La comunità Sikh invita tutte le persone ad unirsi a loro nel portare comprensione reciproca e profondo rispetto per tutte le persone.

Dall’11 settembre, i sikh, come gli altri americani, sono alle prese con il dolore e la paura. Ma la loro paura non riguarda solo un altro attacco dall’esterno. Molti Sikh sono diventati vittime di crimini d’odio a causa del loro aspetto. Balbir Singh Sodhi, un americano Sikh (Balbir Singh Sodhi), è stato ucciso il 15 settembre per uno scambio di identità. In America, le uniche persone che indossano il turbante sono i seguaci della religione Sikh. I Sikh provengono dall’India settentrionale (Punjab) e non sono né indù né musulmani.

Anche se il Sikhismo incoraggia l’autodifesa, insegna chiaramente a non cercare vendetta o punizione, e insegna agli osservatori a essere liberi dall’odio.

I sikh festeggiano il nuovo anno sikh a Toronto, in Canada

I sikh in sintesi

  • il 99% delle persone che indossano il turbante negli Stati Uniti sono sikh indiani.Stati Uniti sono Sikh provenienti dall’India
  • I Sikh sono presenti negli Stati Uniti da oltre 100 anni
  • Ci sono circa 700.000 Sikh negli Stati Uniti. oggi
  • Il sikhismo è la quinta religione più grande del mondo con 25 milioni di aderenti in tutto il mondo
  • I sikh credono in un solo Dio, nell’uguaglianza, nella libertà di religione, e nel servizio alla comunità
  • I sikh coprono i loro capelli non tagliati con un turbante
  • Il turbante sikh rappresenta un impegno per l’uguaglianza e la giustizia
  • Il sikhismo è una religione distinta, separata dall’induismo e dall’islam

Sichismo – La parola Sikh (pronunciata “sickh”) significa ‘discepolo’ o ‘allievo.’ La religione Sikh è stata fondata nel nord dell’India nel XV secolo da Guru Nanak Dev Ji ed è distinta dall’Islam e dall’Induismo. Il Sikhismo è monoteista e sottolinea l’uguaglianza di tutti gli uomini e le donne. I Sikh credono in tre principi fondamentali: meditare il nome di Dio (pregare), guadagnarsi da vivere con mezzi onesti e condividere i frutti del proprio lavoro con gli altri. Il Sikhismo rifiuta i sistemi di casta e di classe ed enfatizza il servizio all’umanità.


I turbanti sono indossati per coprire i nostri lunghi capelli e per rispetto a Dio. Impara a riconoscere un turbante Sikh. I Sikh hanno capelli non rasati, barbe e baffi. La fede Sikh ci insegna i principi umanitari di libertà, uguaglianza e giustizia – gli stessi principi su cui è fondata questa grande democrazia. Ci sono circa 25 milioni di Sikh nel mondo. I sikh sono presenti negli Stati Uniti da oltre 100 anni. Il Sikhismo riconosce le verità universali che sono alla base di tutti gli sforzi umani, le religioni e i sistemi di credenze. La natura universale dello stile di vita Sikh si rivolge a persone di tutte le fedi e di tutti i background culturali, incoraggiandoci a vedere oltre le nostre differenze e a lavorare insieme per la pace e l’armonia nel mondo.

Storia e credenze

I quasi 25 milioni di sikh nel mondo costituiscono la quinta religione più grande del mondo. Nonostante quasi un milione di sikh vivano in Nord America (USA e Canada), i sikh sono spesso confusi come arabi o musulmani. I sikh arrivarono in Nord America nel 1897 e giocarono un ruolo fondamentale nell’apertura dell’Ovest e nella costruzione del Canale di Panama nel 1904. Nel 1906, i Sikh stabilirono il loro primo gurdwara, o luogo di culto, negli Stati Uniti. 700.000 americani e canadesi sono Sikh e quasi ogni grande città ha un luogo di culto Sikh e un centro comunitario.

La fede Sikh ha cinquecento anni. Guru Nanak, il fondatore del sikhismo, ha insegnato un messaggio d’amore. Ha parlato di un Dio universale, comune a tutta l’umanità, non limitato a nessuna religione, nazione, razza, credo, colore o genere. La religione Sikh è strettamente monoteista, credendo in un Creatore supremo, libero dal genere, assoluto, onnipervadente ed eterno. Il Sikhismo vede la vita non come una caduta dalla grazia, ma come un’opportunità unica per scoprire e sviluppare la divinità in ognuno di noi. I diritti umani e la giustizia costituiscono una pietra miliare del credo Sikh, e la storia Sikh presenta innumerevoli esempi di Guru Sikh e dei loro seguaci che hanno fatto enormi sacrifici per la causa della libertà religiosa e della giustizia. Più recentemente, i Sikh sono stati alcuni dei soldati più decorati dei servizi armati britannici durante entrambe le guerre mondiali. Hanno giocato un ruolo significativo nelle memorabili battaglie di El Alamein sul fronte Birmania-Cina e anche nell’assalto alleato in Italia. Nella lotta dell’India per l’indipendenza dagli inglesi, più di due terzi di tutti gli indiani che furono condannati all’ergastolo o alla morte erano Sikh. Questo nonostante il fatto che i Sikh formino meno del due per cento della popolazione indiana

Guru Nanak circondato dai successivi 9 Guru.

L’identità Sikh
Nel 1699, il decimo e ultimo Guru Sikh vivente, Guru Gobind Singh, convocò i suoi seguaci nella città di Anandpur nel Punjab; più di 80.000 vennero. Secondo la storia, Guru Gobind Singh apparve davanti al suo popolo, sventolò una spada nuda e chiese una testa. Ripeté la sua chiamata fino a quando cinque Sikh si offrirono volontari. Questi cinque individui provenivano da diverse parti dell’India e da diverse caste. A questi cinque, e successivamente a molti altri in quel giorno storico, Guru Gobind Singh conferì una nuova disciplina, un credo ai suoi Sikh. Il Guru iniziò questi cinque al nuovo ordine della Khalsa e poi, con un gesto storico e drammatico, essi lo iniziarono a loro volta. Quel giorno diede ai Sikh un’identità unica che comprende cinque articoli di fede:

  • i capelli incolti come dono di Dio e del Guru e come marchio dell’identità Sikh
  • un piccolo pettine per i capelli
  • un braccialetto d’acciaio che significa una realtà senza inizio e senza fine, ed è anche simbolo dell’impegno di un Sikh verso gli ideali della sua fede, così come la fede nuziale potrebbe indicare la fedeltà e l’identità
  • una spada che indica la determinazione e l’impegno per la giustizia, e
  • pantaloni lunghi fino al ginocchio in linea con lo stile di vita disciplinato di un Sikh

Negli ultimi 300 anni, i Sikh maschi sono stati facilmente riconosciuti dai loro lunghi capelli non rasati coperti da un turbante. In particolare, nella società indiana tradizionale solo i maschi di casta elevata o l’élite, la classe dirigente, indossavano il turbante. Richiedendo a tutti i Sikh di indossare il turbante, Guru Gobind Singh immaginava tutti gli individui come nobili. Le donne Sikh aderiscono allo stesso stile di vita, simboli, regole e condotta, ma relativamente poche scelgono di indossare il turbante. I giovani ragazzi Sikh, invece di indossare un turbante, spesso coprono i loro capelli non tagliati, che sono legati in un nodo in cima, con un semplice pezzo di tessuto.

Oltre ai suddetti identificatori fisici, Guru Gobind Singh è andato oltre nel distinguere i Sikh. Nella società indiana, il nome di un individuo rivela la casta e lo status sociale. Guru Gobind Singh liberò i Sikh dal rigido sistema delle caste ordinando a tutti i maschi Sikh di adottare il cognome “Singh”, che significa leone, e alle donne di usare il cognome “Kaur” che significa principessa, liberandosi così della loro identità di casta. Ogni anno, i Sikh di tutto il mondo commemorano e celebrano gli eventi storici diVaisakhi 1699 come una pietra miliare nella storia Sikh, quando Guru Gobind Singh decretò la formazione della Khalsa e creò la nazione dei Sikh.

Le Scritture Sikh

GuruGobind Singh (nella foto a destra) decretò anche la fine della linea dei Guru in forma umana. Questa raccolta di scritti è conosciuta come Guru Granth Sahib, una raccolta unica ecumenica ed eclettica di scritti spirituali.Per i Sikh, Guru Granth Sahib è il depositario di tutta la conoscenza e l’autorità spirituale. Nelle questioni temporali tutta l’autorità spetta alla comunità Sikh di tutto il mondo che agisce democraticamente e con la consapevolezza del patrimonio spirituale che è incarnato nel Guru Granth. I Sikh venerano i dieci Guru, da Guru Nanak a Guru Gobind Singh, perché hanno consegnato la parola divina del Dio unico e senza tempo. La parola “Guru” acquisisce, quindi, un significato molto speciale per i Sikh ed è riservata solo ai dieci Guru che ci hanno dato il messaggio divino e a questo messaggio contenuto nel Guru Granth Sahib.

Il Gurdwara

Il luogo di culto Sikh, o Gurdwara, è più di un luogo di culto ed è storicamente servito come rifugio per i senzatetto e gli indigenti. Le gurdwara di solito espongono il Nishan Sahib, una bandiera triangolare color zafferano che porta il khanda, il simbolo della fede Sikh. Ai visitatori, indipendentemente dalla loro religione, vengono offerti riparo, conforto e cibo. I prerequisiti per entrare in un Gurdwara sono togliersi le scarpe e coprirsi la testa con un fazzoletto, una sciarpa o un altro panno.

In un Gurdwara, nessun posto speciale può essere riservato o messo da parte per nessun dignitario, poiché tutti sono considerati uguali. Il servizio consiste nel canto della liturgia e nell’esposizione della storia, della tradizione e della teologia Sikh. I non sikh sono sempre i benvenuti. Le gurdwara Sikh in tutto il mondo di solito gestiscono cucine comunitarie gratuite, che forniscono pasti a tutti. Queste cucine sono gestite e finanziate da volontari. Nella società indiana tradizionale, le persone di casta alta e bassa erano rigidamente segregate. Per combattere questo problema sociale, la cucina comunitaria Sikh, o langar, richiede che tutti si siedano fianco a fianco e mangino insieme, insegnando così il concetto di uguaglianza, abbattendo tutte le barriere di casta e di classe. Ogni grande città degli Stati Uniti e del Canada ha gurdwara Sikh e sono aperti a tutti.

Lo stile di vita Sikh

Il sikhismo è una religione pratica e i Sikh sono un popolo pragmatico. L’enfasi è sulla conduzione di una vita mondana e di successo come capofamiglia e membro contribuente della società, ma con la mente in sintonia con la consapevolezza di Dio. Il Sikhismo rifiuta tutte le distinzioni basate su casta, credo, sesso, colore, razza o origine nazionale. Per i Sikh, Dio non si trova nell’isolamento o rinunciando al mondo, ma si raggiunge come membro attivo della famiglia e della propria comunità. La parola “Sikh” significa studente. Pertanto, un Sikh è e rimane uno studente del significato della vita. I valori fondamentali del Sikhismo derivano da tre principi ugualmente importanti: una vita onesta e un’onesta giornata di lavoro, condividere con gli altri ciò che Dio e la vita hanno dato, e vivere la vita pienamente con la consapevolezza del divino in ognuno di noi. Il Sikhismo enuncia un concetto filosofico chiamato Miri-Piri, che significa vivere una vita con un attivo e forte senso di impegno verso il mondo e l’umanità, governato e diretto da un forte fondamento e sostegno di spiritualità. Così, l’ideale Sikh è quello di raggiungere un perfetto equilibrio e integrazione di questi due stati di esistenza.

Nelle questioni che riguardano la comunità Sikh, i Sikh hanno seguito nella storia un meccanismo semplice ma efficace per cui le voci individuali sono ascoltate e le decisioni riflettono lo stato attuale della conoscenza, dell’informazione e della tecnologia. In tutte queste questioni, e in onore dei primi cinque Sikh che hanno ascoltato la chiamata di Guru Gobind Singh nel 1699, la voce della comunità è incanalata attraverso cinque Sikh iniziati, selezionati e autorizzati a risolvere le questioni e a parlare come voce della comunità.I Sikh credono che Dio e il Guru pervadano la congregazione quando cinque Sikh agiscono in preghiera consapevole. Il processo decisionale diventa così un processo collettivo. I Sikh non hanno una gerarchia sacerdotale con la relativa autorità ecclesiastica.

Donne

La fede Sikh è impegnata nell’uguaglianza delle donne, e necessariamente così, poiché definisce Dio come neutro rispetto al genere, forse una delle poche grandi religioni mondiali a farlo. Non c’è attività in un gurdwara o all’interno della comunità che sia permessa a un uomo ma non a una donna. Non c’è nessuna funzione religiosa da cui le donne siano escluse in qualsiasi momento della loro vita.

Restrizioni dietetiche
I sikh non hanno tabù alimentari tranne quelli che derivano da una semplice congiunzione – una vita di moderazione in cui evitiamo tutto ciò che danneggia il corpo o la mente. Il sacrificio di animali è proibito, così come il consumo di animali uccisi in questo modo. Questo significa anche che tutte le sostanze tossiche – tabacco, alcol o qualsiasi droga “ricreativa” che altera la mente – sono proibite.

Altre religioni
Il sikhismo riconosce le verità universali che sono alla base di tutti gli sforzi umani, delle religioni e dei sistemi di credenze, anche se le persone differiscono nel modo in cui istituzionalizzano queste credenze in un codice di condotta e in un modo di vivere. Per quanto i sikh amino la loro religione, il sikhismo è ugualmente rispettoso e accettante di altri modi di vita e credenze. Il Sikhismo chiede a un non-Sikh di scoprire e vivere il messaggio essenziale e il significato della propria religione in modo che un cristiano possa diventare un cristiano migliore, un ebreo un ebreo migliore, un indù un indù migliore, mentre un Sikh diventa un Sikh migliore.
Adattato da “Sikh e la loro religione” del Dr. IJ Singh e da SALDEF.org

  • Approfondisci su SikhiWiki
  • Capire i Sikh (CNN Video Intervista)
  • Opuscoli stampabili sul Sikhismo (più lingue)

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