Caratteristiche ecografiche benigne o maligne dei noduli solidi al seno

L’ecografia è un utile strumento diagnostico. o maligno caratteristiche ecografiche dei noduli solidi al seno

L’ecografia è un utile strumento diagnostico per la diagnosi del cancro al seno. L’ecografia del seno è utilizzata per distinguere le masse solide da quelle cistiche utilizzando le onde sonore. Si tratta di una massa ipoecogena o di una lesione iperecogena? È una lesione o una massa?

Per le donne giovani (meno di 30 anni) l’ecografia sarà spesso il primo esame, dopo che l’esame clinico ha rilevato una massa palpabile (noduli al seno) o lo scarico del capezzolo.

Siccome il cancro al seno tende a verificarsi nelle donne più anziane, in post-menopausa, i medici cercano di non esporre le donne più giovani alle radiazioni inutili di una mammografia.

Sonografia significa Ecografia, e può aiutare a stabilire la differenza tra tumori solidi benigni e maligni.

Sonografia / Ecografia, può scoprire se un nodulo su una mammografia è un nodulo solido o una lesione cistica, le cisti del seno tendono ad essere riempite di liquido.

Talking Moose

Talking Moose

Ai medici non piace fare prima la mammografia, in donne molto giovani, a causa delle radiazioni. Non si sa mai chi potrebbe essere incinta di poche settimane.

MeganMegan

Quale è meglio? Mammografia o ecografia?

Dr.

Nodulo ipoecoico o lesione solida in un seno

Supponiamo che un rapporto ecografico dica che c’è una massa o nodulo ipoecoico, o una lesione ipoecoica in un seno. Inoltre, forse il rapporto dice che l’anormale è solido. Cosa significano queste parole?

Ipoecoico significa che un’area appare più scura agli ultrasuoni rispetto al tessuto circostante. Il tessuto circostante appare quindi più luminoso/con sfumature di grigio più chiare. L’ipoecoico significa cancro? No.

Una massa ipoecogena significa che è solida, piuttosto che liquida. Questo è fondamentalmente tutto ciò che la parola significa, che il nodulo o la lesione non è una ciste.

Cosa significa in realtà la parola ‘Lesione’?

Lesione, è anche una parola che significa semplicemente “un’area che ha subito una lesione o una malattia nel corpo causando un danno”. Quindi, facciamo alcuni esempi usando la parola lesione in una frase:

  • ‘Ti sei sbucciato il ginocchio’, il dottore dice, ‘ti fa male quella lesione della pelle’?
  • ‘C’è una verruca sul tuo alluce’, il dottore dice, ‘metterò dell’azoto liquido su quella lesione’.
  • Nella tua foto su facebook c’è una lesione sulla fronte. Tu dici, ‘non è una lesione, è l’ombra di un frisbee … che mi ha colpito un secondo dopo.

Cos’è un nodulo?

A proposito di un nodulo, se è solido, un’ecografia aiuta a guardarne le caratteristiche. Così, una mancanza di margini chiari e lisci, modelli di eco eterogenei e un aumento della dimensione anterioposteriore possono indicare una maggiore probabilità di malignità nei noduli solidi del seno.

massa ipoecogena
Dr. HallsDr. Halls

Wow. quell’ecografia mostra un cancro definitivo. E’ l’area scura al centro, e i suoi bordi sono molto difficili da definire. Questo di solito significa cancro.

Gli studi ecografici di una massa ipoecogena esaminano i margini, la forma e l’ecogenicità

Le caratteristiche più importanti su un’ecografia al seno sono la scorrevolezza e il contorno dei margini della massa e la forma della massa.

Talking Moose

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La superficie liscia è buona, irregolare è male.

La struttura dell’eco e l’ecogenicità, e gli effetti sugli echi distali.

JessicaJessica

Cosa significano queste parole “eco”?

Talking Moose

Talking Moose

Gli ultrasuoni usano il SUONO, onde sonore che rimbalzano come eco.

HectorHector

Come il suono “ping” usato da un sonar sottomarino?

Dr. HallsDr. Halls

Cose che rimbalzano dei forti echi, si mostrano LUMINOSE sull’ecografia. Le cose che assorbono il suono e non fanno rimbalzare gli echi verso la sonda di scansione, sono scure sulle immagini ecografiche.

Alce parlante

Alce parlante

Hyper significa molti echi, fa sembrare qualcosa luminoso, e ipo-ecoico significa che il nodulo sembra scuro sull’ecografia.

Talking Moose

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Bright is good, dark is bad, usually.

Altri aspetti della massa come la comprimibilità e la vascolarizzazione possono essere notati.

Talking Moose

Talking Moose

Comprimibile: Morbido e soffice è un bene, duro è un male.

Alce Parlante

Alce Parlante

Vascularity: Quando si vedono molti vasi sanguigni in più, è un male.

Caratteristiche di una massa ipoecogena che possono causare preoccupazione

Alcune delle caratteristiche che si mostrano come una massa ipoecogena sull’ecografia che sono indicative di una massa mammaria maligna includono:

  • una marcata ipoecogenicità,
  • un’ombreggiatura acustica,
  • una ramificazione
  • o microlobulazione,
  • o un’estensione del dotto.
  • una forma ‘più alta che larga’,
  • margini angolari,
  • la presenza di microcalcificazioni,
  • e la splicatura, che probabilmente ha il più alto valore predittivo positivo per il cancro al seno maligno.

Caratteristiche di una massa ipoecogena che sono segni che è benigna (non cancro)

Le lesioni mammarie benigne d’altra parte tendono ad apparire all’ecografia con:

  • intensa e uniforme iperecogenicità,
  • come una forma ovale con una capsula sottile e consistente,
  • e possono avere due o tre lobulazioni delicate.

Sommario delle caratteristiche ecografiche dei noduli solidi benigni e maligni del seno

Un’ecografia mammaria può aiutare nella diagnosi a differenziare tra tumori benigni e maligni, spesso senza bisogno di un’agobiopsia.

L’assenza di un margine ben circoscritto, modelli di eco eterogenei, così come un aumento della dimensione anterioposteriore dell’immagine tendono a indicare una maggiore probabilità di cancro maligno nei noduli solidi del seno.

Una classificazione BI-RADS di 3, che significa ‘probabilmente benigno’ e con una raccomandazione solo per un follow-up a breve termine, può essere data solo se non c’è nessuna di queste caratteristiche chiaramente sospette.

Una tabella che riassume i risultati dell’ecografia: Benigni e Possibilmente Maligni

Caratteristiche sonografiche Benigno Potenzialmente Maligno
Assenza di reperti maligni x
Iperecoico/ intenso, tessuto fibroso come x
Due o tre macrolobulazioni x
Forma ellissoidale/ più larga che alta, parallela alla pelle x
Pseudocapsula/ sottile, ecogena, bencircoscritta x
Spiculazioni/ linee rette alternate iper e ipoecoiche x
Altezza/ larghezza >1 o non parallela alla pelle x
Margini angolari x
Ombraggi/tramite trasmissione attenuata x
Estensioni del modello di ramo / proiezioni radiali multiple, peri o intraduttale, orientato al capezzolo x
Molto ipoecoico .. x
Microcalcificazioni x
Estensione del condotto / proiezione radiale singola, peri o intraduttale, capezzolo orientato x
Microlobulazioni x
Nodulo intracistico*, ispessimento parietale* x
Dr. HallsDr. Halls

Odio i tavoli.

Dr. HallsDr. Halls

Amo i tavoli… ma solo se sono pieni di cibo.

Dr. HallsDr. Halls

Si riduce davvero a: margini irregolari, forma irregolare, scuro ipoecoico.

Caratteristiche ecografiche tipiche delle masse mammarie maligne

La presentazione ecografica più tipica di una massa mammaria maligna sarebbe probabilmente una massa irregolare, eterogenea, ipoecogena con spicole e margini angolari.

Talking Moose

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Per ‘margini angolari’, intende, non una forma ovale liscia.

Le masse maligne tendono ad avere quell’aspetto ‘più alto che largo’

Dr. Qualcosa che non è un cancro sarà morbido, flessibile, molle, a crescita lenta e

Quello che intendo per gentilezza, è che non ha intenzione di forzare se stesso attraverso le barriere, non ha intenzione di invadere altri tessuti. Le cose benigne “seguono il flusso”. Qual è il “flusso” in un seno?

Qual è l’orientamento normale delle cose, il modo normale in cui le cose stanno quando sono rilassate? 2 risposte: 1) alcune cose scorrono verso il capezzolo, come i dotti che convergono dietro il capezzolo. 2) alcune cose come il grasso nel seno, si appiattiscono e si diffondono a causa della gravità mentre si è distesi, come i LOBULI GRASSI. Le cose che si vedono nell’ecografia e che tendono a diffondersi nella stessa direzione del grasso, probabilmente non sono cancro.

D’altra parte, i tumori crescono velocemente e hanno una pressione interna per espandersi verso l’esterno. Questa è una forza che permette ai tumori di crescere in direzioni che non sono allineate ai condotti o al grasso. Pensare al cancro in questo modo è molto più intelligente che più alto che largo.

Immagine di una potenziale massa maligna

Le masse maligne possono mostrare un’ombra acustica posteriore sulle immagini ecografiche. L’immagine qui sotto mostra un bordo mal definito, una forma irregolare, microlobulazioni e spicole. La lesione sembra anche essere “più alta che larga” con un margine angolare. Tutto questo sarebbe altamente predittivo di un carcinoma duttale invasivo, e le lesioni avrebbero bisogno di una biopsia per la diagnosi.

massa ipoecogena
Dr. HallsDr. Halls

Sì, assolutamente, quel cancro al centro dell’immagine ecografica, è scuro con bordi irregolari. Si tratta di un tumore birads 5 che farei una biopsia con ago da carotiere.

Suggestive di malignità: spicolazioni, margini angolari, ipoecoico, più alto che largo

Le spicolazioni spesso rappresentano “tentacoli” del tumore al seno o reazioni desmoplastiche. Sull’ecografia, le spicole sono spesso costituite da linee rette che si “irradiano” in modo perpendicolare dalla superficie della massa mammaria.

Un “margine angolare” è una configurazione angolare alla giunzione tra la porzione centrale relativamente ipoecogena o isoecogena di una massa solida e il tessuto circostante. A volte, gli specialisti si riferiscono a queste caratteristiche come margini “frastagliati” o “irregolari”. I margini angolari sono ben distinti dalle “lobulazioni” che tendono ad essere lisce e arrotondate. I margini angolari osservati sull’ecografia del seno sono altamente predittivi di malignità.

Se un nodulo solido del seno appare sull’ecografia più ‘alto che largo’, questo è sospetto di malignità.

Il libro di testo può dire: quando un paziente viene scansionato con l’ecografia, di solito è in posizione supina, e come risultato i normali ‘piani di tessuto’ sul seno avranno un orientamento orizzontale. Se una massa o una parte della massa sembra più lunga nella dimensione anteroposteriore (altezza) rispetto alle dimensioni sagittale o trasversale (profondità e larghezza), allora si può pensare che si tratti di una neoplasia “abbastanza aggressiva” da superare le normali barriere e piani del tessuto mammario e crescere verticalmente.

Dr. HallsDr. Halls

Umm.. scusate, non riesco a far pensare al mio cervello ai seni come orizzontali e verticali 2D. Più alto che largo mi irrita. Studenti, imparate ad amare le curve e il flusso delle cose – vi aiuterà a notare più anomalie.

Light and Dark on Breast Ultrasound

Le lesioni mammarie ipoecogene sono sospette di malignità e sull’imaging ecografico tenderanno a sembrare più scure del grasso isoecoico circostante. Ma i tumori maligni possono anche mostrarsi come lesioni isoecoiche o iperecoiche sull’ecografia del seno, quindi non è una regola rigida.

Talking Moose

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“Hypoechoic” con “smooth margins” è probabilmente benigno.

Microlobulazioni ed estensioni dei dotti sull’ecografia

Le “microlobulazioni” sull’ecografia del seno indicano la presenza di molte lobulazioni molto piccole (da 1 mm a 2 mm) sulla superficie di un nodulo solido del seno. Quindi, queste lobulazioni saranno abbastanza simili ai risultati della mammografia. All’aumentare del numero di queste microlobulazioni, aumenta anche la probabilità che la massa mammaria sia maligna.

Una “estensione del dotto” appare sull’ecografia come una proiezione “orientata radialmente” che sembra sorgere dalle lesioni su un asse orientato verso il capezzolo.

Queste proiezioni spesso si verificano sia all’interno che intorno al dotto mammario. A volte, si vedrà un’estensione/proiezione del dotto che si è sviluppata come un ‘ponte’ tra tumori maligni multifocali. Questo è diverso da un ‘modello di ramificazione’ in cui più estensioni nascono dalla massa ma si estendono lontano dal capezzolo. Un modello di ramificazione tende ad indicare una crescita tumorale che avanza lontano dal capezzolo. Qualsiasi crescita apparente che è abbastanza lunga da riempire visibilmente un condotto e ramificarsi, non importa in quale direzione vada, sarà sospettata di malignità. Quindi, in questo caso, sarà necessaria una biopsia.

L’ombra acustica posteriore è sospetta per il cancro al seno

Se una lesione al seno mostra un’ombra acustica posteriore sugli ultrasuoni significa che c’è qualcosa sulla massa o intorno alla massa che attenua (riduce) la forza del fascio sonico rispetto ai normali tessuti adiacenti.

L’ombreggiatura acustica posteriore è sospetta di malignità, ma tende ad essere associata a tumori al seno di grado basso o intermedio.

Quello che può succedere è che un tumore al seno a crescita lenta causa una “risposta desmoplastica” secondaria nel tessuto circostante. Ciò significa che i tessuti fibrosi e connettivi densi crescono intorno al tumore come una sorta di meccanismo di difesa da parte del corpo, per ‘contenere’ la crescita neoplastica.

I tumori maligni di alto grado nel seno crescono troppo velocemente perché questa reazione desmoplastica possa avvenire. Tuttavia, l’ombra acustica posteriore causata da una reazione desmoplastica può essere trovata anche nelle neoplasie benigne del seno.

Per esempio, la fibrosi all’interno di un tumore può bloccare il passaggio degli ultrasuoni in profondità, causando un’ombra acustica. Ma la maggior parte dei tumori benigni di solito non fanno ombra, a meno che non siano calcificati. Quindi, ancora una volta una biopsia può essere necessaria.

Le calcificazioni sull’ecografia del seno sono anche sospette di malignità

La mammografia è più sensibile dell’ecografia quando si tratta di rilevare le microcalcificazioni. Le calcificazioni su una massa solida che appaiono “punteggiate” sono altamente sospette di malignità e di solito appaiono all’ecografia come punti luminosi.

Poiché le lesioni mammarie maligne sono tipicamente masse solide intensamente o leggermente omogenee e ipoecogene, all’ecografia questo fornisce uno “sfondo” che rende più facile la visualizzazione ecografica delle calcificazioni. Quindi, mentre le calcificazioni di solito non si vedono sull’ecografia, quando appaiono in modo vivido, è altamente sospetto per la malignità.

Spiculazioni e bordi irregolari hanno il più alto valore predittivo positivo per il cancro al seno

In termini di descrittori ‘BI-RADS’ suggeriti per i noduli mammari maligni, i margini spicati hanno un valore predittivo positivo per il cancro al seno maligno di circa 85%.

Anche le masse che mostrano una forma irregolare o un orientamento non parallelo sono abbastanza suggestive di malignità, con un valore predittivo positivo tra il 62% e il 69%.

Altri studi danno un valore predittivo più alto alla presenza di un bordo irregolare (circa l’88% di previsione di malignità). Inoltre l’aumento della vascolarizzazione nella massa ipoecogena predice la malignità circa l’82% delle volte.

L’immagine ecografica sottostante mostra una massa retroareolare irregolare vascolarizzata, con calcificazioni. È molto probabile che si tratti di un carcinoma duttale infiltrante e il medico raccomanderà subito una biopsia.

Una massa ipoecogena benigna all’ecografia

all’ecografia, una massa mammaria benigna sarà tipicamente ben definita e con margini lisci. La lesione potrebbe anche essere macrolobulata o con solo 2 o 4 lobulazioni lievi.

Le lesioni mammarie benigne tendono anche ad avere una forma ovoidale o rotonda, e sono spesso “più larghe che alte” (il che indica un orientamento parallelo alla parete del petto).

La struttura dell’eco di una massa benigna sarà di solito omogenea con un’ecogenicità da isoecoica, iperecoica, a leggermente ipoecoica.

Alcune lesioni benigne mostreranno anche un lieve miglioramento acustico all’ecografia, e potrebbero essere leggermente comprimibili. La vascolarizzazione in un’ecografia di una massa benigna è variabile e dipenderà dall’istologia specifica della massa sospetta.

In termini di caratteristiche ecografiche suggestive di lesioni mammarie benigne, un margine ben circoscritto ha un valore predittivo positivo per essere benigno circa il 90% delle volte. Inoltre, una ‘forma ovale’ indica una lesione benigna circa l’84% delle volte. Le lesioni al seno con un orientamento ‘parallelo’ sono predittive di benignità quasi l’80% delle volte.

I medici a volte si riferiscono alla qualità dei margini di una lesione al seno sull’ecografia come la ‘capsula’. Se il margine della massa sospetta sembra ben circoscritto in entrambi i suoi bordi interni ed esterni ed è sottile e uniforme, questo tende ad essere un segno di una massa benigna. La lesione è ‘incapsulata’ dal tessuto mammario adiacente compresso e la massa stessa sta ‘spingendo contro’ questo tessuto, piuttosto che infiltrarsi e invaderlo.

Un’immagine ecografica di una massa benigna

fibroadenoma del seno ecografia

A volte si vede una lieve ondulazione del contorno sull’ecografia con un fibroadenoma benigno. Ma non ci dovrebbero essere molte di queste lievi ‘lobulazioni’. Quindi, i medici considerano qualsiasi più di tre lobulazioni come un segno potenzialmente maligno. Più preoccupanti sono le microlobulazioni più numerose, più piccole e più nitide di quelle che si tendono a trovare nei tumori benigni del cancro al seno.

Le lesioni del seno che appaiono come aventi un’iperecogenicità marcata e uniforme sono altamente predittive di una lesione benigna. Questa caratteristica rappresenta tipicamente normali cambiamenti fibrosi all’interno della mammella.

Ma quando ci sono alcune regioni che mostrano iperecogenicità o iso-ecogenicità che sono più grandi del normale (più grandi dei dotti normali o delle unità duttali-lobulari terminali) questo indicherebbe un livello “medio” di preoccupazione. Infatti, questa situazione comporterà probabilmente una biopsia, in particolare se queste aree non sono contenute all’interno di lobuli di grasso.

La ‘compressibilità’ di una lesione mammaria sugli ultrasuoni si riferisce ai cambiamenti nella forma di una lesione come risultato della pressione applicata dalla sonda. Una lesione mammaria solida, probabilmente maligna, non si “comprimerà” affatto con la pressione della sonda.

Tuttavia, un tumore di tessuto fibroso o ghiandolare benigno, come un fibroadenoma, mostrerà una certa compressibilità dei tessuti molli. Un fibroadenoma benigno del seno è di solito orientato orizzontalmente, più largo che alto. Spesso la compressione dello scanner causerà una forma ovale ‘appiattita’ di un fibroadenoma, che non si verificherebbe con lesioni mammarie solide e maligne.

L’ecografia al seno a volte rileva linfonodi ascellari anormali

A volte un’ecografia al seno rileverà un nodo ingrandito nell’ascella. Molti oncologi del cancro al seno prenderebbero un linfonodo ascellare ingrandito sull’ecografia come prova positiva di metastasi linfonodali, anche senza una dissezione linfonodale. (A volte i pazienti non accettano una dissezione linfonodale per controllare le metastasi del cancro al seno). C’è anche una possibilità molto piccola che il linfonodo ingrossato possa essere un linfoma del seno.

ultrasuono che mostra un linfonodo anomalo

La ‘odds ratio’ delle caratteristiche ecografiche potenzialmente maligne è più alta per la mancanza di un margine bencircoscritto

Se i risultati dell’ecografia dei noduli mammari sospetti fossero espressi come odds ratio ( la probabilità che una persona con queste caratteristiche abbia un cancro al seno, rispetto a un’ecografia del seno in cui queste caratteristiche non sono presenti) si può suggerire che le lesioni del seno senza margini ben circoscritti sono quasi 17 volte più probabili di indicare un cancro al seno maligno.

I sonogrammi del seno che mostrano una tessitura eterogenea dell’eco sono circa 8 volte più probabili per il cancro al seno. La ‘incomprimibilità’ di una lesione mammaria sugli ultrasuoni tenderebbe ad essere quasi 9 volte più probabile che sia maligna.

Le interpretazioni ecografiche non sono sempre dirette

Non tutte le lesioni mammarie sospette saranno semplici nel loro aspetto ecografico e nella diagnosi. In alcuni casi i risultati sono ancora inconcludenti.

In questo caso, i medici consiglieranno un follow-up a breve intervallo, o una biopsia. Ma, una delle ragioni per usare gli ultrasuoni in primo luogo, è perché i medici sospettano che la massa ipoecogena sia benigna. Quindi, l’uso degli ultrasuoni è spesso per confermare la natura cistica della lesione. Per esempio, gli ultrasuoni non possono sempre confermare in modo affidabile la diagnosi di un ascesso al seno.

ecografia ascesso al seno

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  • Baek SE, Kim MJ, Kim EK, Youk JH, Lee HJ, Son EJ. (2009) Effetto delle informazioni cliniche sulle prestazioni diagnostiche nell’ecografia mammaria. J Ultrasound Med. (Ottobre 2009) 28(10):1349-56. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19778881
  • Hazard HW, Hansen NM. (2007) Procedure guidate dall’immagine per le masse mammarie. Adv Surg.( 2007);41:257-272 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17972570

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