Praetorius tiene il violino in meno stima della viola e lo considera principalmente uno strumento popolare. Recenti ricerche, tuttavia, hanno dimostrato che il violino, in particolare in consorzio con altri membri della famiglia dei violini come una banda di violini, era molto apprezzato alle corti d’Inghilterra e Francia. Dal momento che tanta bella costruzione di violini sembra essere stata centrata in Italia anche durante il Rinascimento, il violino deve essere stato importante anche lì. Andrea Amati, per esempio, iniziò a costruire violini a metà del XVI secolo. Spesso tendiamo a pensare ai violini come se fossero stati sviluppati dalle viole, ma, in realtà, sembrano essere state famiglie separate che si sono sviluppate contemporaneamente. Il violino può essersi sviluppato dalla Lira da braccio, ma verso la metà del XVI secolo, aveva raggiunto fondamentalmente la forma esatta che ha oggi.

Violino antico. Madonna degli Aranci (particolare, 1529-30 circa) di Gaudenzio Ferrari. Vercelli, Chiesa di San Cristoforo.

Banda del violino. Marguerite de Valois che balla La Volta (dettaglio, fine XVI secolo). Rennes, Musée des Beaux-Arts.

https://artscimedia.case.edu/wp-content/uploads/sites/146/2015/04/14233243/11.violin_band.mp3

Banda del violino. My Self: la musica di Anthony Holborne. The King’s Noyse, dir. Di David Douglass. Harmonia Mundi HMU 907238 (1999). Trk 6 Muy linda.

Una ragione per cui non abbiamo sentito parlare così tanto del violino nel Rinascimento è che era decisamente uno strumento da professionisti, mentre le viole e i flauti dolci, e così via, godevano di un ampio mercato amatoriale. Fondamentalmente, la banda di violini sembra essersi specializzata nella musica da ballo (in contrasto con le viole che erano favorite per opere più contrappuntistiche). La banda di violini era tipicamente un ensemble di cinque parti con uno o due violini, due o tre viole e un violino basso (un grande violoncello accordato un gradino più in basso). Era spesso affiancato da un liuto o una cetera che fungeva da accompagnamento/percussione.

Violinista, che mostra la presa dell’arco. Riposo sulla Fuga in Egitto (dettaglio, 1624). Giovanni Francesco Barbieri (detto Il Guercino). Cleveland Museum of Art, 67.123.

Violino. Natura morta (dettaglio) di Evaristo Baschenis? (1617-77). Collezione privata.

Il violino rinascimentale ha un collo più corto e tozzo e alcune altre differenze rispetto allo strumento moderno, ma è chiaramente riconoscibile nell’aspetto e nel suono. L’arco era probabilmente tenuto con il pollice sui capelli come regola, come continuò ad essere in Francia fino al XVIII secolo.

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