varie associazioni modificassero il loro nome in “tennis da tavolo” piuttosto che il termine più generale, ma registrato, Ping Pong.
1903: Cambiamenti alla racchetta da tennis da tavolo
Appena Ping Pong divenne un marchio di fabbrica, ci fu bisogno di migliorare lo standard dell’attrezzatura usata per giocare. La creazione della racchetta da tennis da tavolo contemporanea può essere accreditata a un inglese di nome E.C. Goode. Utilizzava una racchetta di legno che era sostenuta da un foglio di gomma ruvida fino al manico. Questa innovazione forniva una presa migliore e aiutava a rendere il gioco più piacevole.
Circa un anno prima, James Gibb, anch’egli un gentiluomo inglese, sviluppò delle palline di celluloide per giocare a tennis da tavolo. Le palline di celluloide avevano un diametro di 38 millimetri. Queste palle rimbalzavano molto meglio su una superficie solida. I giocatori professionisti potevano facilmente produrre rotazioni e altri risultati impressionanti con queste palle. A causa di queste modifiche, il suono del ping pong che era associato al gioco scomparve.
1910 – 1920: I disaccordi cominciano ad apparire
Come sempre più persone hanno preso il gioco, molte controversie hanno cominciato a nascere. Questa era l’era post-coloniale e diversi paesi non erano interessati ad importare il gioco per la sola ragione che lo vedevano come un simbolo del dominio britannico. Questo era particolarmente comune tra le ex colonie britanniche più ribelli come l’India e l’Australia.
Giocare a ping pong richiede riflessi e azioni estremamente veloci, e il ping pong è stato probabilmente il primo gioco veloce del mondo. Tuttavia, la natura veloce del gioco ha causato alcune ripercussioni. In alcuni paesi si credeva che le persone che giocavano o guardavano il gioco potessero sviluppare problemi agli occhi in età avanzata. Questo causò la condanna del gioco da parte di molte persone. Alcuni paesi come l’ex Unione Sovietica hanno addirittura vietato ai loro cittadini di giocare a questo sport.
1920 -1930: Il gioco viene portato sulla scena mondiale
Siccome il gioco è nato in Inghilterra, il paese ha avuto un ruolo di primo piano nel cercare di portare lo sport sulla scena mondiale. Per prima cosa, il nome del gioco fu cambiato dall’ormai obsoleto ping pong al più ufficiale “Tennis da tavolo”. Questo nome divenne ampiamente accettato nel 1921 in seguito alla creazione del primo organismo ufficiale del gioco conosciuto come World Table Tennis Association. Questo organismo divenne poi la Federazione Internazionale di Tennis da Tavolo nell’anno 1926. La creazione di questi organismi ha dato origine anche a competizioni internazionali. La prima competizione internazionale fu organizzata a Londra nel 1927.
1930 – 1990: Miglioramento dell’attrezzatura
Quando il gioco divenne globale, ci furono notevoli miglioramenti nell’attrezzatura. Intorno al 1935, la racchetta era infusa di gomma e spugna. Questo diede al gioco una sfumatura e una sensazione professionale. Le racchette erano prodotte a macchina e con precisione. Questo ha permesso ai giocatori di mostrare colpi professionali che migliorano il livello di gioco. Durante questo periodo lo spin e la velocità divennero sempre più essenziali per il gioco e alla fine divennero il cuore stesso dello sport. La tavola diventa maggiorenne e il tennis diventa uno sport olimpico nel 1988.
anni ’90 e oltre: Il tennis da tavolo diventa uno sport da spettatori
Quando il tennis da tavolo entrò a far parte degli sport olimpici, ci fu bisogno di renderlo più attraente per gli spettatori sia in televisione che dal vivo nelle arene degli eventi. Questo non era possibile nel suo formato attuale a causa dei movimenti veloci che i giocatori dovevano fare. Un’idea eccellente è stata adottata per aggirare questo problema. Il diametro della palla, che prima era di 38 millimetri, fu aumentato a 40 millimetri. Con questo aumento, la palla si muoveva più lentamente ed era molto più facile da seguire in TV. Ci furono anche alcune modifiche nello stile di servizio e il sistema di punteggio fu ridotto da venti punti per lato a undici punti.
Oggi le nazioni chiave del tennis da tavolo sono Cina, Singapore, Giappone, Corea del Sud, Austria, Germania, Svezia e Austrialia. Il tennis da tavolo è lo sport ufficiale o nazionale della Cina. Infatti, alcuni parchi ricreativi pubblici in Cina hanno tavoli da ping pong. Oltre alle Olimpiadi e alla Coppa del Mondo di Tennis Tavolo, altri tornei importanti includono il Campionato Mondiale, Europeo e Asiatico.
Alcuni dei notevoli giocatori del gioco includono: Deng Yaping (Cina), Wang Nan (Cina), Jan-Ove Waldner (Svezia), Zihang Yining (Cina), Jean-Phillippe Gatien (Francia), e Mark Hazinski (membro della squadra olimpica USA 2004). L’USA Table Tennis (USATT) sponsorizza oltre 350 tornei di tennis da tavolo autorizzati ogni anno. I principali tornei autorizzati includono U.S. Open e U.S. Nationals.
Speriamo che vi sia piaciuta la nostra breve storia del tennis da tavolo. Perché non vai alle nostre recensioni dei migliori tavoli da ping-pong indoor e prendi un tavolo per la tua casa?