Questa scheda parla dell’esposizione al lorazepam in gravidanza e durante l’allattamento. Queste informazioni non devono sostituire le cure mediche e i consigli del suo fornitore di assistenza sanitaria.
Cos’è il lorazepam?
Lorazepam è un farmaco comunemente usato per trattare l’ansia, ma può anche essere usato per trattare l’insonnia, le convulsioni e l’astinenza da alcol. Il lorazepam è commercializzato con il marchio Ativan® e appartiene alla classe di farmaci noti come benzodiazepine. MotherToBaby ha una scheda informativa generale sulle benzodiazepine su https://mothertobaby.org/fact-sheets/benzodiazepines-pregnancy/pdf/.
Ho appena scoperto di essere incinta. Devo smettere di prendere il lorazepam?
Parla con il suo fornitore di assistenza sanitaria prima di apportare modifiche al suo farmaco prescritto. È importante discutere i benefici dell’assunzione di lorazepam rispetto alla sospensione del farmaco. Alcune persone hanno sintomi di astinenza quando smettono improvvisamente di prendere lorazepam. Se si decide di smettere di prendere lorazepam, il vostro fornitore di assistenza sanitaria può suggerire di diminuire gradualmente la dose.
Prendo lorazepam. Può rendere più difficile una gravidanza?
Non ci sono studi che indicano se il lorazepam possa rendere più difficile una gravidanza per le donne.
L’assunzione di lorazepam aumenta la possibilità di aborto spontaneo?
Un aborto spontaneo può verificarsi in qualsiasi gravidanza. Non ci sono studi che valutano se il lorazepam aumenta la possibilità di aborto spontaneo.
L’assunzione di lorazepam nel primo trimestre aumenta la possibilità di difetti alla nascita?
È improbabile. Uno studio ha trovato una possibile associazione con l’atresia anale (la parte inferiore del tratto intestinale è chiusa) ma i risultati non sono certi. Altri due studi non hanno trovato un aumento del rischio di difetti alla nascita quando il lorazepam viene usato nei primi tre mesi di gravidanza.
L’assunzione di lorazepam nel secondo o terzo trimestre potrebbe causare altre complicazioni della gravidanza?
Non è chiaro. Alcuni studi hanno suggerito un tasso più alto di parti pretermine e di basso peso alla nascita nei neonati quando le donne prendono il lorazepam nella seconda metà della gravidanza. Tuttavia, non tutti gli studi hanno trovato questi rischi. È possibile che altri fattori, non il farmaco, siano responsabili di questi risultati.
Devo continuare a prendere il lorazepam. Causerà effetti dannosi al mio bambino dopo la nascita?
Se stai prendendo lorazepam vicino al momento del parto, il tuo bambino potrebbe avere sintomi temporanei di tipo astinenziale. Questi includono irritabilità, pianto, disturbi del sonno, tremori, nervosismo, difficoltà di respirazione o debolezza muscolare. Se i sintomi si sviluppano, di solito vanno via entro poche settimane quando la droga lascia il sistema del bambino. L’astinenza non è prevista o nota per avere effetti a lungo termine per il bambino.
Dovrei smettere di prendere il lorazepam prima del terzo trimestre?
È importante discutere con il proprio medico i rischi e i benefici dell’assunzione di lorazepam durante l’ultima parte della gravidanza rispetto all’interruzione del lorazepam. Gli studi hanno dimostrato che quando l’ansia non viene trattata durante la gravidanza, ci può essere una maggiore probabilità di complicazioni della gravidanza come il parto pretermine e/o il basso peso alla nascita. Vedi la nostra scheda informativa su ansia e gravidanza su https://mothertobaby.org/fact-sheets/anxiety/pdf/. Solo lei e il suo team sanitario conoscete la vostra storia e potete decidere al meglio se continuare o interrompere l’assunzione di lorazepam durante la gravidanza.
L’assunzione di lorazepam in gravidanza può causare a lungo termine problemi di comportamento o di apprendimento per il bambino?
Al momento non ci sono studi sui possibili effetti a lungo termine del lorazepam sul bambino in via di sviluppo.
Qualcuno mi ha detto di non prendere la mia benzodiazepina con il mio farmaco allergico difenidramina. Perché no?
Un rapporto sull’uomo e alcuni dati sugli animali hanno suggerito che l’assunzione di una benzodiazepina specifica chiamata temazepam, allo stesso tempo della difenidramina (Benadryl®) può aumentare la possibilità di parto morto o di morte poco dopo la nascita. Non è noto se questa interazione si verifichi con tutte le benzodiazepine o meno. Per sicurezza, è meglio non prendere la difenidramina mentre si prende il lorazepam se si è incinta.
Posso allattare mentre prendo il lorazepam?
Lorazepam si trova nel latte materno a bassi livelli. Non sono stati riscontrati effetti avversi in uno studio su 64 bambini che allattavano al seno. Quando si usa il lorazepam durante l’allattamento, osservare il bambino per sonnolenza, bassa energia o scarsa suzione, che possono essere segni che il bambino sta ricevendo troppa quantità di farmaco. Se sospetti che il bambino abbia sintomi come sonnolenza o scarsa suzione, contatta l’operatore sanitario del bambino. Parli con l’operatore sanitario di tutte le sue domande sull’allattamento al seno.
Cosa succede se il padre del bambino prende il lorazepam?
Non ci si aspetta un aumento delle possibilità di difetti alla nascita o di complicazioni della gravidanza quando il padre del bambino prende il lorazepam. In generale, è improbabile che le esposizioni dei padri aumentino i rischi per una gravidanza. Per ulteriori informazioni, consultare la scheda informativa MotherToBaby sulle esposizioni paterne all’indirizzo https://mothertobaby.org/fact-sheets/paternal-exposures-pregnancy/pdf/.
Riferimenti selezionati:
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