Un ordine restrittivo si riferisce a un ordine del tribunale emesso da un giudice che impedisce a qualcuno di fare qualcosa. In alcuni casi questi ordini del tribunale proibiscono di contattare o interagire con la persona che ha richiesto l’ordine restrittivo. Se è coinvolto un abuso domestico, può impedire all’aggressore di vivere entro una certa distanza da quella persona, o anche di acquistare un’arma da fuoco.

Ci sono diversi tipi di ordini restrittivi a seconda della situazione per cui sono necessari. In North Carolina, ci sono due diversi tipi di ordini restrittivi, un Domestic Violence Protective Order (DVPO) o un civile no-contact. In questo articolo andremo oltre questi due tipi e forniremo anche una guida passo dopo passo su come ottenere un ordine restrittivo.

Tipi di ordini restrittivi

Un ordine protettivo per violenza domestica, che è destinato alle vittime di violenza domestica. Il giudice può dare una protezione specifica per le vittime, ma in questo caso le forze dell’ordine possono far rispettare l’ordine. Se l’aggressore lo viola, può essere incriminato. Questo ordine restrittivo può essere presentato solo contro qualcuno con cui la vittima ha una relazione personale.

Un ordine civile di non contatto è per le vittime di stalking e di aggressione sessuale che non hanno una relazione con il loro aggressore. Proteggerà la persona da contatti sessuali indesiderati e non consensuali da parte di un collega, un conoscente, un vicino, un estraneo o qualsiasi altra persona che non sia un membro della sua famiglia.

Con questo tipo di ordine restrittivo, i giudici possono determinare una protezione specifica per le vittime, ma differisce da un DVPO perché le forze dell’ordine non hanno la piena capacità di farlo rispettare.

Domestic Violence Protective Orders (DVPO) (“ordini 50B”)

Un Domestic Protective Order è anche conosciuto come un ordine 50B. Questo perché è stato autorizzato dal North Carolina General Statutes Chapter 50B. Un ordine di questo tipo è di solito emesso per un anno, ma può essere rinnovato per un altro anno.

Questo è un reato minore di classe A1 in North Carolina e violare questo tipo di ordine è un reato grave. La persona che viola questo ordine può essere messa in prigione per un massimo di 150 giorni e può anche dover pagare una multa.

La violenza domestica si verifica in North Carolina quando qualcuno che una persona ha o ha avuto una relazione personale provoca danni fisici intenzionalmente, o provoca lesioni fisiche a loro, o a un bambino minore. L’aggressore può anche aver messo la persona, un membro del nucleo familiare o la famiglia nella paura di gravi lesioni fisiche o danni.

Può continuare a portare avanti minacce di molestie a un livello tale da infliggere un grave stress emotivo, o può anche aver commesso un tipo di reato sessuale o uno stupro.

Un ordine di protezione contro la violenza domestica può limitare l’aggressore a fare certe cose. Dà anche alla persona che ha presentato la richiesta certi diritti, a seconda dei fatti del caso. L’ordine di protezione può ordinare all’aggressore di non minacciare, abusare, seguire, aggredire o molestare la vittima.

Può impedirgli di contattare la persona al lavoro, di persona o con qualsiasi altro mezzo. Impedisce alla persona di interferire con il richiedente e/o con i bambini. L’ordine può imporre all’aggressore di andarsene da una casa condivisa e di non ritornarvi, indipendentemente dal nome di chi è sul mutuo o sul contratto d’affitto.

Può anche obbligare il maltrattante a fornire un alloggio temporaneo adatto alla persona che ha presentato la denuncia. La polizia può essere costretta a rimuovere l’aggressore dalla proprietà, il che permetterà alla persona che ha sporto denuncia di tornare a casa. La vittima può quindi riavere i suoi beni personali, compresi la macchina e gli effetti personali.

Il DVPO può ordinare al maltrattante di stare lontano dai luoghi in cui la vittima non vuole che stia. Questo potrebbe includere la scuola dei bambini, il lavoro, le case di amici e familiari o qualsiasi luogo in cui la vittima sta cercando rifugio.

Può ordinare all’aggressore di non fare del male agli animali domestici, dare alla vittima la custodia temporanea di un figlio minore e ordinare all’aggressore di pagare il mantenimento dei figli e le spese legali. Se l’aggressore è il genitore del bambino, può stabilire una visita temporanea e far pagare all’aggressore il mantenimento temporaneo del bambino.

Può costringere il maltrattante a consegnare qualsiasi arma da fuoco e impedirgli di acquistarne di nuove. Il DVPO può anche costringere l’abusante in un programma di trattamento.

Ordini civili di non contatto

Un ordine civile di non contatto può essere concesso sotto il capitolo 50C o 50D degli statuti del North Carolina. Questo ordine fornisce a una persona protezione dallo stalking o dalla condotta sessuale non consensuale da parte di un estraneo, un conoscente, un collega, un vicino o qualsiasi persona che non sia un membro della famiglia. Un ordine 50D fornisce una protezione alle vittime di molestatori sessuali registrati.

Nella Carolina del Nord, la condotta sessuale non consensuale si riferisce ad atti sessuali intenzionali a cui una persona non acconsente. Quando qualcuno molesta ripetutamente o segue una persona con l’intento di causare paura per la sicurezza della persona o della sua famiglia, o provoca stress emotivo, questo è stalking.

Un ordine civile di non contatto può impedire all’intervistato di fare molte cose, come aggredire, molestare, visitare o interferire con la vittima in qualsiasi modo. Impedirà all’aggressore di contattare la vittima tramite comunicazioni scritte, mezzi elettronici, telefono o siti web di social media.

Questo ordine impedirà all’aggressore di ferire o abusare della persona, e di perseguitare o molestare la persona in luoghi compresi i luoghi di lavoro.

Obbligherà l’aggressore a stare lontano dal posto di lavoro, dalla residenza, dalla scuola o da qualsiasi luogo specifico in cui la vittima è presente. All’abusante sarà impedito di fare qualsiasi cosa che il tribunale ritiene possa compromettere la sicurezza della vittima. Il convenuto sarà anche costretto a pagare tutte le spese legali.

Ordini civili di non contatto per le vittime di criminali sessuali registrati

Se una persona vive nel North Carolina ed è vittima di un reato sessuale o di un crimine simile commesso da un criminale sessuale registrato, quella persona può essere in grado di presentare un ordine civile di non contatto 50D. Per questo tipo di ordine restrittivo l’aggressore deve essere condannato per un reato e poi deve anche essere registrato come sex offender. Un ordine di non contatto 50D può anche essere presentato a nome di un bambino minorenne o di un adulto incapace.

I crimini sessualmente violenti sono crimini che richiedono che il colpevole sia registrato come colpevole sessuale. Questi crimini includono aggressione sessuale, stupro forzato di un adulto o di un bambino, esplorazione sessuale di un minore e stupro statuario. Ci sono altri crimini violenti, come il peeping criminale, che sono di natura sessuale. Ci sono anche reati non sessuali contro un minore, come la costrizione criminale, il rapimento di un bambino e il sequestro di persona.

Se l’abusatore è stato condannato in una corte federale o in un altro stato, la vittima potrebbe ancora essere idonea a richiedere un ordine 50D. Questo fino a quando il reato era simile ai crimini che sono registrati in North Carolina. Per ottenere questo tipo di ordine, la persona deve dimostrare che l’abusatore ha commesso un reato sessuale contro di lei.

La persona deve anche provare che non ha chiesto un ordine permanente di non contatto attraverso il tribunale penale. La persona deve provare che ha paura che l’aggressore la contatti in futuro, che l’aggressore ha ricevuto la notifica del caso e che ha risposto alla denuncia e ha avuto notizia dell’udienza, o non ha risposto alla denuncia.

Un ordine di protezione 50D può limitare l’aggressore dal minacciare, adulterare, molestare, visitare o interferire in altro modo con la persona. Gli sarà impedito di seguire la persona, anche sul posto di lavoro dove la persona è impiegata.

Non sarà loro permesso di molestare, abusare o ferire la persona. Gli sarà proibito contattare la vittima con comunicazioni scritte, mezzi elettronici o telefono.

Non potranno visitare o entrare nella residenza della persona, nel luogo di lavoro, nella scuola o in altri luoghi specifici in cui la persona è presente. E può essere loro impedito di fare qualsiasi altra cosa che il giudice ritiene appropriata e necessaria in base ai fatti del caso.

Passi per presentare un ordine restrittivo

Ci sono diversi passi per presentare un ordine restrittivo. Può essere intimidatorio, ma le leggi della Carolina del Nord sono in vigore per proteggere le persone dagli abusi. Qui sotto ci sono le fasi di come presentare un ordine restrittivo:

Andare al palazzo di giustizia

Il primo passo è depositare i moduli necessari. I moduli possono essere trovati presso l’ufficio del magistrato o l’ufficio della cancelleria del tribunale civile. Dite ai cancellieri che cosa è richiesto e perché è necessario, poi daranno i moduli necessari. Ricorda solo che gli impiegati non possono dare consigli legali, quindi i moduli dovranno essere compilati senza la loro assistenza.

Ricompilare i moduli di denuncia

Compilare il modulo di denuncia è il passo successivo, e la persona che presenta la denuncia (la vittima) deve indicare se stessa come attore. L’aggressore è il convenuto. Sarà necessaria una descrizione completa e dettagliata del motivo per cui viene presentato l’ordine restrittivo. L’abuso deve essere delineato con date specifiche, dettagli e un linguaggio esplicito.

Il giudice deve capire quanto sia pericolosa questa persona e la portata dell’abuso. La custodia temporanea deve essere richiesta se ci sono bambini coinvolti. Compilate la denuncia ma non firmatela se non è presente un notaio o un cancelliere.

La vittima può anche chiedere un ordine temporaneo conosciuto come ex parte. Si tratta di un ordine di emergenza che ha effetto immediato per garantire la protezione della persona e di eventuali figli minori. Può essere richiesto spuntando la casella sul modulo di denuncia.

La vittima dovrà tenere l’ordine con sé in ogni momento. Copie possono essere fatte per il lavoro, la scuola, l’asilo o con eventuali parenti. Quest’ordine durerà dieci giorni e avrà effetto immediato.

Ricompilare la citazione

L’aggressore dovrà ricevere una citazione per il prossimo passo. Saranno richiesti il nome, l’indirizzo e una descrizione fisica dell’aggressore.

Anche la patente di guida, il numero di sicurezza sociale, il nome e l’indirizzo del datore di lavoro, e se hanno un permesso di portare un’arma da fuoco. Lo sceriffo servirà i documenti, non la vittima, quindi non ci sarà alcun contatto tra chi presenta la denuncia e l’aggressore.

Andare all’udienza

La persona che presenta la denuncia riceverà una data e un’ora per l’udienza una volta che la denuncia e la citazione sono presentate. La data dell’udienza sarà entro dieci giorni dal deposito della denuncia. Il depositante deve partecipare all’udienza e un avvocato per la rappresentanza è una mossa saggia. Un avvocato si muoverà attraverso i passi e raccoglierà la documentazione necessaria per mostrare alla corte quali atti di violenza sono stati commessi.

Il giudice esaminerà tutte le informazioni prima di decidere se è avvenuta una condotta illegale. Se il giudice decide che le informazioni sono corrette, un ordine di protezione finale sarà concesso.

Sommario & Passi successivi

Subire qualcosa di così serio come un ordine restrittivo dovrebbe essere trattato da un avvocato. Ci sono molti moduli da compilare, che possono diventare opprimenti o complicati, quindi avere un avvocato esperto può rendere questo processo molto più facile.

Anche se non ci sono spese quando si presenta un ordine restrittivo, e non è necessario avere un avvocato, sapere che i documenti sono presentati correttamente può togliere un po’ di pressione.

Inoltre, ci sarà un’udienza in tribunale dove si dovrà dimostrare che l’aggressore ha commesso atti gravi che giustificano un ordine restrittivo. Un avvocato di diritto di famiglia compassionevole ed esperto può occuparsi di questa situazione carica di emozioni. Se c’è bisogno di tempo extra per trovare un avvocato, si può chiedere al tribunale una proroga di 10 giorni se si dimostra una buona causa.

Se la vittima non si presenta all’udienza, l’ordine ex parte scadrà. Quindi, se un ordine restrittivo è ancora necessario, sarà necessario presentare una nuova denuncia e una nuova citazione. Un ordine di protezione durerà un anno dalla data in cui il tribunale lo concede, ma un’estensione dell’ordine può essere presentata se necessario.

Nota che se depositi un DVPO e ti trasferisci in un altro stato, sarà ancora applicabile anche se non lo registri nel tuo nuovo stato. Poiché alcuni stati hanno regole diverse, è una buona idea scoprire quali sono. Gli accordi che avete preso con la custodia, il mantenimento dei figli e le visite, sono anch’essi applicati da stato a stato. Questi sono requisiti federali.

Se vi trasferite in North Carolina da un altro stato, potete registrare l’ordine restrittivo presso la Corte Superiore della vostra contea.

Avrete bisogno di una copia dell’ordine di protezione, e anche di compilare due moduli: il modulo “Request and Affidavit to Register and Registration of Out-of-state Domestic Violence Protective Order”, e il modulo “Identifying Information About Defendant Domestic Violence Action”. Potete scaricarli entrambi qui.

Presentare un ordine restrittivo è qualcosa che nessuno vuole mai fare, ma trovare un avvocato locale può aiutare molto ad affrontare questo processo stressante. Quindi si spera che questa difficile situazione possa essere risolta e che tu possa andare avanti. Trova un avvocato vicino a te qui.

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