Si estende per più di 30 acri, Forsyth Park è il più grande e antico parco pubblico di Savannah. Il terreno per il parco fu donato da William Brown Hodgson nel 1840, e prende il nome dall’illustre statista e trentatreesimo governatore della Georgia John Forsyth, che rappresentò la Georgia sia alla Camera dei Rappresentanti che al Senato, oltre a servire come Segretario di Stato sotto i presidenti Andrew Jackson e Martin Van Buren. L’iconica fontana del parco fu installata nel 1858 ed è oggi uno dei luoghi più fotografati di Savannah. Anche se la fontana è diventata un simbolo di Savannah, non è unica: fontane simili si trovano a Parigi e Cusco, Pero (in realtà è stata ordinata da un catalogo!).
Uno dei primi usi del parco fu quello di servire come piazza d’armi per le truppe confederate che si esercitavano prima di andare in battaglia, motivo per cui questo posto fu scelto per il monumento ai soldati confederati di Savannah. Altri monumenti nel parco includono il volontario della Georgia per la guerra ispano-americana, installato nel 1931, i busti dei generali locali Francis S. Bartow e Lafayette McLaws, e un monumento a 24 marines della contea di Chatham che persero la vita nella seconda guerra mondiale.
Forsyth Park è anche sede di un profumato giardino per non vedenti, riproposto da un finto forte costruito per scopi di addestramento prima della prima guerra mondiale. I visitatori e la gente del posto amano approfittare dell’ampio verde del parco, dove si svolgono festival, concerti e il settimanale Forsyth Park Farmers’ Market. C’è ombra in abbondanza e spazio per sedersi e ammirare le querce torreggianti e i cespugli di azalee a macchie bianche e rosa, e si possono sempre trovare persone che camminano, fanno jogging e portano i cani sui sentieri del parco.
Quando si visita Forsyth Park, ci si può fermare a The Sentient Bean per una tazza di caffè, Brighter Day Natural Foods per un pranzo fresco e biologico, la biblioteca di ricerca della Georgia Historical Society, o Local 11ten per una cena nel caveau di una ex banca e un bar sul tetto unico tra gli alberi.