La morte, quella grande divisione, è uno dei momenti più caratteristici dell’esistenza di un individuo, e dopo che è avvenuta, il mondo legale dei vivi considera quella persona molto diversamente. Ovviamente, il riconoscimento ufficiale della privacy viene cancellato, ed è per questo che materiali come i file del Federal Bureau of Investigation o i registri militari diventano documenti pubblici quando un soggetto muore. Ma i materiali direttamente legati alla morte stessa – i dettagli lugubri degli ultimi momenti o la valutazione professionale del corpo del defunto – non sono sempre soggetti allo stesso tipo di divulgazione.
A livello federale, la maggior parte dei materiali che non sono legati a indagini aperte sono rilasciabili, come il National Transportation Safety Board’s Aircraft Accident Package relativo a eventi mortali.
Ma a livello statale, se viene condotta un’autopsia o un rapporto del coroner e se queste valutazioni sono soggette a rilascio pubblico variano ampiamente.
La California e la Florida, per esempio, generalmente riconoscono questi materiali come pubblici, e l’invio di una semplice richiesta all’ufficio del coroner appropriato con il nome del deceduto può ottenere facili risposte.
Tuttavia, se si sta cercando un documento specifico per un crimine o un’indagine simile, può essere trattenuto in base alle ampie esenzioni dei file investigativi di ogni stato. La legge dell’Alabama, allo stesso modo, presuppone l’accesso pubblico in assenza di un’indagine penale.
Al contrario, il New Hampshire presuppone che tutti i rapporti di autopsia rimangano confidenziali senza il permesso del parente più prossimo – il Connecticut, che gestisce il rilascio di materiali sulla morte attraverso il suo ufficio statale del Chief Medical Examiner limita la divulgazione a coloro che hanno “un interesse legittimo”, ma estende tale interesse per includere qualsiasi membro del pubblico se il deceduto era in custodia dello Stato al momento della morte.
Anche in uno stato come la Louisiana, dove tali registri sono riconosciuti come pubblici…
Non correlati ma comuni registri la confusione o l’ostruzione possono ostacolare l’accesso.
Si può imparare molto dai dettagli dei morti. Se vi imbattete in un rifiuto o in un’esenzione mentre richiedete un’autopsia o un rapporto del coroner, fatecelo sapere, o via [email protected] o cliccando sull’appello rosso in fondo alla vostra richiesta rifiutata e inviandoci un messaggio tramite il pulsante “Get Appeal Help”.
Immagine di Ralf Roletschek via Wikimedia Commons e sotto licenza FAL 1.3