Vari farmaci antiprotozoi sono stati usati popolarmente nel trattamento della coccidiosi caprina; tuttavia, gli effetti residui sono ben noti negli animali ospiti. Il presente studio è stato intrapreso con l’obiettivo di valutare l’efficacia anticoccidiale di Artemisia absinthium, come alternativa sicura rispetto a due farmaci anticoccidiali convenzionali (toltrazuril e amprolium) in capre (Capra hircus) infettate naturalmente con Eimeria spp. (>5.000 oocisti per grammo di feci). I capretti (1-3 mesi di età, 10 kg di peso corporeo) sono stati assegnati in modo casuale in cinque gruppi (otto capretti ciascuno). Il gruppo A era negativo alla coccidiosi ed è stato mantenuto come non infetto e non trattato (controllo negativo). Il gruppo B era infetto ed è stato mantenuto non trattato (controllo positivo). Al gruppo C è stata somministrata una singola dose orale di toltrazuril (Baycox 5%) a 20 mg kg(-1) BW (IM). Il gruppo D ha ricevuto una polvere solubile di amprolium 20 w/w% a 50 mg kg(-1) BW 5 giorni al giorno. Al gruppo E è stata data una singola dose di estratto etanolico di Artemisia absinthium a 2 g kg(-1) BW. Segni clinici, aumento del peso corporeo (BWG) e numero di oocisti per grammo di feci (OPG) sono stati monitorati quotidianamente per 30 giorni dopo il trattamento (DPT). L’OPG è stato altamente ridotto già a partire da 7 DPT e c’è stato un netto miglioramento nell’aumento del peso corporeo (7 DPT) e un recupero clinico più veloce (3-6 DPT) nei bambini trattati con toltrazuril rispetto ai gruppi trattati con amprolium e Artemisia absinthium (P ≤ 0.05). Nei bambini trattati con Artemisia absinthium, le oocisti hanno continuato ad essere presenti nelle feci fino al 28° giorno dopo il trattamento, indicando che l’estratto etanolico dell’erba era meno efficace contro la coccidiosi caprina rispetto ad amprolium e toltrazuril. Dalle osservazioni del presente studio si può concludere che il controllo della coccidiosi caprina attraverso il singolo trattamento di toltrazuril è stato altamente efficace rispetto agli altri due trattamenti. Tuttavia, il controllo integrato che coinvolge la gestione del pascolo, il controllo chimico ed erboristico sarà un mezzo più realistico e sostenibile per controllare la coccidiosi nelle capre. Si raccomandano ulteriori studi a diverse dosi e concentrazioni utilizzando diverse preparazioni in solvente dell’estratto della pianta per arrivare ad una conclusione certa sull’efficacia anti-coccidiosi dell’Artemisia absinthium, che è stata riportata come altamente efficace contro altri parassiti nei ruminanti.

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