Lunedì, 1 luglio 2013

Uno dei principali modi in cui i cristiani hanno lasciato che la Parola di Dio dimorasse in noi riccamente nel corso della storia è stato attraverso il canto degli inni nelle riunioni di chiesa.Gli inni sono amati perché condividono la ricchezza del vangelo e la bellezza di Gesù Cristo in modo orecchiabile e memorabile.

Inni e altri canti pieni di verità hanno l’abitudine di servire i nostri cuori, dandoci speranza e fede. Ci insegnano la teologia, ci aiutano a servirci l’un l’altro, ci uniscono con i cristiani dei secoli passati, e ci fanno distogliere gli occhi da noi stessi per metterli su Gesù.

Lo scopo di questo post è di incoraggiarvi condividendo inni cristiani classici e moderni e i loro testi incentrati sul Vangelo. La lista include alcuni inni classici e alcuni inni di chiesa moderni/contemporanei.

I 25 inni cristiani più popolari

Grazie meravigliose – John Newton, Inghilterra (1779)

Grazie meravigliose, che dolce suono / Che ha salvato un miserabile come me / Una volta ero perso ma ora sono stato trovato / Ero cieco, ma ora, vedo.

Quanto sei grande – Carl Gustav Boberg, Svezia (1885)

O Signore mio Dio, quando con grande meraviglia / considero tutti i mondi che le tue mani hanno fatto / vedo le stelle, sento il tuono che rotola / la tua potenza in tutto l’universo si manifesta.

Holy, Holy, Holy – Reginald Heiber, Inghilterra (1826)

Holy, holy, holy! Signore Dio onnipotente! / Al mattino presto il nostro canto si eleverà a te / Santo, santo, santo! Misericordioso e potente / Dio in tre persone, Trinità benedetta!”

E’ bene – Horacio Spafford, scritto nell’Oceano Atlantico (1873)

Quando la pace, come un fiume, accompagna il mio cammino / Quando i dolori rotolano come flutti del mare / Qualunque sia la mia sorte, Tu mi hai insegnato a sapere / E’ bene, è bene, con l’anima mia.

Great Is Thy Faithfulness – Thomas Chisholm, Kansas, USA (1923)

Grande è la Tua fedeltà, o Dio mio Padre / Non c’è ombra di svolta con Te / Tu non cambi, la Tua compassione non viene meno / Come Tu sei stato, Tu sarai per sempre.

Lode al Signore Onnipotente – Joachim Neander, Germania (1665)

Lode al Signore, l’Onnipotente, il Re del creato! / O anima mia, lodalo, perché Egli è la tua salute e la tua salvezza! / Voi tutti che ascoltate, avvicinatevi ora al suo tempio / Cantate ora in lieta adorazione!

Sei la mia visione – Dallán Forgaill, Irlanda (VI secolo)

Sei la mia visione, o Signore del mio cuore / Nient’altro è per me, se non che Tu sei / Tu il mio miglior pensiero, di giorno o di notte / Veglia o sonno, la Tua presenza la mia luce.

Tutte le creature del nostro Dio e Re – San Francesco d’Assisi, Italia (1225)

Tutte le creature del nostro Dio e Re / Alza la voce e canta con noi / Alleluia! Alleluia!…Lodate, lodate il Padre, lodate il Figlio / E lodate lo Spirito, Tre in Uno!

Tutti salutino la potenza del nome di Gesù – Edward Perronet, Inghilterra (1779)

Tutti salutino la potenza del nome di Gesù! / Che gli angeli prostrati cadano / Portate fuori il diadema reale / E incoronatelo Signore di tutti.

Blessed Assurance – Fanny Crosby, New York City, USA (1873)

Blessed assurance, Jesus is mine! / Oh, che assaggio di gloria divina! / Erede della salvezza, acquisto di Dio / Nato dal suo Spirito, lavato nel suo sangue.

To God Be The Glory – Fanny Crosby, New York City, USA (1872)

To God be the glory, great things He has done / So loved He the world that He gave us His Son / Who yielded His life our redemption to win / And opened the life-gate that all may go in.

When I Survey The Wondrous Cross – Isaac Watts, England (1707)

When I survey the wondrous cross / On which the Prince of glory died / My richest gain I count but loss / And pourtempt on all my pride.

Jesus Paid it All – Elvina Hall, Maryland, USA (1865)

Sento il Salvatore dire, “La tua forza è davvero piccola / Figlio della debolezza, guarda e prega / Trova in Me il tuo tutto in tutto” / Gesù ha pagato tutto, tutto a Lui devo / Il peccato aveva lasciato una macchia cremisi, Lui l’ha lavata bianca come la neve.

Una potente fortezza è il nostro Dio – Martin Lutero, Germania (da qualche parte tra il 1527 – 1529)

Una potente fortezza è il nostro Dio, un baluardo che non viene mai meno / Egli è il nostro aiuto, in mezzo al diluvio dei mali mortali che prevalgono / Perché ancora il nostro antico nemico cerca di procurarci guai / La sua abilità e il suo potere sono grandi, e, armato di odio crudele, sulla terra non è suo pari.

How Firm A Foundation – John Rippon, England (1787)

How firm a foundation, ye saints of the Lord / Is laid for your faith in His excellent Word! / Che cosa può dire di più di quello che ha detto a voi / che siete fuggiti al Salvatore come rifugio?

Vieni, Fonte di ogni benedizione – Robert Robison, Inghilterra (1757)

Vieni, Fonte di ogni benedizione / Accorda il mio cuore per cantare la Tua grazia / Flussi di misericordia, mai cessati / Chiama i canti di lode più forte.

Crown Him With Many Crowns – Matthew Bridges, Inghilterra (1852)

Crown Him with many crowns, the Lamb upon His throne / Hark! Come l’inno celeste annega tutta la musica tranne la sua / Svegliati, anima mia, e canta di Colui che è morto per te / E acclamalo come tuo ineguagliabile Re per tutta l’eternità.

Alla croce – Isaac Watts, Inghilterra (1707)

Alla croce, alla croce dove per la prima volta ho visto la luce / E il peso del mio cuore si è dissolto / Lì per fede ho ricevuto la vista / E ora sono felice tutto il giorno!

Che amico abbiamo in Gesù – Joseph M. Scriven (parole del 1855) e Charles Converse (musica del 1868), Irlanda

Che amico abbiamo in Gesù, tutti i nostri peccati e dolori da portare! / Che privilegio portare tutto a Dio nella preghiera! / Che pace che spesso perdiamo, che dolore inutile che sopportiamo / Tutto perché non portiamo tutto a Dio nella preghiera.

Turn Your Eyes Upon Jesus – Helen Lemmel, England (1922)

Turn your eyes upon Jesus / Look full in His wonderful face / And the things of earth will grow strangely dim / In the light of His glory and grace.

Inni contemporanei e moderni

In Cristo solo – Keith Getty e Stuart Townend, Irlanda del Nord/Inghilterra (2001)

In Cristo solo si trova la mia speranza / Egli è la mia luce, la mia forza, la mia canzone / Questa pietra angolare, questa terra solida / Salda attraverso la più feroce siccità e tempesta / Quali altezze d’amore, quali profondità di pace / Quando le paure si placano, quando le lotte cessano / Il mio consolatore, il mio tutto in tutto / Qui nell’amore di Cristo mi trovo.

Inno senza titolo (Come to Jesus) – Chris Rice, USA (2003)

Peccato debole e ferito / Perduto e lasciato a morire / O, alza la testa, perché l’amore passa / Vieni a Gesù / Vieni a Gesù / Vieni a Gesù e vivi!

10.000 Ragioni – Matt Redman, Inghilterra (2011)

Benedici il Signore, o anima mia / Adora il Suo santo nome / Canta come mai prima, o anima mia / Adorerò il Tuo santo nome.

I Will Glory in My Redeemer – Steve e Vicki Cook, Louisville, Kentucky, USA (2000)

I will glory in my Redeemer / Whose priceless blood has ransomed me/ Mine was the sin that drove the bitter nails / And hung Him on that judge tree / I will glory in my Redeemer / Who crushed the power of sin and death / My only Savior before the holy Judge / The Lamb who is my righteousness.

Gesù, grazie – Pat Sczebel, Louisville, Kentucky, USA (2003)

Il mistero della croce non posso comprendere / Le agonie del Calvario / Tu il Santo perfetto, hai schiacciato il Tuo Figlio / Che ha bevuto l’amaro calice riservato a me / Il Tuo sangue ha lavato il mio peccato / Gesù, grazie / L’ira del Padre completamente soddisfatta / Gesù, grazie / Un tempo Tuo nemico, ora seduto alla Tua tavola / Gesù, grazie.

Quali sono i tuoi inni cristiani preferiti e perché?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *