Il disturbo ossessivo-compulsivo di personalità (OCPD) è caratterizzato da un’eccessiva ossessione per le regole, le liste, i programmi e l’ordine; un bisogno di perfezionismo che interferisce con l’efficienza e la capacità di completare i compiti; una devozione alla produttività che ostacola le relazioni interpersonali e il tempo libero; rigidità e zelo su questioni di moralità ed etica; incapacità di delegare responsabilità o lavoro ad altri; funzionamento limitato nelle relazioni interpersonali; espressione limitata di emozioni e affetti; e un bisogno di controllo sul proprio ambiente e su se stessi.

Alcuni dei sintomi dell’OCPD sono persistenti e stabili, mentre altri sono instabili. L’ossessione del perfezionismo, la riluttanza a delegare compiti ad altri, la rigidità e la testardaggine sono sintomi stabili. D’altra parte, i sintomi che avevano più probabilità di cambiare nel tempo erano lo stile di spesa avaro e l’eccessiva devozione alla produttività. Questa discrepanza nella stabilità dei sintomi può portare a risultati contrastanti in termini di decorso del disturbo, con alcuni studi che mostrano un tasso di remissione del 58% dopo un periodo di 12 mesi, mentre altri suggeriscono che i sintomi sono stabili e possono peggiorare con l’età.

Attenzione all’ordine e alla perfezione

Le persone con OCPD tendono ad essere ossessionate dal controllo del loro ambiente; per soddisfare questo bisogno di controllo, si preoccupano di dettagli banali, liste, procedure, regole e orari. Perdono di vista l’obiettivo principale di un compito a causa delle ossessioni. Per esempio, una persona con OCPD può ideare un programma per pulire la casa, poi decidere che dovrebbe completare prima i compiti che richiedono più tempo, poi potrebbe decidere di ordinare i compiti in ordine alfabetico. Successivamente, potrebbe decidere di pianificare come completare ogni compito nei minimi dettagli, e così via, fino a quando non avrà dedicato una così grande porzione di tempo a perfezionare il programma che non avrà abbastanza tempo per pulire la casa.

Questa preoccupazione per i dettagli e le regole rende la persona incapace di delegare compiti e responsabilità ad altre persone a meno che non si sottomettano al suo esatto modo di completare un compito perché crede che ci sia solo un modo corretto di fare qualcosa. Insistono ostinatamente che un compito o un lavoro deve essere completato a modo loro, e solo a modo loro, e possono controllare le persone quando gli viene assegnato un compito di gruppo. Sono frustrati quando altre persone suggeriscono metodi alternativi. Una persona con questo disturbo può rifiutare l’aiuto anche quando ne ha disperatamente bisogno perché crede che solo lei possa fare qualcosa correttamente.

Le persone con OCPD sono ossessionate dal mantenere la perfezione. Il perfezionismo e gli standard estremamente elevati che stabiliscono sono a loro danno e possono causare ritardi e fallimenti nel completare obiettivi e compiti. Ogni errore è pensato come una grande catastrofe che sporcherà la loro reputazione per tutta la vita. Per esempio, una persona può scrivere un saggio per un college, e poi credere che non sia riuscito a raggiungere la “perfezione”, così continua a riscriverlo fino a perdere la scadenza. Potrebbe non completare mai il saggio a causa degli alti standard autoimposti. Non sanno che le altre persone possono diventare frustrate e infastidite dai ripetuti ritardi e dalle seccature che questo comportamento provoca. Le relazioni di lavoro possono quindi diventare una fonte di tensione.

La devozione alla produttività è un sintomo osservato di OCPD

Devozione alla produttivitàModifica

Gli individui con OCPD si dedicano al lavoro e alla produttività a spese delle relazioni interpersonali e della ricreazione. La necessità economica, come la povertà, non può spiegare questo comportamento. Possono credere di non avere abbastanza tempo per rilassarsi perché devono dare la priorità al loro lavoro. Possono rifiutarsi di passare del tempo con gli amici e la famiglia per questo motivo. Possono trovare difficile andare in vacanza, e anche se prenotano una vacanza, possono continuare a rimandarla fino a quando non succede mai. Possono sentirsi a disagio quando vanno in vacanza e si portano dietro qualcosa per poter lavorare. Scelgono hobby che sono organizzati e strutturati, e li affrontano come un compito serio che richiede lavoro per essere perfezionato. La devozione alla produttività nell’OCPD, tuttavia, si distingue dalla dipendenza dal lavoro. L’OCPD è controllato ed ego-sintonico, mentre la dipendenza dal lavoro è incontrollata ed ego-distonica, e la persona afflitta può mostrare segni di astinenza.

RigiditàModifica

Gli individui con OCPD sono troppo coscienziosi, scrupolosi, e rigidi e inflessibili su questioni di moralità, etica, e altre aree della vita. Possono costringere se stessi e gli altri a seguire rigidi principi morali e severi standard di performance. Sono autocritici e duri sui loro errori. Questi sintomi non dovrebbero essere spiegati o causati dalla cultura o dalla religione della persona. La loro visione del mondo è polarizzata e dicotomica; non c’è una zona grigia tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Ogni volta che questa visione dicotomica del mondo non può essere applicata a una situazione, ciò causa un conflitto interno in quanto le tendenze perfezioniste della persona sono sfidate.

Le persone con questo disturbo sono così ossessionate dal fare tutto nel modo “giusto e corretto” che hanno difficoltà a capire e apprezzare le idee, le credenze e i valori delle altre persone, e sono riluttanti a cambiare le loro opinioni, specialmente in materia di morale e politica.

Emozioni limitate e funzionamento interpersonale

Gli individui con questo disturbo possono mostrare poco affetto e calore; le loro relazioni e i loro discorsi tendono ad avere un approccio formale e professionale, e non viene espresso molto affetto nemmeno alle persone care, come salutare o abbracciare un altro significativo in un aeroporto o in una stazione ferroviaria.

Sono estremamente attenti nelle loro interazioni interpersonali. Hanno poca spontaneità quando interagiscono con gli altri, e si assicurano che il loro discorso segua standard rigidi e austeri, scrutandolo eccessivamente. Filtrano il loro discorso alla ricerca di articolazioni imbarazzanti o imperfette, e hanno una barra bassa per ciò che considerano tale. Abbassano ulteriormente l’asticella quando stanno comunicando con i loro superiori o con una persona di alto livello. La comunicazione diventa uno sforzo lungo ed estenuante, e cominciano ad evitarla del tutto. Gli altri li considerano freddi e distaccati come risultato.

Il loro bisogno di limitare gli affetti è un meccanismo di difesa usato per controllare le loro emozioni. Possono espellere le emozioni dai loro ricordi e organizzarli come una biblioteca di fatti e dati; i ricordi sono intellettualizzati e razionalizzati, non esperienze che possono sentire. Questo li aiuta ad evitare emozioni e sentimenti inaspettati e permette loro di mantenere il controllo. Considerano l’auto-esplorazione come una perdita di tempo e hanno un atteggiamento condiscendente verso le persone emotive.

Controllo interpersonaleModifica

Gli individui con OCPD sono ad un estremo del continuum della coscienziosità. Mentre la coscienziosità è un tratto desiderabile in generale, la sua presentazione estrema per quelli con OCPD porta a problemi interpersonali. Gli individui OCPD si presentano come ipercontrollati e questo si estende alle relazioni che hanno con le altre persone. Gli individui con OCPD sono referenziali all’autorità e alle regole. Gli individui OCPD possono quindi punire coloro che violano i loro rigidi standard. L’incapacità di accettare le differenze di credo o di comportamento da parte degli altri porta spesso ad un alto conflitto e a relazioni di controllo con colleghi, coniugi e figli.

I sottotipi di MillonModifica

Nel suo libro, Personality Disorders in Modern Life, Theodore Millon descrive 5 tipi di disturbo ossessivo-compulsivo di personalità, che ha abbreviato in disturbo compulsivo di personalità.

Il Compulsivo CoscienziosoModifica

Millon ha descritto quelli con tratti compulsivi coscienziosi come una forma dipendente di disturbo compulsivo di personalità. Quelli con la compulsività coscienziosa si vedono come utili, cooperativi e compromettenti. Sminuiscono i loro risultati e le loro abilità e basano la loro fiducia sulle opinioni e le aspettative degli altri; questo compensa i loro sentimenti di insicurezza e instabilità. Suppongono che la devozione al lavoro e la ricerca della perfezione li porteranno a ricevere amore e rassicurazione. Credono che fare un errore o non raggiungere la perfezione li porterà all’abbandono e alle critiche. Questa mentalità provoca perpetui sentimenti di ansia e l’incapacità di apprezzare il loro lavoro:

Il Compulsivo PuritanoModifica

Il compulsivo puritano è una miscela di caratteristiche paranoiche e compulsive. Hanno forti impulsi interni che vengono contrastati rumorosamente attraverso l’uso della religione. Combattono costantemente i loro impulsi e le loro pulsioni sessuali, che considerano irrazionali. Tentano di purificare e pacificare gli impulsi adottando uno stile di vita freddo e distaccato. Si creano un nemico che usano per sfogare la loro ostilità, come i “non credenti” o i “pigri”. Sono condiscendenti, bigotti e zelanti nel loro atteggiamento verso gli altri. Le loro credenze sono polarizzate in “bene” e “male”.:231

Il Compulsivo Burocratico

Il compulsivo burocratico mostra segni di tratti narcisistici insieme alla compulsività. Sono campioni della tradizione, dei valori e della burocrazia. Hanno a cuore le organizzazioni che seguono le gerarchie e si sentono confortati dai ruoli definitivi tra subordinati e superiori, e dalle aspettative e responsabilità conosciute. Derivano la loro identità dal lavoro e proiettano un’immagine di diligenza, affidabilità e impegno verso la loro istituzione. Vedono il lavoro e la produttività in modo polarizzato: o si fa o non si fa. Possono usare il loro potere e il loro status per infliggere paura e obbedienza ai loro subordinati se non seguono rigorosamente le loro regole e procedure, e traggono piacere dal senso di controllo e di potere che acquisiscono così facendo.:232-233

Il Parsimonioso CompulsivoModifica

Il parsimonioso compulsivo è di natura accaparrativa e possessiva; si comporta in modo congruente con i tratti schizoidi. Sono egoisti, avari, e sono sospettosi delle intenzioni altrui, credendo che gli altri possano portare via i loro beni. Questo atteggiamento può essere causato da genitori che hanno privato il loro bambino di desideri o desideri, ma hanno fornito le necessità, facendo sì che il bambino sviluppi un approccio estremamente protettivo nei confronti delle sue cose, essendo spesso autosufficiente e distante dagli altri. Usano questo comportamento protettivo per evitare che i loro impulsi, desideri e imperfezioni vengano scoperti.:233

Il Compulsivo Bedevilled

Questa forma di personalità compulsiva è un misto di comportamento negativista e compulsivo. Quando si trovano di fronte a dilemmi, procrastinano e tentano di bloccare la decisione con qualsiasi mezzo. Sono in una costante battaglia tra i loro desideri e la loro volontà, e possono impegnarsi in un comportamento autolesionista e nell’auto-tortura al fine di risolvere il conflitto interno. La loro identità è instabile e sono indecisi.:235

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