Una disintossicazione casalinga da alcol o benzodiazepine non è mai raccomandata, poiché queste sostanze possono causare serie complicazioni di salute durante l’astinenza, come ad esempio:
- Insonnia
- Ansia
- Disturbi digestivi
- Mal di testa
- Palpitazioni cardiache
- Allucinazioni
- Attacchi di panico
- Tremori
- Dolore muscolare
- Psicosi
- Sequestri
- Delirium tremens
- Relazioni
- Aumento del rischio di sintomi gravi con il prossimo tentativo di astinenza
L’apparente facilità e la bassa spesa di gestire la disintossicazione e il recupero a casa può essere attraente per gli individui che lottano con la dipendenza da alcol o benzodiazepine (benzos) e per le loro famiglie e amici. Questa tentazione può essere amplificata dal presupposto che la soluzione semplice a un problema di dipendenza di questo tipo è semplicemente smettere di usare.
Inoltre, un certo numero di organizzazioni e siti web promettono che i trattamenti a casa, auto-supervisionati, possono fornire una rapida disintossicazione con basso costo o sforzo. Questi programmi raccomandano metodi di riduzione dell’uso per un periodo di tempo, o anche di usare altre droghe per aiutare ad alleviare i sintomi della disintossicazione, il che può aggravare il problema in questione. Questi programmi fanno sembrare che la disintossicazione in casa sia facile se si sta attenti, ma forniscono poca o nessuna supervisione del processo.
In realtà, la maggior parte delle persone non sono informate o preparate a gestire i potenziali pericoli dell’astinenza da alcol o benzodiazepine; spesso sono sorpresi di scoprire che interrompere bruscamente l’uso può essere più pericoloso dell’astinenza da altre sostanze che creano dipendenza. A loro volta, le famiglie e gli amici sono spesso informati o incapaci di fornire alla persona amata l’assistenza continua e la competenza necessaria per gestire i sintomi dell’astinenza da alcol o benzo. Per tutte queste ragioni, la disintossicazione a casa può essere estremamente rischiosa.
Inoltre, la disintossicazione a casa non offre gli altri metodi di trattamento e recupero, come il counseling e l’aftercare, che possono mantenere la sobrietà a lungo termine. Al contrario, un programma di disintossicazione medica controllato e supervisionato, sotto la cura di fornitori comprensivi ed esperti, può aiutare a controllare questi rischi.
Per queste ragioni, l’uso di questo tipo di programma è il modo più consigliato per disintossicarsi ed evitare i pericoli inerenti all’astinenza da alcol o benzo, con un conseguente recupero più sicuro e a lungo termine.
Come l’alcol e le benzodiazepine influenzano il cervello e il corpo
L’alcol e le benzodiazepine agiscono sul corpo in modo simile; hanno un effetto sedativo, il che significa che bloccano alcune sostanze chimiche del cervello, rallentando le funzioni cerebrali. Questo è ciò che causa l’effetto calmante che rende queste sostanze attraenti. Nel tempo, l’uso continuato e pesante di queste sostanze può causare profondi cambiamenti chimici nel cervello che rendono un individuo incapace di funzionare correttamente senza la sostanza. Questo si traduce in dipendenza dalla sostanza, ed è indice di dipendenza.
Può sembrare che un buon modo per superare questo tipo di dipendenza sia semplicemente smettere di usare la sostanza. Tuttavia, i cambiamenti nel cervello causati da queste sostanze chimiche si traducono in un reale, fisico bisogno della sostanza, e il corpo reagirà alla perdita delle sostanze chimiche producendo sintomi di astinenza.
Quando una persona che ha sviluppato una dipendenza da alcol o benzodiazepine tenta di smettere bruscamente l’uso, o “cold-turkey”, i sintomi di astinenza seguono con tempi piuttosto prevedibili. Questi sintomi hanno una serie di effetti sulla salute fisica e mentale dell’individuo, a seconda della durata dell’uso e della gravità della dipendenza. Infatti, a causa degli effetti di questi processi di astinenza, i medici spesso si riferiscono ad essi come “sindromi”.”
Sindrome da astinenza da alcol
La sindrome da astinenza da alcol può provocare i seguenti sintomi fisici e psicologici:
- Insonnia
- Tremori
- Ansia
- Disagio digestivo
- Perdita di appetito
- Mal di testa
- Sudorazione eccessiva
- Palpitazioni cardiache
- Illucinazioni
- Sequestri
- Delirium tremens (DTs)
Secondo una ricerca pubblicata sull’Industrial Psychiatry Journal, la maggior parte dei sintomi relativamente minori elencati sopra compaiono generalmente entro 6-12 ore dall’ultima bevuta, mentre le allucinazioni – che possono consistere in strane sensazioni sulla pelle, suoni o visioni – possono comparire 12-24 ore dopo aver cessato l’assunzione. Le convulsioni, che sono una reazione molto grave, possono verificarsi in appena due ore dopo l’ultima bevuta, ma possono richiedere fino a 24-48 ore per comparire.
Sindrome da astinenza da benzodiazepine
Simile all’astinenza da alcol, la sindrome da astinenza da benzodiazepine può provocare i seguenti sintomi, secondo uno studio della rivista Addiction:
- Insonnia
- Irritabilità
- Attacchi d’ansia e di panico
- Tremore alle mani
- Sudorazione
- Difficoltà di concentrazione
- Ritenzione secca e nausea
- Perdita di peso
- Palpitazioni
- Mal di testa
- Dolore e rigidità muscolare
- Seizures
- Eventi psicotici
Anche, mentre molti di questi sintomi possono sembrare lievi, possono progredire a ondate nel corso di giorni, settimane o addirittura mesi, e possono causare danni fisici o la morte. Le convulsioni, in particolare, sono uno dei principali rischi durante la disintossicazione da benzo.
Il diabete è il sintomo di astinenza da alcol più pericoloso, e generalmente compare 48-72 ore dopo aver cessato l’assunzione di alcol.
Il DTs può comportare gravi allucinazioni, forte sudorazione, una frequenza cardiaca anormalmente veloce, pressione alta, febbre e agitazione. Senza i mezzi adeguati per trattare i DT, questi sintomi possono portare all’infarto e alla morte.
Severità dei sintomi
I sintomi psicologici dell’astinenza da alcol e benzo possono persistere per molto tempo dopo che i sintomi fisici sono passati; per esempio, l’ansia che molte benzo sono prescritte per ridurre può tornare e peggiorare dopo la disintossicazione.
Molti di questi sintomi psicologici possono essere diminuiti attraverso un programma di trattamento medico.
Per i sintomi di astinenza da alcol e benzo elencati sopra, la loro gravità dipende generalmente dalla quantità di sostanza che è stata consumata regolarmente e dalla durata della dipendenza. L’uso più pesante e i periodi di uso più lunghi tendono a provocare reazioni di astinenza più gravi. Tuttavia, la risposta di un dato individuo non può essere prevista solo sulla base di queste informazioni.
Per esempio, una ricerca del Journal of Clinical Psychiatry dimostra che a volte, l’uso a basso dosaggio e a lungo termine di benzodiazepine può ancora provocare pericolosi sintomi di astinenza, nonostante i bassi livelli di dosaggio. Ulteriori circostanze che contribuiscono al livello di risposta all’astinenza includono altre condizioni di salute fisica che l’individuo può avere, l’età, dipendenze simultanee da altre sostanze, e se l’individuo ha già provato a smettere e ci è ricaduto.
L’osservazione continua e le cure esperte possono mitigare questi pericoli. Mentre la famiglia o gli amici di qualcuno che cerca di superare una dipendenza dall’alcol o dalle benzodiazepine possono non avere la capacità di fornire questa cura costante, o di prevedere o gestire alcuni dei sintomi più gravi, un programma di trattamento in regime di ricovero è progettato per fornire monitoraggio e trattamento che può aiutare ad alleviare questi sintomi e minimizzare i rischi.
Detox a domicilio e tassi di ricaduta
La natura incompleta della disintossicazione a domicilio crea un altro pericolo per l’individuo che cerca di guarire dalla dipendenza da alcol o benzo: il rischio di ricaduta. Se una persona prova molte volte a disintossicarsi senza intervento, ricadendo ogni volta, si crea una potenziale reazione a catena di peggioramento dei sintomi che potrebbe portare a un evento di astinenza più grave in seguito.
Uno studio di Addiction ha notato che la maggior parte delle persone che hanno ricevuto una disintossicazione professionale o un trattamento di abuso di sostanze avevano maggiori probabilità di rimanere astinenti nel tempo, mentre coloro che hanno cercato di smettere di usare o bere da soli avevano maggiori probabilità di ricadere. Come dimostrano i numeri dello studio, la differenza tra le persone che hanno ricevuto aiuto e quelle che hanno cercato di recuperare da sole era significativa.
Dopo tre anni:
- 62,4% di coloro che hanno ricevuto aiuto erano in remissione.
- 43,4% di coloro che non hanno ricevuto aiuto erano in remissione.
Dopo 16 anni:
- il 60,5% delle persone senza aiuto che erano sobrie al traguardo dei 3 anni avevano avuto una ricaduta.
- 42,9% delle persone trattate che erano sobrie al traguardo dei 3 anni avevano avuto una ricaduta.
Questo rischio può essere notevolmente ridotto attraverso un programma di trattamento professionale, perché questi programmi non si concentrano solo sulla disintossicazione. La terapia, il supporto continuo e le strategie di coping sono fornite dopo la fine del processo di disintossicazione, dando all’individuo strumenti e metodi per aiutarlo a continuare il suo recupero dopo aver lasciato il programma e tornare a casa.
Una preferenza per il trattamento in ricovero
La dimostrazione più significativa è forse l’esperienza di persone che hanno provato sia la disintossicazione a casa che i programmi di trattamento in ricovero.
In uno studio pubblicato su BMC Psychiatry, i ricercatori hanno condotto interviste approfondite con pazienti che avevano provato vari mezzi per superare le dipendenze da benzo e che hanno discusso le loro percezioni dei modi in cui le diverse forme di trattamento hanno funzionato per loro.
La maggior parte delle persone coinvolte nello studio aveva provato a interrompere bruscamente l’uso a casa e trovato i sintomi di astinenza difficili da affrontare e difficili da prevedere. Inoltre, la durata dei sintomi era più lunga di quanto si aspettassero. Cercando di cavarsela da soli, hanno lottato e hanno avuto più probabilità di ricadere.
D’altra parte, erano generalmente d’accordo che il trattamento in ricovero era più sicuro e più confortevole. Per coloro che stanno lottando contro le dipendenze da alcol o benzodiazepine, la disintossicazione in casa può sembrare più facile e confortevole.
La realtà è che interrompere bruscamente l’uso di queste sostanze può essere pericoloso per le ragioni descritte sopra, mentre la natura spesso inaspettata dei sintomi di astinenza rende la disintossicazione in casa meno confortevole della disintossicazione in un programma di trattamento ospedaliero.
Un programma di trattamento in regime di ricovero fornisce l’esperienza e la cura coerente necessaria per gestire i pericoli della disintossicazione, mentre implementa metodi che possono diminuire sia i rischi che il disagio dei sintomi, ridurre lo stress per i clienti e i loro familiari e amici, e abbassare la probabilità di ricaduta, il tutto in un ambiente confortevole e compassionevole.