Storia
L’Antico Testamento è la prima divisione e l’unica fonte per la storia di Israele e Giuda, il materiale più antico risale al XII secolo a.C. L’Antico Testamento è simile alla Bibbia ebraica e varia principalmente nell’ordine dei libri. Nell’Antico Testamento il Libro di Malachia è posto per ultimo, mentre nella Bibbia ebraica il Libro delle Cronache viene per ultimo. La traduzione greca della Bibbia, conosciuta come Septuaginta, costituisce la base delle chiese ortodosse e dell’Antico Testamento orientale. La traduzione latina della Septuaginta conosciuta come Vetus Latina formava originariamente la base dell’Antico Testamento nelle chiese occidentali, e fu poi sostituita dalla Vulgata di Girolamo. Le chiese protestanti seguono la Biblia Hebraica Stuttgartensia.
Il primo documento del Nuovo Testamento – Papiro P52 della Ryland Library, si trova datato tra il 117 e il 138 d.C. I testi originali sono stati scritti da vari autori in greco koino. Più tardi questi libri furono raccolti in un unico volume e consistono in un canone o insieme di ventisette libri.
Differenze nel contenuto
L’Antico Testamento è scritto con un vocabolario di 5.800 parole mentre il Nuovo Testamento è scritto con un vocabolario di 4.800 parole.
Il contenuto e l’ordine dei libri dell’Antico Testamento varia nelle diverse chiese. La comunione ortodossa ha 51 libri e la comunione protestante ha 39 libri. I libri includono il Codex Vaticanus, Codex Sinaiticus, Codex Alexandrinus e Peshitta. Ci sono libri di poesia, di ringraziamento, proverbi di saggezza e profeti.
Il Nuovo Testamento può contenere ulteriori libri come Tobit, Giuditta, Saggezza di Salomone, Saggezza di Gesù Seirach, Baruch per nominarne alcuni, e anche alcune aggiunte ad altre sezioni della Bibbia. Il Nuovo Testamento contiene i vangeli, che sono le quattro narrazioni della vita e della morte di Gesù, le narrazioni dei ministeri degli apostoli, le epistole che sono ventuno lettere scritte da diversi autori, e una profezia apocalittica. Questi libri si concentrano sulla vita di Cristo, i suoi insegnamenti e anche un libro di profezia che predice la fine dei tempi.
Gli insegnamenti dell’Antico contro il Nuovo Testamento
L’Antico Testamento fornisce la base dell’attuale fede giudeo-cristiana. Parla della storia di come il mondo è stato creato, dell’esodo degli israeliti e dei dieci comandamenti dati a Mosè da Dio, e include anche storie di vita reale. La funzione di questo testo è di insegnare alle persone attraverso le esperienze delle persone nel corso della storia. Diversi libri predicono anche l’arrivo del Messia e la fine del mondo.
Il Nuovo Testamento, invece, si concentra maggiormente sulla vita e gli insegnamenti di Gesù e della chiesa cristiana. Le storie sono narrate attraverso i vangeli e sottolineano l’importanza del sacrificio di Gesù. La funzione del Nuovo Testamento è quella di portare le persone a seguire più da vicino l’esempio di Gesù. Anche gli altri libri, scritti da vari autori, parlano della fine del mondo e dell’ultima battaglia tra il bene e il male.