Nelle moderne organizzazioni, i team IT devono mantenere un delicato equilibrio tra sicurezza, connettività e necessità di produttività. La definizione di politiche rigorose con gruppi multipli per soddisfare le diverse esigenze di connettività internet dei team in ufficio è raramente un processo una tantum. Gli amministratori IT sono spesso costretti a escludere o includere nuovi membri o cambiare i diritti di accesso e le regole. In mezzo a tutti questi processi di routine, devono anche garantire che le applicazioni mission-critical o sensibili al tempo (ad esempio, videoconferenze basate su VoIP, e-commerce, applicazioni basate su cloud) non affrontino alcuna latenza o nervosismo. È qui che sono necessari strumenti di gestione intelligente della larghezza di banda e politiche QoS.

Che cos’è QoS?

QoS (Quality of Service) si riferisce a tutti questi meccanismi o strumenti che assicurano che le applicazioni critiche che richiedono dati in tempo reale (solitamente audio o video) ottengano una larghezza di banda dedicata sufficiente, con priorità sulle altre applicazioni. L’obiettivo primario diQoS è quello di gestire la perdita di pacchetti e ridurre la latenza e i jitter nella vostra connessione di rete.

I trasferimenti di dati critici in tempo reale usano comunemente il protocollo UDP. A differenza di TCP, il protocollo UDP non trasmette i pacchetti persi in transito perché è senza connessione. Così, durante una chiamata IP, se alcuni pacchetti audio si perdono in transito, non saranno ritrasmessi a causa dell’interruzione, la qualità della voce diventa irregolare e incomprensibile.

Per affrontare tali scenari, gli amministratori di rete devono identificare le applicazioni che richiedono una priorità più alta sulla larghezza di banda su una rete. Questo viene fatto identificando il traffico. Alcuni dei modi comuni per identificare o contrassegnare il traffico includono Classe di servizio (CoS) e Differentiated Services Code Point (DSCP). Applicazioni diverse sono contrassegnate in base alla sensibilità delle informazioni che trasportano. Contrassegnare le applicazioni in modo appropriato permetterà alla rete di categorizzare e dare priorità ai dati in diversi gruppi.

Dopo che i dati sono categorizzati in diversi gruppi, le politiche QoS sono applicate a quei gruppi che richiedono un trattamento preferenziale rispetto agli altri. Una volta che i dati sono etichettati e la politica è creata, il lavoro principale dei router o dei dispositivi di commutazione è quello di spostare automaticamente questi pacchetti nella parte anteriore della coda e trasmetterli immediatamente senza alcun ritardo.

QoS trasmette i dati da un nodo all’altro in un modo store and forward (noto anche come configurazione hop-by-hop). Questo tipo di disposizione permette ai dati di essere trasferiti in modo sicuro dalla sorgente alla destinazione anche se i nodi non sono collegati in modo permanente. Le politiche QoS possono essere configurate per identificare e dare priorità ai pacchetti RTP (Real-Time Transport Protocol). RTP è specializzato nel trasporto e nella gestione di trasmissioni in tempo reale di dati audiovisivi. QoS permette anche agli amministratori di regolare il flusso del traffico sulle connessioni LAN e WAN.

Gli amministratori devono ricordare che QoS può funzionare correttamente solo se i dispositivi collegati tra il mittente e il ricevitore sono configurati per capire la priorità dei pacchetti. I dispositivi devono essere programmati per capire la priorità di un pacchetto VIP e sapere quando spingerli nella corsia di priorità. QoSfails, e i pacchetti perdono la loro priorità se uno qualsiasi dei dispositivi nella rete non è configurato correttamente.

Top Tools for QoS Monitoring

  1. SolarWinds NetFlow Traffic Analyzer
  2. ManageEngine NetFlow Analyzer
  3. Paessler PRTG Network Monitor
  4. Nagios Network Analyzer
  5. Soluzioni gratuite o Open-Source

SolarWinds NetFlow Traffic Analyzer

SolarWinds® NetFlow Traffic Analyzer supporta il monitoraggio CBQoS (class-based quality of service). Raccoglie, analizza e fornisce visibilità in tempo reale sulle prestazioni della larghezza di banda della rete. Con l’analizzatore di traffico NetFlow, è possibile misurare facilmente i livelli di traffico e valutare se le politiche QoS hanno l’effetto desiderato. Offre un cruscotto intuitivo che permette agli amministratori di visualizzare le informazioni vitali relative allo stato della rete esaminando le metriche delle prestazioni di rete. È anche possibile creare rapporti personalizzati con una visione granulare del consumo di banda e un’analisi dettagliata del traffico in pochi clic.

ManageEngine NetFlow Analyzer

ManageEngine NetFlow Analyzer offre un’analisi dettagliata del traffico utilizzando metodi di analisi del traffico basati sul flusso. Supporta S-Flow, J-Flow, IPFIX e le principali tecnologie di flusso. Mentre lo strumento può essere utilizzato per una dettagliata analisi forense della rete, per il monitoraggio delle applicazioni e anche per la pianificazione della capacità, offre anche capacità di monitoraggio approfondito della larghezza di banda e della QoS. È possibile ottenere intuizioni rapide sulla vostra larghezza di banda con rapporti di monitoraggio dell’utilizzo aggiornati ogni minuto. Con la sua edizione enterprise, è possibile monitorare le reti distribuite su una singola console. Inoltre, offre anche app per iOS e Android per monitorare il traffico aziendale in movimento.

Paessler PRTG Network Monitor

Il PRTG Network Monitor è un altro strumento popolare tra i team IT perché è una soluzione altamente scalabile e soddisfa i requisiti delle aziende di tutte le dimensioni. Include un sensore QoS Round Trip dedicato per tracciare tutto il traffico VoIP. È possibile scegliere tra una gamma di sensori di monitoraggio della larghezza di banda per monitorare la perdita di pacchetti, la latenza e il jitter. Queste informazioni del sensore possono essere visualizzate su diversi cruscotti visivi. Con questi cruscotti, si può facilmente monitorare quali applicazioni o utenti stanno monopolizzando la larghezza di banda e prendere misure correttive. Lo strumento può anche essere configurato in modo tale da generare avvisi in caso di errori di rete o di protocollo.

Nagios Network Analyzer

Nagios Network Analyzer è un’altra soluzione di monitoraggio della larghezza di banda che offre analisi avanzate di NetFlow con dashboard visuali. Lo strumento offre un facile monitoraggio, sia che vogliate una visione unificata di alto livello della vostra rete o che vogliate fare un drill-down su connessioni ed endpoint specifici. È possibile valutare il consumo di larghezza di banda per fonte, IP o utenti. È possibile impostare le linee di base QoS e rilevare facilmente se c’è qualche picco o deviazione dal normale. È anche possibile impostare avvisi basati su soglie per tenere sotto controllo la vostra rete. Per iniziare, è possibile provare la versione di prova di 60 giorni di Nagios Network Analyzer.

Soluzioni gratuite o open-source

Si può anche controllare OpenNMS, ntopng e bandwidthd, che sono alcune soluzioni gratuite e open-source per il monitoraggio e la gestione della rete. Mentre questi strumenti sono utilizzati da team IT in tutto il mondo, i nuovi utenti dovrebbero tenere a mente le sfide di configurazione che possono sorgere al momento dell’installazione di queste soluzioni. C’è un livello variabile di supporto e documentazione disponibile per tutti questi strumenti, e nella maggior parte dei casi, i team potrebbero dover spendere tempo e sforzi considerevoli per impostare il monitoraggio QoS end-to-end. Qualsiasi configurazione errata nell’implementazione della QoS o la mancanza di un monitoraggio efficace può portare alla latenza della rete, alla perdita di pacchetti di dati e al nervosismo della rete. Perciò, prendete la dovuta cautela prima di scegliere una di queste soluzioni.

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