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La casa “Amityville Horror” a Long Island è sul mercato per 850.000 dollari. È il luogo di un tragico omicidio di massa nel 1974, quando un uomo sparò ai suoi genitori e a quattro fratelli. I suoi avvocati hanno detto che delle voci nella casa lo hanno spinto a farlo, ma qui finisce la realtà e comincia l'”Amityville Hoax”, secondo la gente del posto e l’agente Gerald O’Neill della Coldwell Banker Harbor Light.
Danno poco credito alle storie raccontate in un libro best-seller e due film, tutti chiamati “The Amityville Horror”, basati sulla presunta infestazione di una famiglia che visse lì per un breve periodo dopo gli omicidi.
“Ci sono stati quattro proprietari dopo gli omicidi e nessuno di loro è corso fuori dalla casa urlando, e non ci sono state strane esperienze”, ha detto O’Neill. Suo fratello ha vissuto lì per un decennio con la sua famiglia.
La casa a due piani con abbaini è riconoscibile dalla copertina del libro e dal film, anche se la sua architettura coloniale olandese corrisponde a quella di migliaia di altre case costruite negli anni ’20. Infatti, una coloniale simile a circa 100 miglia di distanza nel New Jersey era il set del film del 1979.
Situata sul fiume Amityville in un tranquillo villaggio colonizzato dagli europei nel 1600, la casa misura 3.600 piedi quadrati e ha cinque camere da letto e quattro bagni. C’è una grande rimessa per le barche e uno scivolo con una tranquilla vista sull’acqua.
“Conosco quella casa da 50 anni,” ha detto O’Neill, che ha passato molto tempo lì crescendo, quando un amico viveva nella casa.
L’indirizzo è diverso da quando sono avvenuti gli omicidi, perché l’ufficio postale lo ha cambiato su richiesta di uno dei proprietari. Ma la gente conosce ancora la casa, e O’Neill sta cercando di “evitare che qualcuno voglia vedere la casa solo per il gusto di vederla.”
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