Un videogioco gratuito simile ad Asteroidi giocato su un monitor vettoriale

I display a grafica vettoriale furono usati per la prima volta nel 1958 dal sistema di difesa aerea statunitense SAGE. I sistemi di grafica vettoriale sono stati ritirati dal controllo del traffico aereo in rotta degli Stati Uniti nel 1999. La grafica vettoriale fu anche usata sul TX-2 al MIT Lincoln Laboratory dal pioniere della computer grafica Ivan Sutherland per eseguire il suo programma Sketchpad nel 1963.

Successivi sistemi di grafica vettoriale, la maggior parte dei quali iteravano attraverso liste memorizzate dinamicamente modificabili di istruzioni di disegno, includono l’IBM 2250, Imlac PDS-1, e DEC GT40. C’era una console per videogiochi che usava la grafica vettoriale chiamata Vectrex così come vari giochi arcade come Asteroids, Space Wars e molti titoli cinematronici come Rip-Off, e Tail Gunner che usavano monitor vettoriali. Gli schermi di memorizzazione, come il Tektronix 4014, potevano visualizzare immagini vettoriali ma non modificarle senza prima cancellare il display.

I moderni display di grafica vettoriale si possono a volte trovare negli spettacoli di luci laser, dove due specchi X-Y in rapido movimento posizionano il raggio per disegnare rapidamente forme e testo come tratti dritti e curvi su uno schermo.

La grafica vettoriale può essere creata in un modulo usando un plotter a penna, un tipo speciale di stampante che usa una serie di penne a sfera e a punta di feltro su un supporto servo-guidato che si muove orizzontalmente sulla carta, con il plotter che muove la carta avanti e indietro attraverso il suo percorso per il movimento verticale. Anche se una trama tipica potrebbe facilmente richiedere alcune migliaia di movimenti della carta, avanti e indietro, la carta non scivola. In un minuscolo plotter a bobina prodotto dalla Alps in Giappone, i denti di sottili pignoni frastagliano la carta vicino ai bordi al primo passaggio e mantengono la registrazione nei passaggi successivi.

Alcuni plotter a penna della Hewlett-Packard avevano portapenne a due assi e carta da cancelleria (la dimensione della trama era limitata). Tuttavia, i plotter H-P a carta mobile avevano delle ruote di grana (simili alle mole delle officine meccaniche) che, al primo passaggio, fendevano la superficie della carta, e collettivamente mantenevano la registrazione.

Oggi i file di grafica vettoriale come i disegni di ingegneria sono tipicamente stampati come bitmap, dopo la conversione da vettore a raster.

Il termine “grafica vettoriale” è principalmente usato oggi nel contesto della computer grafica bidimensionale. È una delle diverse modalità che un artista può usare per creare un’immagine su un display raster. La grafica vettoriale può essere caricata su database online per essere scaricata e manipolata da altri designer, accelerando il processo creativo. Altre modalità includono testo, multimedia e rendering 3D. Praticamente tutto il rendering 3D moderno è fatto usando estensioni delle tecniche di grafica vettoriale 2D. I plotter usati nel disegno tecnico disegnano ancora vettori direttamente su carta.

Questa immagine vettoriale di un vortice rotondo a quattro colori mostra diverse caratteristiche uniche della grafica vettoriale rispetto alla grafica raster: non c’è aliasing lungo il bordo arrotondato che provoca artefatti digitali, i gradienti di colore sono tutti lisci, e l’utente può ridimensionare l’immagine all’infinito senza perdere alcuna qualità.

StandardsEdit

Lo standard del World Wide Web Consortium (W3C) per la grafica vettoriale è Scalable Vector Graphics (SVG). Lo standard è complesso ed è stato relativamente lento ad essere stabilito, almeno in parte a causa di interessi commerciali. Molti browser web ora hanno qualche supporto per il rendering dei dati SVG ma le implementazioni complete dello standard sono ancora relativamente rare.

Negli ultimi anni, SVG è diventato un formato significativo che è completamente indipendente dalla risoluzione del dispositivo di rendering, tipicamente una stampante o un monitor. I file SVG sono essenzialmente testo stampabile che descrive sia percorsi rettilinei che curvi, così come altri attributi. Wikipedia preferisce SVG per immagini come semplici mappe, illustrazioni lineari, stemmi e bandiere, che generalmente non sono come le fotografie o altre immagini a toni continui. Il rendering di SVG richiede la conversione in formato raster ad una risoluzione appropriata per il compito corrente. SVG è anche un formato per la grafica animata.

C’è anche una versione di SVG per i telefoni cellulari. In particolare, il formato specifico per i telefoni cellulari è chiamato SVGT (SVG Tiny version). Queste immagini possono contare collegamenti e sfruttare anche l’anti-aliasing. Possono anche essere visualizzate come sfondo.

ConversionEdit

L’elenco dei formati di file immagine copre formati vettoriali proprietari e pubblici.

Foto di riferimento originale prima della vettorializzazione

I dettagli possono essere aggiunti o rimossi dall’arte vettoriale.

A rasterEdit

Articoli principali: Rasterizzazione, Processore di immagini raster e Render output unit

I moderni display e stampanti sono dispositivi raster; i formati vettoriali devono essere convertiti in formato raster (bitmap – matrici di pixel) prima di poter essere renderizzati (visualizzati o stampati). La dimensione del file in formato bitmap/raster generato dalla conversione dipenderà dalla risoluzione richiesta, ma la dimensione del file vettoriale che genera il file bitmap/raster rimarrà sempre la stessa. Quindi, è facile convertire da un file vettoriale a una serie di formati di file bitmap/raster, ma è molto più difficile andare nella direzione opposta, specialmente se è richiesta una successiva modifica dell’immagine vettoriale. Potrebbe essere un vantaggio salvare un’immagine creata da un file vettoriale come formato bitmap/raster, perché diversi sistemi hanno diversi (e incompatibili) formati vettoriali, e alcuni potrebbero non supportare affatto la grafica vettoriale. Tuttavia, una volta che un file viene convertito dal formato vettoriale, è probabile che sia più grande, e perde il vantaggio della scalabilità senza perdita di risoluzione. Inoltre non sarà più possibile modificare le singole parti dell’immagine come oggetti discreti. La dimensione del file di un’immagine grafica vettoriale dipende dal numero di elementi grafici che contiene; è una lista di descrizioni.

Da rasterEdit

Articoli principali: Vettorializzazione (ricalco dell’immagine) e Confronto dei software di conversione raster/vettoriale

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Stampa

L’arte vettoriale è ideale per la stampa poiché l’arte è fatta da una serie di curve matematiche, verrà stampata in modo molto nitido anche se ridimensionata. Per esempio, si può stampare un logo vettoriale su un piccolo foglio di carta per fotocopie, e poi ingrandire lo stesso logo vettoriale fino alle dimensioni di un cartellone e mantenere la stessa qualità nitida. Una grafica raster a bassa risoluzione si sfocerebbe o farebbe troppi pixel se fosse ingrandita dalle dimensioni di un biglietto da visita a quelle di un cartellone pubblicitario. (La risoluzione precisa di una grafica raster necessaria per risultati di alta qualità dipende dalla distanza di visualizzazione; ad esempio, un cartellone pubblicitario può ancora apparire di alta qualità anche a bassa risoluzione se la distanza di visualizzazione è abbastanza grande. I vecchi set di caratteri erano memorizzati come bitmap. Pertanto, per ottenere la massima qualità di stampa dovevano essere usati solo ad una determinata risoluzione; questi formati di font sono detti non scalabili. La tipografia di alta qualità è oggi basata su disegni di caratteri (font) che sono tipicamente memorizzati come grafica vettoriale, e come tali sono scalabili a qualsiasi dimensione. Esempi di questi formati vettoriali per i caratteri sono i font Postscript e i font TrueType.

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