Molte persone potrebbero vivere la vita senza una particolare regione del cervello – e non subire alcun effetto negativo.

In un nuovo articolo su Neuron, i neuroscienziati Tali Weiss e colleghi parlano di cinque donne a cui sembra mancare completamente il bulbo olfattivo (OB).

Secondo la maggior parte dei libri di testo di neuroscienze, nessun OB dovrebbe significare nessun senso dell’olfatto, perché l’OB è ritenuto un punto chiave per i segnali olfattivi. Come dice Wikipedia:

Il bulbo olfattivo trasmette le informazioni olfattive dal naso al cervello, ed è quindi necessario per un corretto senso dell’olfatto.

Le molecole di profumo attivano i recettori olfattivi e i segnali risalgono i nervi olfattivi fino al bulbo olfattivo e poi al resto del cervello attraverso il tratto olfattivo. Da Wikipedia.

Tuttavia, le cinque donne di Weiss et al. sembrano avere un senso dell’olfatto del tutto normale nonostante la mancanza di OB visibili sulla risonanza magnetica del cervello. Sia sulle misure soggettive che oggettive della funzione olfattiva, queste donne non hanno mostrato anomalie.

bulbo olfattivo
MRI che mostra il normale sviluppo dei bulbi olfattivi (A) rispetto a due donne senza bulbi olfattivi visibili ma con un normale senso dell’olfatto (B) & (D) e una donna senza olfatto (C). (Da Weiss et al. Fig 1)

Weiss et al. si sono imbattuti in due delle donne serendipitosamente mentre eseguivano scansioni MRI per un progetto non correlato. Gli altri 3 sono stati trovati tra i controlli sani nel dataset MRI dello Human Connectome Project.

Anche se Weiss et al. hanno cercato uomini senza OB nel dataset HCP, non ne hanno trovati, suggerendo che la condizione potrebbe essere più comune nelle donne. La maggior parte delle cinque donne erano mancine, quindi le donne mancine potrebbero essere particolarmente inclini ad essere prive di OB, anche se la dimensione del campione è piccola.

Quindi cosa significano questi risultati? Gli autori ammettono che i loro risultati non sono facili da spiegare:

Gli esseri umani possono mantenere l’olfatto senza evidenti OB, e non sappiamo come ci riescano.

Una potenziale spiegazione che Weiss et al. discutono è che gli esseri umani potrebbero non fare affidamento sul loro OB nello stesso modo in cui lo fanno in altre specie come i roditori:

…i meccanismi di codifica dell’olfatto umano differiscono da quelli dei roditori, permettendo la presenza di sfaccettature olfattive di base senza OB.

Tuttavia le cinque donne non possedevano solo un olfatto “di base”, ma uno pienamente funzionale (per quanto è stato possibile determinare.)

Personalmente, la domanda più grande è questa: dove vanno i segnali dai recettori olfattivi nel naso, se non all’OB? Il posto più facile da raggiungere per le fibre nervose sarebbe la corteccia frontale, che normalmente si trova proprio sopra l’OB. C’è, infatti, la prova che un percorso naso-corteccia può svilupparsi nei ratti con lesioni OB. Sfortunatamente, non ci sono prove dirette di questo nel documento di Weiss et al. e potrebbe essere troppo piccolo da rilevare con la risonanza magnetica.

Se la corteccia frontale serve come un surrogato dell’OB nelle donne senza OB, sarebbe una prova impressionante di quanto sia plastica la corteccia. L’OB è un’area cerebrale unica con circuiti complessi che includono strutture che non esistono nella corteccia. Sarebbe notevole se la corteccia potesse “emulare” la funzione dell’OB, ma questa sembra essere la spiegazione più semplice di questi affascinanti risultati.

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