Ciao Molaviajer@s, come sono le tue ansie per conoscere New York? I nostri sono difficili da controllare, quindi oggi vi portiamo la donna più famosa di New York. No, non stiamo parlando di Sarah Jessica Parker… Stiamo parlando della Statua della Libertà. La sua storia è così intensa che è impossibile da riassumere in un solo post, quindi vi lasciamo con le 25 curiosità sulla Statua della Libertà che hanno catturato la nostra attenzione. Presto potrai vedere un video dedicato alla Statua della Libertà nella nostra video guida di New York

La Statua della Libertà: Da dove viene Miss Libertà?

Ci sono molte teorie sulla Statua della Libertà, ma se una cosa è chiara è che fu un regalo del popolo francese agli Stati Uniti. Quando? Bene, nel 1886 e perché quel regalo? Beh, perché volevano celebrare due cose con loro, in primo luogo la loro amicizia, e in secondo luogo, volevano congratularsi con loro per aver firmato la dichiarazione d’indipendenza cento anni prima. La verità è che oggi la Statua della Libertà è un simbolo mondiale di libertà e democrazia.

Si è sempre chiamata “La Statua della Libertà”?

No, all’inizio questa statua era conosciuta come “Liberty Enlightening the World”

È sempre stata considerata un monumento nazionale?

No! Solo nel 1924 la Statua della Libertà è stata considerata un monumento nazionale.

Chi ha creato la Statua della Libertà?

3 uomini furono i creatori di ciò che vediamo oggi quando visitiamo la Statua della Libertà:

Frederic August Bartholdi, che disegnò il volto e il corpo della Statua. (Si dice che si sia ispirato al volto di sua madre e al corpo della sua amante, anche se la verità è che la Statua della Libertà è molto simile alla Dea Libertas)

Gustave Eiffel (il creatore della Torre Eiffel di Parigi) che si è occupato dello scheletro di essa. Gustave sostituì Eugène Violletle, che avrebbe dovuto occuparsene, ma morì nel 1879 e non riuscì a portare a termine il suo lavoro.

Richard Hunt , il meno conosciuto, forse perché si occupò del piedistallo. Che si dice sia stata una richiesta dei francesi agli americani affinché la Statua della Libertà potesse essere vista bene dall’acqua.

Si dice che tutti e 3 erano massoni, per questo motivo, la Statua della Libertà è considerata piena di simbolismo.

Sapete perché la Statua della Libertà si trova su un’isola invece che nel centro di Manhattan?

Perché lo scultore voleva che più persone possibili la vedessero, quindi ha scelto lui stesso quella posizione. Infatti, tutti coloro che entravano a New York in nave (molto più frequente a quel tempo che entrare in aereo come facciamo ora, la prima cosa che vedevano era la Statua della Libertà)

Se la Statua della Libertà si trova tra New York e il New Jersey, a quale delle due appartiene?

La Statua della Libertà si trova sull’Isola della Libertà. Quest’isola è di proprietà federale ed è gestita dal National Park Service. È sotto la giurisdizione dello stato di New York, non del New Jersey, che è stato ratificato nel 1834 nel Congresso degli Stati Uniti.

È possibile vedere la Statua della Libertà se non vado a New York?

Siamo fortunati, perché in un certo senso, sì, è possibile! Puoi fare un “e-tour” da questo sito o, se preferisci, puoi goderti la vista dalla torcia attraverso una web cam, su questa pagina

Di cosa è fatta la Statua della Libertà?

Dipende… Ci sono due parti distinte della Statua della Libertà.

La prima, che possiamo vedere, il corpo della statua: Per la maggior parte, la pelle della Statua della Libertà è fatta di un sottile strato di rame. Così sottile che non è nemmeno spesso come due penny americani messi insieme. Ma non fate errori. Ci sono volute 31 tonnellate di questo materiale per costruire l’edificio più alto di New York all’epoca. Sapete da dove viene? Beh, da una miniera al largo della costa norvegese, a Visnes, dove c’è una piccola replica della Statua della Libertà.

La seconda è la sua struttura interna, lo scheletro. Era una sfida perché doveva essere forte per sostenere la Statua della Libertà ma non troppo pesante, dato che doveva attraversare l’Atlantico a vela. Per questi motivi, il materiale scelto è stato l’acciaio, di cui sono state utilizzate 125 tonnellate.

Oltre a questi elementi principali, l’altro protagonista è la torcia, che è rivestita in oro 24k

Lo sapevi che la Statua della Libertà si muove?

Beh, forse è un po’ esagerato, ma quando ci sono forti raffiche di vento, oltre 80km/h, queste possono far sì che la Statua della Libertà subisca qualche ondeggiamento, fino a 7 cm nel corpo o anche 15cm nella torcia. Che vertigine!

Siamo indiscreti con lei… Quanto è alta e quanto pesa la Statua della Libertà?

L’indice di massa corporea della Statua della Libertà è tutt’altro che ideale! Non scherziamo… Con un’altezza di quasi 46,05 metri (senza contare il piedistallo) e un peso di 156 tonnellate, era l’edificio più alto di New York all’epoca, sopra il ponte di Brooklyn.

E per una costruzione così colossale… Quanto ci è voluto per costruirlo?

Avanti, ecco la cronologia, il “come è stata fatta” della Statua della Libertà.

Da quando fu proposto di creare questa statua nel 1865, ci vollero non meno di 5 anni fino a quando Bartholdi iniziò a progettarla. Dopo la progettazione, fu nel 1876 che iniziò la costruzione della statua, che fu realizzata in parti. Questi furono esposti man mano che venivano finiti, per esempio:

Nel 1876 il braccio che tiene la torcia fu finito e fu esposto all’Esposizione di Filadelfia.

La testa e le spalle furono finite nel 1878 e furono esposte all’Esposizione Universale di Parigi.

E tra il 1881 e il 1884 il montaggio dell’intera Statua della Libertà fu effettuato a Parigi, sì… Ma…

Perché montarla completamente a Parigi se poi dovevano spostarla negli Stati Uniti?

Bene semplice… Una volta completato, lo mostrarono all’ambasciatore americano in Francia, il 4 luglio 1884. E una volta presentata ufficialmente, l’hanno smontata e spedita a New York a bordo della nave francese Isère (se assemblare un mobile Ikea è complicato, non voglio sapere cosa fosse questo). Quasi un anno dopo, il 17 giugno, la Statua della Libertà arrivò negli Stati Uniti. Ma non poteva ancora essere montato…

Perché fu ritardato il montaggio della Statua della Libertà?

Bene… Perché il piedistallo non era finito. Così semplice. Questa cominciò ad essere costruita nel 1884, quando la statua era quasi finita. Forse questo ha contribuito al fatto che non c’erano fondi sufficienti per costruirla.

Sai come sono stati raccolti i fondi per costruire il piedistallo della Statua della Libertà?

È stato Joseph Pulitzer, che pubblicava il giornale “The World” che ha avuto l’idea di raccogliere fondi per la costruzione del piedistallo, quindi se qualcuno avesse donato soldi per esso, ha promesso di avere i loro nomi sulla prima pagina del giornale. In meno di 90 giorni, hanno raccolto più di 102.000 dollari. Molte di queste donazioni provenivano da bambini che mandavano un penny solo perché erano eccitati di vedere il loro nome sul giornale.

E finalmente il giorno fu inaugurato…

Nel 1886 la costruzione del piedistallo era finita e la Statua della Libertà poteva essere riassemblata. (A proposito, la maggior parte delle persone coinvolte in questo montaggio, erano immigrati)

Il giorno arrivò! 28 ottobre 1886!!! Nebbia e un milione di newyorkesi si sono iscritti alla festa d’inaugurazione quel giorno!!! Una bandiera francese ha coperto il volto della Statua della Libertà, finché Bartholdi l’ha liberata e tutti i presenti hanno potuto incontrare la donna più fotografata di New York oggi, che all’inizio della sua storia ha fatto da faro, da Liberty Island.

I simboli più noti (e anche i più sconosciuti) della Statua della Libertà. Lo sapevi che…

È stata attaccata diverse volte? Nel 1916 fu danneggiato dopo l’esplosione di Black Tom. Nel 1956, i nazionalisti ungheresi sequestrarono la Statua della Libertà e vi appesero una bandiera, e nel 1980, i terroristi croati fecero esplodere una bomba all’interno della statua.

Anche se all’inizio non era previsto che la Statua della Libertà potesse essere visitata all’interno, è possibile visitare il suo piedistallo e la Corona, ma non è possibile avere accesso alla torcia, chiusa dall’esplosione di “Black Tom”. Qui potete vedere come scalare la corona della Statua della Libertà

Originariamente non era di questo colore. Ci sono voluti più di 30 anni perché la Statua ottenesse quel caratteristico colore verdastro. Come l’ha ottenuto? Come risultato dell’ossidazione del rame che forma la sua pelle.

Sul suo braccio sinistro tiene la tavola della legge, in cui, con numeri romani si può leggere la data dell’indipendenza americana.

E’ sopravvissuto indenne all’impatto di diversi fulmini! Niente può con lei! Nemmeno l’uragano Sandy ha potuto nonostante la sua ferocia.

Più di 4.000.000 di persone visitano ogni anno passando un accurato controllo di sicurezza, simile a quello degli aeroporti.

Sui suoi piedi, che simulano il movimento, le catene spezzate simboleggiano la fine di ogni tipo di schiavitù e oppressione.

Sulla sua corona, i 7 picchi rappresentano i 7 mari e i 7 continenti

La Statua della Libertà è rivolta a sud-est? In particolare verso l’Europa. Forse verso Parigi? Forse sì, visto che la capitale francese ne ospita una replica proprio qui

Ha diverse sorelle gemelle sparse per il mondo. Oltre a Parigi, Tokyo e Buenos Aires sono alcune delle città dove si possono vedere.

Vuoi questa super illustrazione della Statua della Libertà in alta qualità? Bene, questa volta non lo faremo via e-mail perché è stato abbastanza difficile inviare 1500 e-mail!!! quindi questo pulsante di download vi farà avere direttamente sul vostro computer o cellulare. Ricorda che se hai domande abbiamo l’email [email protected] dove ti aiutiamo gratuitamente.

Bene molaviajer@s, speriamo ti sia piaciuto questo post su “La Statua della Libertà”. 25 curiosità sulla donna più famosa di New York.”

La Statua della Libertà. 25 curiosità sulla donna più famosa di New York was last modified: novembre 16th, 2018 by MolaViajar

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