Che cos’è il Giudaismo?
Il Giudaismo è la più antica religione monoteista esistente, e insieme al Cristianesimo e all’Islam, una delle tre religioni abramitiche originarie del Medio Oriente.
Il Cristianesimo deriva dal Giudaismo, e nonostante sia così antico, è una delle religioni con meno credenti. Si stima che abbia 14 milioni di seguaci in tutto il mondo.
La pratica di questa religione si basa sul culto e la diffusione della Torah, considerata la legge del giudaismo, che è narrata da Mosè. Questo a sua volta è una delle prime parti del Tanakh, di ispirazione sacra per la religione ebraica.
Questa religione ha un insieme di pratiche, tradizioni e costumi che caratterizzano il popolo che fa parte della loro cultura.
Anche se sono riconosciute diverse varianti dell’ebraismo, le più note sono l’ebraismo ortodosso, l’ebraismo conservatore e l’ebraismo di riforma.
Immagine della stella di Davide, uno dei simboli dell’ebraismo.
Caratteristiche dell’ebraismo
Le principali caratteristiche della religione ebraica sono le seguenti:
- È una religione monoteista, che crede in un unico dio, il cui nome tradizionalmente non deve essere pronunciato, anche se è comune usare il nome Yahweh.
- Ha diversi libri di natura sacra, tra cui il Tanakh, la Torah (prima parte del Tanakh), la Mishnah e il Talmud.
- Pratica la circoncisione o Brit Milah, che viene eseguita sugli uomini l’8° giorno della loro nascita.
- Il suo giorno santo è il sabato, o Shabbat, che è dedicato al riposo.
- Il suo leader o capo della religione è il rabbino, la figura di massima autorità, la guida religiosa e morale.
- L’attuale simbolo più noto dell’ebraismo è la stella di David.
- I suoi giorni sono regolati da un calendario con una combinazione mensile lunare e annuale solare, dove si trovano le feste e le attività tradizionali dell’ebraismo.
- Il loro culto si svolge nel tempio o sinagoga, il luogo cerimoniale più importante della religione.
- La loro lingua sacra è l’ebraico, che viene usato per tutti i rituali e i testi sacri.
- Talit: tipo di scialle usato nelle sinagoghe, al momento della preghiera del Sajarit.
- Tefillin o Phylactery: due piccole scatole di cuoio con un cinturino, che contengono le scritture religiose dell’ebraismo e si mettono sul braccio sinistro e sulla testa.
- Menorah: candelabro a 7 bracci, uno dei simboli più antichi della religione, che è considerato il simbolo dello spirito divino.
- Kippah: piccolo berretto tradizionalmente indossato dagli ebrei per coprire la testa.
- Stella di David: simbolo del culto ebraico composto da due triangoli intrecciati, che simboleggiano la relazione tra Dio e l’umanità.
- Jamsa: simbolo a forma di mano, noto anche come la “mano di Fatima”, che viene utilizzato per la protezione.
Costumi del giudaismo
Il giudaismo ha una serie di leggi e costumi tradizionali che influenzano la vita dei credenti.
Il cibo deve essere rigorosamente di animali considerati puri, quelli con zoccoli, ruminanti, pesci con squame e pinne. La carne deve essere preparata togliendo il sangue e non può essere consumata con nessun latticino.
Hanno anche celebrazioni come la circoncisione e il Bar-Mitzvah, una cerimonia di iniziazione all’età adulta, che si celebra a partire dai 13 anni per i ragazzi e dai 12 anni per le ragazze.
Yom Kippur è il cosiddetto giorno di espiazione e digiuno, e commemora la distruzione del tempio e l’esilio di Israele. Questa è una delle feste più conosciute del culto.
Solo le lapidi sono poste nei cimiteri per commemorare i defunti, e la cremazione dei corpi non è permessa. Inoltre, il lutto deve durare 30 giorni dopo la morte della persona.
Fondatore dell’ebraismo
La religione ebraica non ha un fondatore principale, ma la sua tradizione risale ad Abramo, considerato il primo ebreo e insieme a Isacco e Giacobbe, il fondatore del popolo ebraico.
La religione ebraica ebbe inizio a Canaan, dove Abramo migrò secondo le istruzioni di Dio e dove Giacobbe ebbe 12 figli, che diedero origine alle 12 tribù iniziali del popolo ebraico.
Simboli dell’ebraismo
La religione ebraica ha una serie di simboli ed emblemi che definiscono e caratterizzano i suoi credenti, tra cui: