Data di entrata in vigore:

Mer, 12/01/2004

Revisionato:

Lun, 04/16/2018

Rivisto:

Lun, 06/11/2018

OBIETTIVO

Per prevenire o ridurre al minimo l’esposizione professionale e la potenziale infezione dei dipendenti a pericoli e agenti patogeni trasportati dal sangue o altri materiali potenzialmente infettivi, (OPIM) e per assicurare il rispetto delle disposizioni applicabili delle politiche stabilite.
Il Piano di controllo dell’esposizione identifica e classifica i lavori e le attività in cui può verificarsi l’esposizione professionale al sangue o altro materiale potenzialmente infettivo. I lavori sono classificati secondo la probabilità o il potenziale di esposizione. Il piano descrive come il datore di lavoro:

  1. Utilizzare controlli tecnici e pratiche di lavoro per ridurre al minimo l’esposizione del dipendente
  2. Assicurare l’uso di dispositivi di protezione individuale
  3. Fornire la formazione
  4. Fornire la sorveglianza medica
  5. Fornire le vaccinazioni per l’epatite B
  6. Utilizzare la segnaletica e le etichette

POLITICA

  1. Il piano di controllo dell’esposizione del campus si trova on-on line tramite il dipartimento di salute ambientale & sicurezza.
  2. Una copia del piano di controllo dell’esposizione è accessibile e prontamente disponibile per ogni dipendente durante il lavoro.
  3. Una sintesi del piano sarà rivista annualmente con i dipendenti che sono “a rischio”.

PUNTI CHIAVE

  1. Il controllo degli agenti patogeni trasportati dal sangue (BBP) e altri materiali potenzialmente infettivi (OPIM) consiste in azioni preventive e un piano di esposizione.
  2. Le azioni preventive includono la formazione del personale nella prevenzione delle lesioni sul posto di lavoro che includono e coinvolgono sangue e OPIM, i controlli tecnici come i dispositivi di sicurezza Sharps, i sistemi senza ago, e lo smaltimento appropriato di Sharps, l’uso di DPI e le vaccinazioni preventive e la sorveglianza per l’esposizione alle malattie.
  3. Segni ed etichette sono chiaramente apposti per i rischi biologici sui contenitori per sharps, l’insacchettamento di biancheria contaminata e la spazzatura grossolanamente contaminata.

Definizioni

Esposizione professionale: In conformità con 29 CFR 1910.1030 (b), “l’esposizione professionale significa il contatto ragionevolmente previsto di pelle, occhi, membrane mucose o parenterali con sangue o altri materiali potenzialmente infettivi che possono risultare dallo svolgimento delle funzioni di un dipendente.”

Determinazione dell’esposizione: Tutti i dipendenti, le cui mansioni formali o informali comportano un rischio di esposizione a materiale a rischio biologico (ad es, sangue, saliva, sperma, lacrime, urina, secrezioni vaginali, essudati, scariche e altri materiali potenzialmente infettivi) attraverso attività di cura del paziente dirette o indirette, procedure di pulizia delle fuoriuscite, manipolazione della biancheria sporca o dei rifiuti in aree di cura del paziente dirette o accessorie, sono considerati esposti professionalmente o “a rischio”.

DETERMINAZIONE DELL’ESPOSIZIONE

Classe I: tutti i dipendenti sono ad ALTO RISCHIO per la potenziale esposizione professionale

  1. Infermieri/assistenti medici/assistenti medici/infermieri
  2. Medici
  3. Personale di radiologia
  4. Personale di laboratorio compresi i flebotomisti
  5. Studenti in qualsiasi area associata al personale clinico o ad altro personale elencato
  6. Volontari in qualsiasi area associata al personale clinico o ad altro personale elencato (raro)

Classe II: Alcuni dipendenti hanno un RISCHIO MODERATO di esposizione professionale (e possono avere una consapevolezza sub-ottimale del loro rischio)

  1. Personale addetto alle pulizie o alle strutture
  2. Personale di farmacia
  3. Personale addetto al trasporto
  4. Receptionist
  5. Personale addetto alla sicurezza

Classe III: Rischio limitato o BASSO di esposizione professionale

  1. Personale d’ufficio non a diretto contatto con i pazienti

Attività ad alto rischio di esposizione
I compiti e le procedure in cui può verificarsi l’esposizione professionale includono, ma non sono limitati a:

  1. Manipolazione di sangue, prodotti ematici o fluidi corporei ed escrementi o oggetti contaminati
  2. Procedure invasive
  3. Procedure di flebotomia o di accesso vascolare e relativa cura
  4. Contatto con campioni di laboratorio o patologici
  5. Cura delle ferite
  6. Contatto con membrane mucose o pelle nonpelle non intatta
  7. Gestione/eliminazione di rifiuti medici
  8. Pulizia/trattamento di apparecchiature contaminate
  9. Aspirazione/aspirazione
  10. CPR e intubazione
  11. Pulizia/decontaminazione di superfici ambientali
  12. Manipolazione di sostanze chimiche pericolose

PROCEDURA

I metodi di conformità includono, ma non sono limitati a:

  1. Precauzioni standard: Uso di DPI appropriato al compito e al grado di potenziale esposizione
  2. Controllo delle pratiche di lavoro: include dispositivi di protezione personale
  3. Politiche e procedure di igiene delle mani
  4. Pratiche di isolamento
  5. Politiche e procedure per i rifiuti medici
  6. Mantenimento delle vaccinazioni correnti (es. influenza, MMR, epatite B, varicella, pertosse, o altro, come può essere appropriato per un dato dipendente o in relazione alla potenziale esposizione della popolazione di pazienti e/o raccomandazione da parte delle autorità statali, locali e/o federali)

Link (UCSC EH&S):

https://ehs.ucsc.edu/programs/research-safety/biosafety/bloodborne-patho…

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