Tecnica di bracing esternoModifica
L’uso del bracing ortotico, sperimentato da Sydney Haje a partire dal 1977, sta trovando una crescente accettazione come alternativa alla chirurgia in casi selezionati di pectus carinatum. Nei bambini, negli adolescenti e nei giovani adulti che hanno il pectus carinatum e sono motivati ad evitare l’intervento chirurgico, l’uso di un tutore personalizzato che applica una pressione diretta sull’area sporgente del petto produce risultati eccellenti. La volontà di indossare il tutore come richiesto è essenziale per il successo di questo approccio terapeutico. Il tutore funziona in modo molto simile all’ortodonzia (apparecchi che correggono l’allineamento dei denti). L’apparecchio consiste in piastre di compressione anteriori e posteriori che sono ancorate a barre di alluminio. Queste barre sono legate insieme da un meccanismo di serraggio che varia da apparecchio a apparecchio. Questo dispositivo è facilmente nascosto sotto i vestiti e deve essere indossato da 14 a 24 ore al giorno. Il tempo di utilizzo varia a seconda del produttore del tutore e del protocollo del medico curante, che potrebbe essere basato sulla gravità della malformazione del carinatum (lieve moderata grave) e se è simmetrica o asimmetrica.
A seconda del produttore e/o della preferenza del paziente, il tutore può essere indossato sulla pelle o può essere indossato su una “calza” o manica chiamata Bracemate, specificamente progettata per essere indossata sotto i tutori. Un medico, un ortotista o un rappresentante del produttore del tutore può mostrare come controllare se il tutore è in posizione corretta sul petto.
Il bracing sta diventando sempre più popolare rispetto alla chirurgia per il pectus carinatum, soprattutto perché elimina i rischi che accompagnano la chirurgia. La prescrizione del bracing come trattamento per il pectus carinatum è passata dai chirurghi pediatrici e toracici ai medici di famiglia e ai pediatri, di nuovo a causa dei suoi minori rischi e dei risultati di successo ben documentati. La linea guida sul pectus carinatum del 2012 dell’American Pediatric Surgical Association ha dichiarato: “Come terapia ricostruttiva per la malformazione del pectus conforme, il bendaggio ortotico compressivo non operativo è di solito una prima linea appropriata di terapia in quanto non preclude l’opzione operativa. Per i candidati appropriati, ci si può ragionevolmente aspettare che il bracing ortotico delle malformazioni della parete toracica prevenga il peggioramento della malformazione e spesso risulta in una correzione duratura della malformazione. Il bracing ortesico ha spesso successo nei bambini in età prepuberale la cui parete toracica è conforme. L’opinione degli esperti suggerisce che la malformazione della parete toracica non conforme o una significativa asimmetria della malformazione del pectus carinatum causata da una malformazione concomitante di tipo excavatum possono non rispondere al bracing ortotico.”
Per ottenere risultati ottimali è necessaria una supervisione regolare durante il periodo di bracing. Potrebbero essere necessari aggiustamenti al tutore man mano che il bambino cresce e il pectus migliora.
Chirurgia
Per i pazienti con grave pectus carinatum, potrebbe essere necessaria la chirurgia. Tuttavia il bracing potrebbe essere la prima linea di trattamento. Alcuni casi gravi trattati con il bracing possono risultare in un miglioramento appena sufficiente che il paziente è soddisfatto del risultato e potrebbe non volere un intervento chirurgico in seguito. Le due procedure più comuni sono la tecnica Ravitch e la procedura Nuss inversa.
Una tecnica Ravitch modificata utilizza materiale bioassorbibile e un bracing postoperatorio, e in alcuni casi una tecnica di innesto di cartilagine costale a cubetti.
La Nuss è stata sviluppata da Donald Nuss al Children’s Hospital of the King’s Daughters a Norfolk, Va. Il Nuss è usato principalmente per il Pectus Excavatum, ma è stato recentemente rivisto per l’uso in alcuni casi di PC, soprattutto quando la malformazione è simmetrica.
Altre opzioniModifica
Dopo l’adolescenza, alcuni uomini e donne usano il bodybuilding come mezzo per nascondere la loro malformazione. Alcune donne trovano che i loro seni, se abbastanza grandi, servono allo stesso scopo. Alcuni chirurghi plastici eseguono l’aumento del seno per mascherare i casi lievi o moderati nelle donne. Il bodybuilding è suggerito per le persone con pectus carinatum simmetrico.