Sommarizzare significa dare una panoramica concisa dei punti principali di un testo con le tue parole. Un riassunto è sempre molto più breve del testo originale.

Scrivere un riassunto non significa criticare o analizzare la fonte: devi semplicemente fornire un resoconto chiaro, obiettivo e accurato delle informazioni e delle idee più importanti, senza copiare alcun testo dall’originale e senza perdere nessuno dei punti chiave.

Quando riassumere

Ci sono molte situazioni in cui potresti dover riassumere un articolo o un’altra fonte:

  • Come compito a sé stante per dimostrare che hai capito il materiale.
  • Per prendere appunti che ti aiutino a ricordare ciò che hai letto.
  • Per dare una visione d’insieme del lavoro di altri ricercatori in una revisione della letteratura.

Quando stai scrivendo un testo accademico come un saggio, un documento di ricerca o una tesi, ti confronterai con il lavoro di altri ricercatori in una varietà di modi. A volte potresti usare una breve citazione per sostenere il tuo punto di vista; a volte potresti parafrasare alcune frasi o paragrafi.

Ma spesso è appropriato riassumere un intero articolo o capitolo se è particolarmente rilevante per la tua ricerca, o per fornire una panoramica di una fonte prima di analizzarla o criticarla.

In ogni caso, l’obiettivo del riassunto è di dare al tuo lettore una chiara comprensione della fonte originale. Segui i 4 passi qui sotto per scrivere un buon riassunto.

Step 1: Leggere il testo

Dovresti leggere l’articolo più di una volta per essere sicuro di averlo compreso a fondo. Spesso è efficace leggere in tre fasi:

  1. Scorri velocemente l’articolo per farti un’idea dell’argomento e della forma generale.
  2. Leggi l’articolo attentamente, evidenziando i punti importanti e prendendo appunti mentre leggi.
  3. Scorri ancora l’articolo per confermare di aver capito i punti chiave, e rileggi qualsiasi passaggio particolarmente importante o difficile.

Ci sono alcuni facili trucchi che puoi usare per identificare i punti chiave mentre leggi:

  • Inizia a leggere l’abstract – questo contiene già il riassunto dell’autore del suo lavoro, e ti dice cosa aspettarti dall’articolo.
  • Fai attenzione ai titoli e ai sottotitoli-questi dovrebbero darti un buon senso di ciò che ogni parte tratta.
  • Leggi l’introduzione e la conclusione insieme e confrontali: cosa si è prefissato di fare l’autore, e qual è stato il risultato?

Le tue citazioni APA in-text sono impeccabili?

L’AI-powered APA Citation Checker evidenzia ogni errore, ti dice esattamente cosa è sbagliato e ti spiega come correggerlo. Dì addio alla perdita di voti sul tuo compito!

Inizia!

Step 2: suddividi il testo in sezioni

Per rendere il testo più gestibile e capirne i sottopunti, suddividilo in parti più piccole.

Se il testo è un articolo scientifico che segue una struttura empirica standard, è probabilmente già organizzato in sezioni chiaramente contrassegnate, di solito comprendenti un’introduzione, metodi, risultati e discussione.

Altri tipi di articoli possono non essere esplicitamente divisi in sezioni. Ma la maggior parte degli articoli e dei saggi saranno strutturati intorno a una serie di sottopunti o temi.

Prova a scrivere una parola o una frase a margine di ogni paragrafo che descriva il contenuto del paragrafo. Così puoi vedere a colpo d’occhio su cosa si concentra ogni parte dell’articolo. Se diversi paragrafi coprono argomenti simili o correlati, puoi raggrupparli in sezioni.

Step 3: Identificare i punti chiave in ogni sezione

Ora è il momento di esaminare ogni parte e scegliere i punti più importanti. Cosa deve sapere il tuo lettore per capire l’argomento generale o la conclusione dell’articolo?

Tieni presente che un riassunto non comporta la parafrasi di ogni singolo paragrafo dell’articolo. Il tuo obiettivo è quello di estrarre i punti essenziali, lasciando fuori tutto ciò che può essere considerato informazione di sfondo o dettaglio supplementare.

In un articolo scientifico, ci sono alcune semplici domande che puoi fare per identificare i punti chiave in ogni parte:

Introduzione

  • Quale domanda o problema di ricerca è stato affrontato?
  • Sono state formulate delle ipotesi?

Metodi

  • Quale tipo di ricerca è stata fatta?
  • Come sono stati raccolti e analizzati i dati?

Risultati

  • Quali sono stati i risultati più importanti?
  • Le ipotesi sono state supportate?

Discussione/conclusione

  • Qual è la risposta complessiva alla domanda di ricerca?
  • Come spiega l’autore questi risultati?
  • Quali sono le implicazioni dei risultati?
  • Ci sono limitazioni importanti?
  • Ci sono raccomandazioni chiave?

Se l’articolo prende una forma diversa, potresti dover pensare più attentamente a quali sono i punti più importanti per il lettore per capire il suo argomento.

In questo caso, presta particolare attenzione alla dichiarazione di tesi – l’affermazione centrale che l’autore vuole farci accettare, che di solito appare nell’introduzione – e alle frasi di argomento che segnalano l’idea principale di ogni paragrafo.

Passo 4: Scrivere il riassunto

Ora che conosci i punti chiave che l’articolo vuole comunicare, devi metterli in parole tue.

Per evitare il plagio e dimostrare che hai capito l’articolo, è essenziale parafrasare correttamente le idee dell’autore. Non copiare e incollare parti dell’articolo, nemmeno una frase o due.

Il modo migliore per farlo è mettere da parte l’articolo e scrivere la tua comprensione dei punti chiave dell’autore.

Diamo un’occhiata a un esempio. Di seguito, riassumiamo questo articolo, che indaga scientificamente il vecchio detto “una mela al giorno toglie il medico di torno.”

Esempio di riassunto completo di un articolo

Davis et al. (2015) si sono proposti di testare empiricamente il detto popolare “una mela al giorno toglie il medico di torno.” Le mele sono spesso usate per rappresentare uno stile di vita sano, e la ricerca ha dimostrato che le loro proprietà nutrizionali potrebbero essere benefiche per vari aspetti della salute. L’approccio unico degli autori è quello di prendere il detto alla lettera e chiedere: le persone che mangiano mele usano meno frequentemente i servizi sanitari? Se c’è davvero una tale relazione, suggeriscono, promuovere il consumo di mele potrebbe aiutare a ridurre i costi sanitari.

Lo studio ha utilizzato dati trasversali disponibili al pubblico dal National Health and Nutrition Examination Survey. I partecipanti sono stati classificati come mangiatori di mele o non mangiatori di mele in base al loro consumo di mele auto-riferito in un periodo medio di 24 ore. Sono stati anche classificati come evitanti o non evitanti l’uso di servizi sanitari nell’ultimo anno. I dati sono stati analizzati statisticamente per verificare se ci fosse un’associazione tra il consumo di mele e diverse variabili dipendenti: visite mediche, degenze ospedaliere, uso di servizi di salute mentale e uso di farmaci da prescrizione.

Anche se i mangiatori di mele avevano una probabilità leggermente maggiore di aver evitato le visite mediche, questa relazione non era statisticamente significativa dopo la regolazione per vari fattori rilevanti. Nessuna associazione è stata trovata tra il consumo di mele e le degenze ospedaliere o l’uso di servizi di salute mentale. Tuttavia, i mangiatori di mele sono stati trovati leggermente più propensi ad evitare l’uso di farmaci da prescrizione. Sulla base di questi risultati, gli autori concludono che una mela al giorno non tiene lontano il medico, ma può tenere lontano il farmacista. Suggeriscono che questa scoperta potrebbe avere implicazioni per la riduzione dei costi sanitari, considerando gli alti costi annuali dei farmaci da prescrizione e l’economicità delle mele.

Tuttavia, gli autori notano anche diverse limitazioni dello studio: la più importante, che i mangiatori di mele sono probabilmente diversi dai non mangiatori di mele in modi che possono aver confuso i risultati (per esempio, i mangiatori di mele possono essere più propensi ad essere attenti alla salute). Per stabilire qualsiasi relazione causale tra il consumo di mele e l’evitamento di farmaci, raccomandano la ricerca sperimentale.

Clicca per espandere

Un riassunto dell’articolo come quello sopra sarebbe appropriato per un compito di riassunto autonomo. Tuttavia, spesso, vorrai fare un riassunto ancora più conciso di un articolo.

Per esempio, in una revisione della letteratura o in un documento di ricerca, potresti voler riassumere brevemente questo studio come parte di una discussione più ampia di varie fonti. In questo caso, possiamo ridurre ulteriormente il nostro riassunto per includere solo le informazioni più rilevanti.

Esempio di riassunto conciso di un articolo

Utilizzando i dati del sondaggio nazionale, Davis et al. (2015) hanno testato l’affermazione che “una mela al giorno toglie il medico di torno” e non hanno trovato prove statisticamente significative a sostegno di questa ipotesi. Mentre le persone che consumavano mele avevano una probabilità leggermente inferiore di usare farmaci da prescrizione, lo studio non è stato in grado di dimostrare una relazione causale tra queste variabili.

Quando si riassume come parte di un testo più grande, è essenziale citare correttamente la fonte del riassunto. Il formato esatto per la citazione dipende dal tuo stile di citazione, ma di solito include una citazione nel testo e un riferimento completo alla fine del tuo articolo.

Puoi creare facilmente le tue citazioni e riferimenti in APA o MLA usando i nostri generatori di citazioni gratuiti.

APA Citation Generator MLA Citation Generator

Step 5: Controlla il riassunto rispetto all’articolo

Finalmente, leggi l’articolo ancora una volta per assicurarti che:

  • Hai rappresentato accuratamente il lavoro dell’autore
  • Non hai tralasciato nessuna informazione essenziale
  • Il fraseggio non è troppo simile a nessuna frase dell’originale.

Se stai riassumendo molti articoli come parte del tuo lavoro, è spesso una buona idea usare un controllo di plagio per verificare che il tuo testo sia completamente originale e correttamente citato. Assicurati solo di usarne uno sicuro e affidabile.

Confronto tra Plagiarism Checker

Domande frequenti sul riassunto

Cos’è un riassunto?

Un riassunto è una breve panoramica dei punti principali di un articolo o di un’altra fonte, scritta interamente con parole tue.

Quanto è lungo un riassunto?

Un riassunto è sempre molto più breve del testo originale. La lunghezza di un riassunto può variare da poche frasi a diversi paragrafi; dipende dalla lunghezza dell’articolo che stai riassumendo e dallo scopo del riassunto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *