Le foto fatte con la luce infrarossa invisibile, piuttosto che con la luce visibile, producono fotografie selvaggiamente strane e inquietanti che hanno sempre il “fattore WOW”. Per i paesaggi o le immagini panoramiche, la fotografia a infrarossi (IR) è considerata un’arte raffinata. Ma ai tempi della fotografia a pellicola, scattare foto a infrarossi era complicato, costoso e i risultati spesso non erano buoni. Per chi era determinato, però, quell’unica immagine che “funzionava” valeva sempre la pena.
Ma ora la complessità di catturare foto a infrarossi è cambiata: le fotocamere digitali hanno reso la tecnica quasi infallibile, poco costosa e molto divertente! Tutto ciò di cui avrai bisogno è un treppiede, uno speciale filtro a infrarossi e una qualsiasi macchina fotografica sensibile alla luce infrarossa. Con pochi semplici passi, potrai scattare foto a infrarossi in men che non si dica.
Ma prima di addentrarmi nel processo, non è mia intenzione in questo articolo addentrarmi nella fisica della luce infrarossa, e in tutti gli aspetti scientifici che vanno di pari passo con la comprensione del PERCHE’ la luce infrarossa crea immagini sorprendenti, ma piuttosto darti alcuni semplici passi per iniziare questa tecnica super creativa.
Immagine in bianco e nero a luce visibile
Basta sapere che tutto ciò che è vivo riflette una maggiore quantità di luce infrarossa rispetto agli oggetti inanimati. Foglie, fogliame ed erba, insieme alla pelle, riflettono la maggior quantità di luce infrarossa, e quindi saranno gli oggetti più bianchi nella tua immagine. Pietre, cemento, montagne, acqua e cielo tendono ad assorbire la luce infrarossa e quindi appaiono come oggetti più scuri nelle tue immagini. La tonalità è comunque molto diversa da quella della fotografia in bianco e nero a luce visibile. Notate come i toni delle foglie, dei semi e del cielo siano molto diversi nell’immagine a infrarossi qui sotto.
Immagine digitale a infrarossi
Ok, sei pronto a fare una prova? Ecco i semplici passi che devi seguire affinché le tue immagini si trasformino in fotografie a infrarossi surreali di una bellezza sconvolgente. I primi passi riguardano l’attrezzatura e le impostazioni, e gli ultimi passi sono tutti su come catturare al meglio la bella luce infrarossa.
Passo 1: Prova la tua macchina fotografica
Prima di uscire e comprare un filtro infrarosso prova la tua macchina fotografica per assicurarti che sia sensibile alla luce infrarossa. Non tutti i sensori delle fotocamere digitali sono in grado di “vedere” la luce infrarossa. Infatti, più nuova è la macchina fotografica, meno sensibile alla luce infrarossa può essere. Prova questo semplice test per vedere se la tua macchina fotografica ti darà buoni risultati.
Testare la sensibilità agli infrarossi della tua macchina fotografica.
Caccia un telecomando per TV, VCR o lettore DVD. Guarda l’estremità che punta alla TV (o al VCR, ecc.), e vedrai una piccola lampadina o una finestra di plastica piatta sul retro. Questo è il trasmettitore che invia il segnale dal telecomando al tuo dispositivo. Quel segnale di solito usa la luce infrarossa. Puoi vedere che si tratta di luce invisibile – cioè quando guardi il telecomando con l’occhio, non puoi vedere nulla quando premi i pulsanti. Ma aspettate di farlo guardando attraverso la vostra macchina fotografica! Sarai in grado di vedere la luce invisibile – lo spettro infrarosso che rende le foto così belle.
Se hai un punto & spara fotocamera guarda attraverso il tuo visore LCD mentre premi qualsiasi pulsante sul telecomando. Se vedi la lampadina accendersi, la tua fotocamera può vedere la luce infrarossa. Se hai una DSLR dovrai scattare una foto per vedere i risultati, o se la tua macchina fotografica ha una funzione live view, sarai in grado di vedere i risultati anche sul tuo LCD.
Più bianca e brillante è la luce che vedi dal telecomando, più sensibile è la tua macchina fotografica agli infrarossi. Se la luce è più viola o rossa, la tua macchina fotografica potrebbe non essere un buon candidato per scattare foto a infrarossi.
Step 2: Attrezzatura
Se la tua macchina fotografica ha superato il test di sensibilità, avrai bisogno di altri due pezzi di attrezzatura prima di poter scattare foto a infrarossi, un treppiede e un filtro a infrarossi. Il treppiede ti aiuterà a scattare una foto nitida, dato che i tempi di esposizione saranno piuttosto lunghi. Il filtro bloccherà la maggior parte della luce visibile dal raggiungere il sensore della fotocamera, ma permetterà alla bellissima luce infrarossa di passare attraverso.
Quando ho iniziato a scattare immagini a infrarossi, ho usato un filtro infrarosso a vite Hoya R72. Anche B+W, Tiffen e altri produttori hanno filtri infrarossi equivalenti. Se stai usando un sistema di filtri a scorrimento, come Cokin o Lee, fanno anche filtri infrarossi per lavorare con i loro supporti. Se questo è il filtro che userai, assicurati di farlo scorrere nello slot più vicino alla fotocamera per evitare che la luce visibile indesiderata si intrufoli dentro. L’R72 si riferisce alla quantità e al tipo di luce infrarossa che passa al tuo sensore e ti consiglio di usare questo per iniziare. Permette alla luce visibile di passare al sensore, quindi vi permetterà di fare ogni sorta di post elaborazione creativa delle vostre immagini.
Immagine all’infrarosso con post-elaborazione creativa
Step 3: Impostazioni della fotocamera
Perché il filtro infrarosso blocca la maggior parte della luce visibile, le tue esposizioni saranno piuttosto lunghe. Dovrai regolare le impostazioni della tua fotocamera per assicurarti di ottenere una buona esposizione, mantenendo il rumore al minimo. Sistema la tua macchina fotografica sul treppiede e fai queste regolazioni:
- Imposta il tuo ISO tra 200 e 400, tienilo il più basso possibile
- Imposta la riduzione del rumore per le esposizioni lunghe su ON
- Imposta la tua fotocamera per scattare in modalità RAW
- Imposta la tua fotocamera in priorità di apertura (modalità Av su una Canon), e l’apertura a circa f/8 per la massima nitidezza
- Se la tua fotocamera fa il bracketing automatico (fai riferimento al tuo manuale d’uso), imposta il bracketing a +/-1 EV. La tua serie dovrebbe essere -1 EV, 0 EV, buona esposizione, e + 1 EV. Puoi anche fare il bracketing manualmente.
Scattare in RAW ti darà un po’ più di latitudine per l’elaborazione e la regolazione. Il bracketing ti aiuterà a trovare il punto dolce per l’esposizione all’apertura e all’ISO che preferisci.
Non andrò in profondità nell’impostazione del bilanciamento del bianco, perché questo potrebbe essere un intero articolo da solo. Ma per ora imposta il tuo bilanciamento del bianco su Sunny o Daylight.
Step 4: Composizione
Proprio come nella fotografia a luce normale, la composizione è una componente critica della fotografia a infrarossi. Tuttavia ci sono alcune considerazioni aggiuntive da tenere ben presenti quando si pianifica la composizione a infrarossi.
La fotografia a infrarossi è simile alla fotografia in bianco e nero, in quanto si ha a che fare con un numero limitato di toni. Per aggiungere più dinamismo ed energia ai tuoi scatti a infrarossi, aggiungi elementi di contrasto. Con questo intendo usare oggetti scuri e chiari in prossimità l’uno dell’altro. Ma anche usare oggetti lisci e strutturati insieme. Puoi mischiarli e abbinarli per una composizione e un design artistico.
COLONNA 1 | COLONNA 2 |
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In ogni ripresa a infrarossi che fai, includi almeno un elemento della colonna 1 con quello corrispondente della colonna 2. Puoi aggiungere tutti gli elementi che vuoi, ma è meglio mantenere la composizione semplice. Puoi usare modelli chiari e piccoli, con modelli scuri e grandi e così via. Il fogliame e le nuvole saranno sempre un elemento chiaro nella tua immagine; il cielo, le pietre, la corteccia, l’acqua e il cemento saranno più scuri. Le foglie da lontano sono una texture ruvida, con molti piccoli elementi che appaiono ruvidi e strutturati; mentre la pelle umana è molto liscia. Questo dovrebbe darti un ottimo punto di partenza per le considerazioni compositive sull’infrarosso.
Step 5: Scattare all’infrarosso
C’è solo una cosa critica da ricordare quando si scatta all’infrarosso: devi scattare quando c’è molto sole, e in estate quando c’è molto fogliame deciduo. Le giornate nuvolose non daranno grandi risultati, e poiché gli esseri viventi riflettono la maggior parte della luce infrarossa, le giornate invernali nevose sono di solito prive di qualsiasi cosa che rifletta gli infrarossi. Se ci sono nuvole nel cielo, queste possono aggiungere un elemento di interesse, ma non fare la tua cattura fino a quando il sole non è fuori e splende sul tuo soggetto.
Trova un bel posto per scattare e regola le impostazioni della tua fotocamera. Mi piacciono i cimiteri, i parchi e i vecchi edifici abbandonati. Il contrasto tra le pietre, i sentieri, il vecchio legno, le foglie e l’erba fornisce una tonalità eccezionale per le immagini a infrarossi. Se riesci ad avere qualche ciuffo di nuvola nel cielo, tanto meglio.
Metti la macchina fotografica sul treppiede e componi l’immagine. Posiziona il filtro a infrarossi sulla tua macchina fotografica e usa il tuo autofocus come al solito. Sì, funziona benissimo per le foto a infrarossi! Anche il tuo esposimetro funzionerà, ma assicurati di fare un bracketing su entrambe le estremità per assicurarti di avere almeno un’esposizione utilizzabile. Poi clicca l’otturatore. Hai appena fatto una foto a infrarossi.
La pelle sembra alabastro quando si scatta con la luce infrarossa
Per le tecniche e le idee per la post-elaborazione delle nostre immagini a infrarossi, guarda il mio articolo sulla post-elaborazione delle foto a infrarossi in arrivo!