Conosci tutte le parti principali della tua macchina fotografica digitale e come funzionano insieme?

Si potrebbe pensare che questa sia una delle cose più basilari da imparare quando ci si avvicina alla fotografia. In modo divertente, però, alcune persone riescono a scattare ottime foto senza mai imparare questi dettagli.

Questo non significa che non sia importante conoscere tutte le parti principali di una macchina fotografica, ma scommetto che non conoscerle è molto più comune di quanto possa sembrare, anche tra i fotografi.

Quindi è quello di cui ci occuperemo ora con questa semplice e pratica guida. Ti guideremo attraverso la dozzina di parti chiave della tecnologia delle fotocamere, e ti spiegheremo chiaramente come funzionano insieme per permetterti di catturare immagini straordinarie.

Questa guida si concentra sulle parti chiave delle attuali fotocamere digitali DSLR e mirrorless, e non sulle fotocamere analogiche a pellicola, che funzionano diversamente in certi modi.

Tabella del contenuto

Cattura delle foto: Parti essenziali della macchina fotografica

Quelle che seguono sono le parti interne ed esterne più essenziali di una macchina fotografica per il processo effettivo di creazione delle foto.

Corpo macchina

Il corpo della tua fotocamera digitale mirrorless o DSLR è ciò che contiene l’essenza del dispositivo.

Quello che il corpo macchina non include è l’obiettivo, il flash esterno o qualsiasi altra parte intercambiabile rimovibile. Le fotocamere senza un obiettivo incorporato sono chiamate fotocamere a obiettivo intercambiabile. Un altro tipo sono le fotocamere a obiettivo fisso, che hanno un obiettivo integrato che non può essere rimosso o cambiato.

Le fotocamere DSLR tendono ad avere corpi più ingombranti mentre le mirrorless di solito hanno una struttura più compatta.

La ragione è che le edizioni DSLR devono fare spazio per uno specchio interno che riflette la luce dall’obiettivo al mirino ottico. Le fotocamere mirrorless non hanno bisogno di questo specchio.

Questa è la differenza principale tra i due tipi di fotocamera e la ragione per cui le fotocamere mirrorless hanno il loro nome.

A parte questo, le fotocamere DSLR e mirrorless sono quasi uguali nella costruzione di base e nella funzionalità delle loro parti.

Vale anche la pena di notare che alcune fotocamere sono dotate di corpi e attacchi per gli obiettivi completamente sigillati dalle intemperie (e sono disponibili anche obiettivi sigillati dalle intemperie), in modo da poter affrontare condizioni di pioggia, umidità o polvere senza preoccuparsi troppo dei guasti meccanici.

Infine, quando acquisti una nuova fotocamera digitale, ricorda che alcuni modelli a lenti intercambiabili sono venduti solo con il corpo macchina, il che significa che dovrai acquistare un obiettivo separatamente.

Sensore di immagine e motore di elaborazione

Quando scatti una foto, la luce esterna entra attraverso l’apertura dell’obiettivo (cioè la sua apertura) e colpisce il sensore di immagine. Questo sensore d’immagine cattura la luce e la converte in una ricreazione digitale della scena.

Sia nelle fotocamere mirrorless che in quelle DSLR, il sensore è coperto da una vasta gamma di pixel che assorbono la luce e la convertono in segnali elettrici di diversa intensità (a seconda di quanta luce li colpisce). Questi vengono poi inviati al motore di elaborazione delle immagini della fotocamera.

Il motore di elaborazione converte questi segnali in immagini digitali in diversi colori o toni monocromatici che alla fine si vedono con i propri occhi.

In pratica, il sensore, il motore di elaborazione e la memoria combinata all’interno di qualsiasi fotocamera digitale fanno quello che fa la pellicola nelle fotocamere analogiche. La differenza è che con la pellicola, il sensore e la memorizzazione dell’immagine sono combinati in un’unica sostanza fisica, rivestita di sostanze chimiche, che cattura un’immagine dalla luce che la colpisce e la memorizza proprio lì, nello stesso mezzo.

I sensori delle fotocamere sono disponibili in molte risoluzioni diverse. Così, per esempio, se hai una fotocamera mirrorless o DSLR con un sensore da 24 megapixel, questo significa che offre circa 24.000.000 di singoli pixel sensibili alla luce che codificano un’immagine come piccoli segnali elettrici che il motore di elaborazione della fotocamera converte in un’immagine visiva da 24 megapixel.

I sensori sono anche di diversi tipi. Le fotocamere digitali di fascia alta tendono ad offrire sensori full-frame che offrono l’equivalente digitale di un fotogramma completo di una pellicola da 35 mm in una fotocamera analogica. Alcune fotocamere d’altra parte offrono sensori ritagliati e più piccoli in formati come l’APS-C, che significano angoli di visione più stretti a una certa distanza.

Otturatore

L’otturatore è fondamentale per far funzionare il sensore d’immagine e il motore di elaborazione all’interno di una fotocamera digitale. Questo piccolo meccanismo si trova all’interno della macchina fotografica tra l’attacco dell’obiettivo e il sensore, e controlla la durata della luce che entra.

Quando premi il pulsante di scatto della tua macchina fotografica per scattare una foto, l’otturatore si apre per un certo periodo di tempo e permette alla luce che passa attraverso il diaframma dell’obiettivo (ne parliamo più avanti) di colpire il sensore in modo che possa essere registrata in un’immagine.

Senza premere il pulsante di scatto, l’otturatore della fotocamera rimane chiuso altrimenti.

La velocità dell’otturatore della fotocamera può variare da un’impostazione “Bulb”, che consente di tenere l’otturatore aperto per più secondi, minuti o addirittura ore (hai mai visto quelle foto di stelle vorticose di notte o strisce di luce dalle auto su una strada? Beh, è così che vengono catturate!), a impostazioni molto più veloci di 1/30, 1/60 e fino a 1/8000 di secondo o più per la maggior parte delle fotocamere DSLR e mirrorless.

I tempi di posa bassi sono utili per scattare foto più lunghe in ambienti bui (l’otturatore è aperto più a lungo, lasciando così entrare più luce).

Con tempi di posa più alti, avviene il contrario: l’otturatore si apre e chiude molto rapidamente, quindi deve entrare molta luce in quel breve spazio di tempo. Questo significa che devi essere in un ambiente più luminoso per catturare un’immagine chiara di un momento fugace nel tempo.

Mentre tutte le fotocamere sono dotate di otturatori meccanici, alcuni modelli hanno anche otturatori elettronici per prestazioni ancora più veloci. Questi evitano la “lentezza” meccanica accendendo e spegnendo rapidamente il sensore invece di usare l’otturatore fisico per controllare l’esposizione alla luce.

Sono utili per i fotografi che vogliono un frame rate ancora più veloce o per scattare foto in completo silenzio (come per la fotografia naturalistica ravvicinata o le foto di strada).

ISO

Mentre la velocità dell’otturatore e la dimensione del sensore sono cruciali per quanto bene una macchina fotografica possa scattare foto in condizioni di scarsa illuminazione, anche l’ISO di una macchina fotografica digitale è estremamente importante, anche se non è una delle parti fisiche di una macchina fotografica.

Una capacità ISO elevata significa migliori prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione. In altre parole, è una misura di quanto il sensore della fotocamera sia sensibile alla luce. Migliori sono le prestazioni di una macchina fotografica in condizioni di scarsa luminosità, maggiore è l’ISO che può utilizzare efficacemente.

Le macchine fotografiche con ISO più deboli tendono a creare immagini sgranate con molto rumore in condizioni di scarsa luminosità. Una buona qualità ISO significa una minimizzazione di questo rumore anche in condizioni di oscurità.

Sistema di autofocus

Il sistema di autofocus all’interno di una macchina fotografica ti permette di scattare foto in modo fluido e veloce che mettono a fuoco automaticamente specifici oggetti in movimento o fermi.

Alcune delle migliori fotocamere esistenti oggi hanno centinaia di punti di messa a fuoco automatica a rilevamento di fase e di contrasto sul loro sensore, e possono usarli in frazioni di secondo per immagini devastantemente nitide anche di obiettivi in rapido movimento.

La maggior parte delle fotocamere DSLR e mirrorless offrono sia l’autofocus a scatto singolo che quello continuo, così come la messa a fuoco completamente manuale e altre modalità.

In ogni caso, la funzione di base della tecnologia autofocus significa nitidezza dell’immagine al volo, senza troppi interventi manuali durante lo scatto.

Obiettivo

La parte collegabile più importante di qualsiasi fotocamera è il suo obiettivo. Questo è ciò che cattura la luce dalle scene esterne e la dirige nel sensore della fotocamera dove interagisce con tutte le parti interne della fotocamera che abbiamo descritto sopra.

Potremmo addentrarci in un’intera altra guida sui tipi di obiettivo e i loro usi, ma qui manterremo le cose semplici.

La maggior parte delle fotocamere semiprofessionali e professionali sono modelli a lenti intercambiabili che ti permettono di attaccare un’intera gamma di lenti a seconda delle necessità.

La maggior parte delle marche di fotocamere offre anche i propri supporti proprietari per i loro diversi tipi di fotocamere, e selezioni di obiettivi zoom, primi, grandangolari e altri tipi di lenti per questi supporti.

Alcune marche di fotocamere offrono anche diversi tipi di supporti tra le loro fotocamere mirrorless e DSLR. Questo è importante perché avere semplicemente una fotocamera di una certa marca non sempre significa che puoi attaccare qualsiasi obiettivo di quella stessa marca alla fotocamera senza un anello adattatore.

Sull’obiettivo, puoi attaccare filtri, paraluce e altri accessori.

Apertura dell’obiettivo

Gli obiettivi non passano semplicemente la luce al sensore della tua fotocamera digitale. Sono anche dotati di un diaframma regolabile che controlla la quantità di luce che entra. Questo processo cruciale si chiama apertura.

L’apertura si misura in quelli che sono chiamati f-stop. Un f-stop più piccolo, come f/1.4, significa un’apertura maggiore e una profondità di campo molto più bassa (il che significa che la fotocamera mette a fuoco una cosa specifica che è vicina mentre lo sfondo è sfocato).

Un f-stop più grande, come f/32, significa un’apertura molto più piccola (che riduce la quantità di luce che entra), e una profondità di campo più lunga (più della scena è a fuoco).

L’apertura deve anche cambiare a seconda della velocità dell’otturatore, dato che una velocità dell’otturatore più veloce di solito richiede che più luce entri rapidamente nel sensore.

Quadranti e pulsanti di controllo

Le parti più esterne del corpo di una fotocamera digitale sono i quadranti e i pulsanti di controllo.

Questi possono variare da una fotocamera all’altra, ma le basi che la maggior parte delle fotocamere digitali mirrorless e DSLR avranno includono un pulsante di scatto, un pulsante di accensione, un quadrante per diversi livelli di compensazione dell’esposizione e quadranti per regolare ISO e velocità dell’otturatore.

Alcune fotocamere offrono più controlli attraverso il loro menu integrato sullo schermo LCD, anche se penso che una fotocamera con più ghiere di controllo fisiche sia una scelta migliore per le regolazioni veloci.

Mirino e schermo LCD

Le fotocamere DSLR sono dotate di mirini ottici e le mirrorless di mirini elettronici. Quale di questi due tipi sia migliore dipende dal tipo di fotografia che ti piace, quindi è difficile stabilire una preferenza.

Il mirino ottico su una DSLR mostra un’immagine riflessa direttamente dall’obiettivo senza intervento digitale.

Un mirino elettronico, invece, ti dà un’immagine digitale dal vivo direttamente dal sensore, che ti mostra esattamente ciò che la fotocamera sta vedendo.

Lo schermo LCD è diventato quasi universale in tutte le fotocamere moderne. Svolge tre funzioni fondamentali: il controllo delle funzioni di base della fotocamera attraverso i menu digitali, la composizione delle immagini prima dello scatto se non si utilizza il mirino e, infine, la visualizzazione delle foto dopo lo scatto.

Molti schermi LCD delle fotocamere più recenti sono anche dotati di funzionalità touch per controllare i punti di messa a fuoco o regolare le impostazioni della fotocamera.

Slot per schede di memoria e porte di connettività

Passando all’ultima delle ultime parti della fotocamera, abbiamo lo slot per schede di memoria e le porte di connessione. Le fotocamere digitali di oggi le usano entrambe per memorizzare e trasferire foto e video su un computer o un altro dispositivo.

Ci sono anche fotocamere con doppio slot per schede di memoria sul mercato. Si tratta di una caratteristica utile ma non estremamente importante, dato che puoi sempre comprare schede di memoria SD più grandi per fotocamere con un solo slot.

Inoltre, ti consiglio di scegliere schede con un’alta velocità di scrittura.

Avere la tua fotocamera che si blocca perché sta cercando di scattare foto più velocemente di quanto la scheda di memoria possa scrivere incasina davvero il tuo flusso di ripresa.

Parti accessorie della fotocamera

Queste sono alcune parti esterne aggiuntive di una fotocamera. Possono essere importanti (o meno) a seconda del tipo di fotografia che stai facendo.

Flash esterno e Hot Shoe

Molte fotocamere digitali hanno il loro flash pop-up incorporato, ma alcuni fotografi non si preoccupano mai di usarlo. Per quasi tutta la mia fotografia, lo uso a malapena, ma se stai facendo scatti di moda o di festa con poca luce, il flash può essere estremamente utile.

I fotografi professionisti in generi come la moda, la pubblicità e la ritrattistica, d’altra parte, spesso usano il flash ma si affidano a un’unità esterna, collegabile per un migliore controllo della luce.

Questo flash esterno è attaccato alla parte superiore della fotocamera con un supporto elettronico di metallo che si chiama hot shoe. Non tutte le fotocamere digitali ne sono dotate, ma è estremamente utile per collegare un flash esterno o anche altri dispositivi come un mirino.

Attacco per treppiede

In ultimo abbiamo l’attacco per treppiede su una fotocamera digitale. La maggior parte delle fotocamere ne ha uno in dotazione ed è fondamentalmente un piccolo connettore metallico filettato femmina per la vite maschio di un treppiede.

Potresti non aver mai bisogno di usare un treppiede per molti tipi di fotografia, ma se stai facendo riprese di paesaggi a lunga esposizione o registrazioni video è sicuramente utile.

Parti della fotocamera | Pensieri finali

Sebbene non esista una singola parte più importante di una fotocamera, l’obiettivo, l’otturatore, il sensore e il motore di elaborazione costituiscono il nucleo assoluto della funzionalità fotografica.

Se riesci a imparare come funzionano e interagiscono questi componenti mentre stai scattando le foto, sarai sulla buona strada per capire davvero la tua macchina fotografica.

Imparare a usare parti aggiuntive come il flash, tutti i pulsanti e i controlli del menu LCD è anche importante, ma non assolutamente necessario per le basi.

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