Scopri i dettagli di uno dei paesi più cool dell’America Latina con i nostri affascinanti fatti sull’Argentina!
Fatti sull’Argentina
NOME UFFICIALE: Repubblica Argentina
FORMA DI GOVERNO: Repubblica federale
CAPITALE: Buenos Aires
POPOLAZIONE: 42, 782, 320
LINGUE UFFICIALI: Spagnolo, inglese, italiano, tedesco, francese
MONETA: Peso argentino
Area: 1,073,518 km quadrati
Bandiera argentina
Mappa dell’Argentina
Argentina: geografia e paesaggio
L’Argentina è un vasto paese situato nella parte meridionale del Sud America. È il secondo paese più grande del Sud America dopo il Brasile, e l’ottavo paese più grande del mondo.
Ad ovest, le imponenti montagne delle Ande creano un confine naturale di 5.142 km con il Cile, e il confine orientale del paese è l’Oceano Atlantico. Nella regione settentrionale, il paese confina con la Bolivia, il Paraguay, il Brasile e l’Uruguay, e il confine orientale è l’Oceano Atlantico.
A est delle Ande, l’interno del paese è pianeggiante e fertile. Questa zona, chiamata la Pampa, è il cuore agricolo dell’Argentina.
L’Argentina nordorientale è caratterizzata da foreste pluviali e dalle cascate di Iguazu. Situata al confine dell’Argentina con il Brasile, questa spettacolare cascata scende lungo un fronte di 2,7 km a forma di ferro di cavallo. Purtroppo, con il suo sviluppo, il paese è colpito dalla deforestazione e dall’inquinamento.
In totale, il paese è diviso in quattro regioni – le Ande, la Pampa, il nord e la Patagonia, che copre la parte meridionale del paese.
Natura e fauna in Argentina
L’Argentina è super-ricca di specie animali. La costa della Patagonia ospita elefanti marini, foche, pinguini e leoni marini. Squali, orche, delfini e salmoni nuotano nelle acque al largo della costa atlantica.
Il nord dell’Argentina ospita fenicotteri, tucani, tartarughe, testuggini, ma anche coccodrilli e caimani! Ci sono anche molte specie di grandi felini come il puma, il giaguaro e l’ocelot.
La Patagonia è una zona scarsamente popolata e ricca di risorse naturali e fauna selvatica, tra cui aironi, condor, puma, tartarughe e guanachi – eleganti animali strettamente imparentati con i lama e gli alpaca.
La storia dell’Argentina
Gli spagnoli arrivarono nel 1516 e governarono il paese per 300 anni. Nel 1806, una forza britannica ha sopraffatto i militari spagnoli a Buenos Aires (capitale dell’Argentina) e ha attaccato le isole Falkland, chiamate anche isole Malvinas. I residenti locali riconquistarono in seguito la capitale, ma non ripresero mai il controllo delle Falkland. Questi eventi portarono all’allentamento della presa della Spagna sul paese, e nel 1816 l’Argentina rivendicò la sua indipendenza.
Nel 1946, Juan Peron divenne presidente grazie alla sua popolarità tra la classe operaia. Sua moglie, Eva (conosciuta come Evita), formò una fondazione e distribuì denaro e benefici ai poveri. Divenne un simbolo di speranza per tutti i poveri dell’Argentina, e la sua morte nel 1952 fu considerata una grande tragedia. Tre anni dopo, Juan Peron fu costretto a lasciare l’incarico dopo aver cercato di aumentare i suoi poteri.
Dopo molti anni violenti e una quasi guerra civile, Peron fu rieletto presidente nel 1973 e la sua nuova moglie, Isabel, divenne vicepresidente. La morte improvvisa di Peron nel 1974 fece sì che Isabel diventasse presidente, e subito dopo l’economia del paese andò in pezzi.
I militari presero il controllo del paese nel 1976, scatenando la cosiddetta “guerra sporca”. Tra il 1976-1983, uno dei periodi più violenti e devastanti della storia dell’Argentina, 20.000-30.000 rivoluzionari o simpatizzanti (coloro che si opponevano al governo militare argentino) furono uccisi.
Nel 1982, il presidente dell’Argentina, il generale Leopoldo Galtieri invase le isole Falkland al largo della costa nell’Oceano Atlantico pensando che gli inglesi non avrebbero fatto resistenza. Ma Galtieri sbagliò i calcoli e le forze britanniche ottennero una facile vittoria. Dopo la sconfitta, il paese si mosse verso la democrazia e il governo civile.
Il popolo argentino & cultura
A differenza di molti altri paesi sudamericani, come il Perù e l’Ecuador, l’Argentina ha meno abitanti nativi e una grande popolazione di persone venute dall’Europa. Infatti, circa il 95% della popolazione argentina è di origine europea, soprattutto dall’Italia, dalla Spagna e dalla Germania. Gran parte della popolazione nativa è morta a causa delle malattie portate dagli europei nei secoli XVI e XVII.
Quasi la metà della popolazione vive nella zona di Buenos Aires. Questa bella città è talvolta chiamata la “Parigi del Sud America” per le sue influenze europee.
Il calcio è lo sport preferito in Argentina, e il paese ha prodotto alcuni dei giocatori più famosi del mondo, come Lionel Messi e Diego Maradona. Storicamente erano coraggiosi – e spesso indisciplinati! –
Il governo argentino & economia
Il paese è una repubblica federale e ci sono stati diversi presidenti eletti democraticamente dopo molti anni di disordini politici.
Nonostante i periodi di problemi economici nel 20° e all’inizio del 21° secolo, l’Argentina è oggi uno dei paesi più ricchi dell’America Latina. Beneficia di ricche risorse naturali – tra cui petrolio, argento e rame – e di una popolazione ben istruita.
L’industria principale dell’Argentina è l’agricoltura, e il paese esporta molti cibi diversi in tutto il mondo, come carne di manzo, agrumi, soia e mais. Anche il turismo sta diventando una parte importante dell’economia argentina, con migliaia di persone che visitano questo bel paese ogni anno!