Gli acquari fai da te sono in aumento in tutto il Regno Unito, come un numero crescente di hobbisti e amanti della natura cercano di portare la bellezza di un acquario ben fornito nelle loro case. Ma quanto è facile progettare e costruire un acquario di successo? E che tipo di lavoro e di manutenzione comporta?

Per aiutarti a fare i primi passi verso la costruzione di un acquario fai da te a casa, abbiamo messo insieme questa guida per principianti con tutto quello che devi sapere. Usa i link qui sotto per dare un’occhiata o continua a leggere per la nostra guida completa all’acquario amatoriale.

  • Perché costruire un acquario?
  • Impostare la vasca dell’acquario: I primi passi
  • Consigli su come riempire l’acquario con i pesci
  • Come mantenere e prendersi cura del proprio acquario
  • Cosa fare quando non è più possibile mantenere un acquario

Perché costruire un acquario?

Se ti sei dilettato con l’idea di costruire un acquario, ecco alcune ragioni per cui pensiamo sia un’idea brillante:

  • Sentitevi più vicini agli animali che amate – prendersi cura e nutrire la propria collezione di pesci esotici è estremamente gratificante. Gli animali dell’acquario restituiscono più di quanto si possa pensare, rendendoli una meravigliosa aggiunta alla vostra casa.
  • Introdurre la vostra famiglia alla diversità della natura – allestire un acquario in casa vi dà l’opportunità di presentare ai vostri figli una serie di specie diverse. Da lì, potete aiutarli a imparare ogni sorta di cose, dalla conservazione alla realtà della vita marina.
  • Godetevi il beneficio dell’acquario terapia – sempre più spesso, gli acquari vengono utilizzati come mezzo per alleviare lo stress e l’ansia nelle scuole e nelle sale d’attesa dei medici, con l’effetto calmante di guardare i pesci che nuotano e che hanno dimostrato di alleviare i sintomi. Installare un acquario nella vostra casa potrebbe rivelarsi prezioso per aiutarvi a sentirvi calmi e rilassati.
  • Un’aggiunta a bassa manutenzione per la famiglia – mentre gli acquari richiedono una manutenzione regolare (di cui parleremo più avanti), sono certamente più a bassa manutenzione di molte alternative. Se volete prendervi cura degli animali e divertirvi a interagire con loro senza dedicare loro tutto il vostro tempo, i pesci sono un’ottima opzione.
  • Costruire il centrotavola perfetto – senza dubbio, una delle cose migliori di un acquario fai da te è il colore, la vivacità e l’interesse che può portare alla vostra casa. Che tu viva in un appartamento con un solo letto o in una casa con cinque letti, un acquario è il punto di conversazione ideale e un ottimo modo per sentirsi più vicini alla natura.

Impostare la vasca dell’acquario: Primi Passi

Il montaggio di un acquario è una prospettiva eccitante, ma prima di uscire e comprare l’intera corsia degli acquari, ci sono alcune cose da notare. Se volete che il vostro acquario sia una casa felice, sana e facile da mantenere per i pesci che avete scelto, prendetevi il tempo di fare delle ricerche e di fare le cose per bene nella fase di allestimento, vi risparmierete molti mal di testa in seguito.

Qui diamo uno sguardo ad alcuni dei primi passi essenziali per allestire un acquario in casa.

Posizione della vasca

Prima di acquistare una vasca, assicuratevi di avere lo spazio adatto in casa vostra. Il posizionamento è molto importante per garantire la salute e il benessere dei pesci, quindi è importante fare le cose per bene.

In linea di massima, la posizione della vasca dovrebbe essere:

  • Lontano dalla luce diretta del sole – le alghe possono essere un grosso problema se si sceglie un posto soleggiato, quindi assicuratevi che sia posizionata all’ombra.
  • Lontano da termosifoni e altri oggetti che influenzano la temperatura – i pesci sono estremamente sensibili alla temperatura, quindi cercate di trovare un posto dove non ci siano cambiamenti improvvisi.
  • Lontano da rumori forti o vibrazioni – i pesci possono stressarsi se sottoposti a rumori forti, quindi installare la vasca a portata d’orecchio è un grande no-no. Fate attenzione anche ai colpi alla porta e alle vibrazioni, perché anche queste possono avere un effetto negativo.

Dimensioni e stile della vasca

Quando hai trovato il luogo ideale per la tua vasca, puoi prendere le misure e capire quanto grande può essere l’acquario. Idealmente, dovreste scegliere una vasca più grande possibile nel vostro spazio; più è grande, meglio è. Ci sono un paio di ragioni per cui una vasca grande può essere un vantaggio, tra cui:

  • Pesci sani – più grande è la vasca, più sani sono i pesci. Questo perché c’è un maggior volume d’acqua, quindi qualsiasi prodotto chimico aggiunto per la pulizia sarà più diluito.
  • Una collezione più grande (in più modi) – una vasca più grande significa più pesci, il che non è male se si vuole costruire un acquario degno di nota. Naturalmente, significa anche pesci più grandi, in modo da poter aggiungere una maggiore varietà di specie.

La posizione della vasca può dettare le dimensioni, ma ci sono diverse opzioni quando si tratta di design. Una vasca rettangolare tradizionale può essere o meno la più adatta a seconda dello spazio, quindi guardatevi intorno finché non trovate la forma e le dimensioni ideali. Un buon negozio di forniture per animali o acquari sarà in grado di consigliarvi la vasca migliore per le vostre esigenze, a seconda dello spazio e dei soldi che avete a disposizione.

Progettare e costruire la vostra vasca

Oltre alla vasca stessa, avrete bisogno di alcuni elementi interessanti per riempirla. Rocce, piante e ciottoli non solo sono attraenti e contribuiscono a dare al vostro acquario un aspetto realistico, ma aiutano anche alcune specie a vivere nel modo più naturale possibile in un ambiente chiuso.

Quando acquistate accessori e mobili per il vostro acquario, siate strategici e non esagerate. Si tratta di riempire la vasca con elementi interessanti, senza ingombrarla per i pesci. Ricordate, avrete anche bisogno di elementi aggiuntivi come un filtro e un’illuminazione, così come un riscaldatore se avete intenzione di tenere i pesci tropicali.

Suggerimenti su come riempire l’acquario di pesci

È facile lasciarsi trasportare dall’idea di riempire l’acquario con una miriade di pesci tropicali, ma è importante non esagerare. Per i principianti, alcuni pesci sono più facili da curare rispetto ad altri, il che li rende ideali come specie di partenza fino a quando non si ha la fiducia necessaria per aggiungere varietà più impegnative, e oseremmo dire bisognose. Qui diamo un’occhiata a una manciata di pesci ideali per i collezionisti principianti.

Danios

Questi giocosi pesci d’acqua dolce sono un sogno per gli acquariofili alle prime armi, offrendo un sacco di personalità, colore e fascino. Originari dell’Asia, gli snelli danios fanno parte della famiglia dei pesciolini e delle carpe, e sono caratterizzati da modelli vivaci e da un carattere energico in vasca.

Neon tetra

Il solo nome dice tutto quello che c’è da sapere su questa adorabile specie di pesci. Colorati, brillanti e attivi, sono un’opzione economica e resistente per i principianti dell’acquario. Il nostro consiglio è quello di acquistare una decente collezione di tetra; quando nuotano in gruppo, danno un bello spettacolo.

Mollies

Se avete spazio nella vostra vasca, i molly sono una degna aggiunta, essendo leggermente più grandi della maggior parte delle altre specie d’acqua dolce facili da mantenere. Disponibili in una varietà di forme e colori, i molly sono simili ai guppy, e spesso hanno una pinna caudale sovradimensionata in un’attraente gamma di colori.

Pajama Cardinalfish

Se state cercando di saltare direttamente alla fine e aggiungere specie tropicali nel vostro acquario, una grande varietà di partenza deve essere il pajama cardinalfish. Questi attraenti pesci d’acqua salata, originari delle acque tropicali delle Fiji, dell’Indonesia e dello Sri Lanka, sono facili da curare e rappresentano un’introduzione perfetta alle esigenze dell’allevamento di specie tropicali.

Qualunque pesce scegliate per il vostro acquario, ci sono centinaia di opzioni disponibili, ognuna delle quali offre attributi e caratteristiche uniche. Il trucco è quello di pianificare la vostra collezione con attenzione, assicurando un ambiente equilibrato e sicuro per ogni specie nella vostra vasca. Il vostro veterinario di fiducia o uno specialista di acquari esperto può consigliarvi le specie migliori in base alle vostre esigenze.

Come mantenere e prendersi cura del proprio acquario

Mentre un’intera guida potrebbe essere dedicata alla pulizia e alla manutenzione di un acquario, abbiamo messo insieme alcune delle cose essenziali da sapere qui di seguito, in modo da avere un’idea della realtà del mantenimento di un acquario.

Diamo un’occhiata alle basi della manutenzione dell’acquario:

  • Condizionamento dell’acqua – l’acqua del rubinetto non è adatta all’acquario; ha bisogno di essere condizionata per equilibrare il pH e rimuovere il cloro. L’uso regolare di un integratore per il condizionamento dell’acqua è necessario per mantenere i pesci felici e sani.
  • Filtraggio – il filtraggio costante è vitale per mantenere l’acquario vivibile, sano e traspirante. Ma non importa quanto sia sofisticato il vostro filtro, esso funzionerà in modo efficiente solo se vi occuperete della pulizia e della manutenzione della vostra vasca. È necessario controllare regolarmente la vasca per assicurarsi che il filtro funzioni correttamente e che la vasca sia priva di sporcizia e detriti visibili.
  • Reintegrare i minerali dell’acqua – col tempo, il contenuto di nutrienti e minerali dell’acquario diminuisce, lasciando i pesci vulnerabili alla malattia. Mentre la pulizia è la chiave per la qualità dell’acqua, reintegrare i minerali e le sostanze nutritive con un additivo supplementare può anche fare miracoli per mantenere un ambiente sano.
  • Mantenimento della temperatura – come abbiamo accennato sopra, i pesci sono estremamente sensibili ai cambiamenti di temperatura, quindi è fondamentale monitorare questo nella vostra vasca. Naturalmente, i requisiti di temperatura dipendono dal pesce che si sceglie di tenere, ma l’installazione e il mantenimento di un riscaldatore può essere necessario per alcune specie.

Cosa fare quando non si può più mantenere un acquario

Come per qualsiasi animale, può arrivare un momento in cui si sente che non si può più curare e mantenere l’acquario. Ci sono molte ragioni per questo, ed è per questo che è così importante ricercare accuratamente le specie prima dell’acquisto, e considerare attentamente tutto il lavoro necessario per costruire un acquario a casa.

Al Blue Planet Aquarium, siamo a volte contattati da acquariofili che vogliono donare i pesci al nostro centro perché non possono più dare loro le cure di cui hanno bisogno. A volte siamo in grado di accogliere questi animali, ma non sempre, il che illustra perfettamente le sfide del rehoming dei pesci d’acquario.

Come abbiamo detto, ci sono molte ragioni per cui si può pensare di non poter più mantenere il proprio acquario, tra cui:

  • La vasca è troppo piccola, e i tuoi pesci l’hanno superata
  • Il costo del mantenimento di un acquario sta incidendo sulle tue finanze
  • Non hai tempo per curare l’acquario
  • Sono stati messi insieme animali che non vanno bene, e si stanno danneggiando a vicenda
  • Gli animali hanno vissuto troppo a lungo e non li vuoi più (spesso è il caso delle tartarughe)

Tutti questi motivi dimostrano perché la ricerca è così importante prima di impegnarsi a costruire un acquario. Ricorda, i pesci sono animali vivi che richiedono tempo e dedizione per essere curati, quindi non dovresti mai prendere l’acquario alla leggera.

Per maggiori informazioni sulla realtà di tenere i pesci in casa, controlla The Big Fish Campaign, un’associazione che promuove l’acquariofilia responsabile.

Speriamo che questa guida ti sia utile se vuoi installare il tuo acquario fai da te. Preferisci la cosa reale? Lascia che i nostri esperti ti mostrino come si fa come parte di una giornata memorabile al Blue Planet Aquarium. Per maggiori informazioni e biglietti, visita la homepage.

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