Southeast Exotic Pest Plant Council Invasive Plant Manual

Nome comune: Albero della principessa

Nome scientifico: Paulownia tomentosa (Thunb.) Sieb. & Zucc. ex Steud.

L’albero della principessa, conosciuto anche come paulownia reale o albero dell’imperatrice, è un ornamentale vistoso e aggressivo introdotto dall’Asia orientale. Cresce rapidamente in aree disturbate, inclusi ripidi pendii rocciosi che possono essere anche habitat per piante rare. Recentemente è stata anche coltivata in piantagioni e raccolta per l’esportazione in Giappone dove il suo legno è molto apprezzato.

Altezza: La Paulownia è alta 9-19 m (30-60 piedi).

Scorza: Il tronco ha una corteccia ruvida, grigio-marrone con aree lisce intrecciate che sono spesso lucide. La corteccia liscia e marrone dei rami giovani ha lenticelle bianche prominenti.

Parrucche: Ramoscelli robusti e fragili, marcatamente appiattiti ai nodi, di colore da marrone oliva a marrone scuro. Sono per lo più glabri tranne che in punta, intorno alle gemme e lungo i bordi superiori delle cicatrici fogliari. Le lenticelle sono chiare, prominenti e allungate longitudinalmente. Il midollo può essere a camera o cavo. Le gemme fogliari terminali sono assenti. Le gemme fogliari laterali sono sovrapposte. Le cicatrici delle foglie sono circolari.

Foglie: Le foglie decidue sono opposte e di forma largamente ovata, acuminata e cordata. I margini delle foglie sono interi o leggermente lobati e possono essere dentati nelle piante piccole. Le foglie degli alberi adulti sono lunghe 15-40 cm (6-16 in) e larghe 10-30 cm (4-8 in), anche se le foglie dei germogli dei ceppi possono essere due volte più grandi. Le superfici sono pubescenti e opache, verde chiaro sopra, e verde pallido e tomentoso sotto.

Fiori: I fiori sono grandi, vistosi e fragranti e si presentano in grappoli eretti lunghi 15-30 cm all’estremità di ramoscelli robusti e pelosi. La corolla è lunga 5 cm, a forma di campana, di colore viola chiaro con strisce gialle all’interno e termina con cinque lobi rotondi e disuguali. Fiorisce in aprile-maggio prima che le foglie emergano da gemme rotonde, marroni e pelose formatesi durante l’estate precedente.

Frutto: capsule ovoidali marroni, legnose, con becco, lunghe 4 cm, portate in grappoli terminali. Il baccello ha quattro compartimenti che contengono fino a 2.000 piccoli semi alati. Le capsule maturano in autunno, si aprono per rilasciare i semi e poi rimangono attaccate per tutto l’inverno. Un albero è in grado di produrre venti milioni di semi che sono facilmente trasportati dall’acqua o dal vento.

Storia di vita

La paulownia può riprodursi da semi o da germogli di radici; questi ultimi possono crescere fino a oltre 5m (15 ft) in una sola stagione. I rami radicali sono poco profondi e orizzontali senza un forte fittone. Il polline che forma i semi è completamente sviluppato prima dell’inizio dell’inverno, e in primavera i fiori sono impollinati dagli insetti. I semi germinano in pochi giorni su un substrato adatto; le piantine crescono rapidamente e fioriscono in 8-10 anni. Gli alberi maturi sono spesso strutturalmente instabili e raramente vivono più di 70 anni.

Origine e distribuzione

La paulownia è originaria della Cina occidentale e centrale, dove i documenti storici descrivono i suoi usi medicinali, ornamentali e di legname già nel terzo secolo a.C. È stata coltivata per secoli in Giappone, dove è apprezzata in molte tradizioni. Fu importata in Europa negli anni 1830 dalla Compagnia Olandese delle Indie Orientali e portata in Nord America pochi anni dopo. La Paulownia è stata naturalizzata negli Stati Uniti orientali per più di 150 anni e viene coltivata anche sulla costa occidentale. Le zone di resistenza USDA 7-10 sono le più favorevoli.

Specie simili

La paulownia appartiene alla famiglia delle Scrophulariaceae (Figwort), che in Nord America è composta da specie erbacee. Assomiglia all’albero nativo di Catalpa (Catalpa speciosa) per la dimensione, la struttura delle foglie e dei fiori. Notevoli differenze si trovano nel midollo, nelle foglie e nei baccelli dei semi. La Paulownia ha un midollo cavo o a camera, mentre quello della Catalpa è solido e biancastro. Le foglie della catalpa sono verticali e più distintamente appuntite in punta rispetto alle foglie della paulownia, che non sono verticali e hanno una punta meno allungata. I frutti della Catalpa sono baccelli lunghi e sottili che misurano 20-46 cm (8-18 in). I frutti dell’albero della principessa misurano solo 3-8 mm (1.5 in) e appaiono in gruppi di capsule rotonde. I fiori della Catalpa hanno un calice a due labbra e appaiono sulla crescita dell’anno in corso; la paulownia ha un calice a cinque lobi e fiorisce sulla crescita del secondo anno.

Habitat

Gli alberi di paulownia si trovano spesso sui bordi delle strade, sulle rive dei torrenti e in habitat disturbati, compresi i siti di incendio, le foreste defogliate da parassiti (come la tarma della zingara) e le frane. La sua capacità di germogliare in modo prolifico da gemme avventizie su steli e radici le permette di sopravvivere al fuoco, al taglio e anche al bulldozing in aree di costruzione. La paulownia può anche colonizzare scogliere rocciose e zone ripariali scrostate dove può competere con piante rare in questi habitat marginali. Tollera l’alta acidità del suolo, la siccità e la bassa fertilità del suolo.


Foto di James H. Miller


Foto di James H. Miller


Foto di James R. Allison


Foto di James H. Miller

Raccomandazioni per la gestione

Controlli meccanici

Taglio: Tagliare gli alberi a livello del suolo con seghe elettriche o manuali. Il taglio è più efficace quando gli alberi hanno iniziato a fiorire per prevenire la produzione di semi. Poiché la paulownia si diffonde per polloni, i ricacci sono comuni dopo il trattamento. Il taglio è una misura di controllo iniziale e richiederà o un controllo erbicida o un taglio ripetuto per i rigurgiti.

Girdling: Utilizzare questo metodo su grandi alberi dove l’uso di erbicidi non è pratico. Usando un’ascia a mano, fai un taglio attraverso la corteccia che circonda la base dell’albero, a circa 15 cm da terra. Assicurati che il taglio vada bene dentro o sotto lo strato di cambium. Questo metodo ucciderà la parte superiore dell’albero, ma i rigurgiti sono comuni e possono richiedere un trattamento successivo con un erbicida fogliare.

Trazione manuale: La paulownia è efficacemente controllata dalla rimozione manuale delle giovani piantine. Le piante dovrebbero essere tirate non appena sono abbastanza grandi da poter essere afferrate, ma prima che producano semi. Le piantine sono meglio tirate dopo una pioggia quando il terreno è sciolto. L’intera radice deve essere rimossa poiché i frammenti rotti possono ricrescere.

Controlli erbicidi

Metodo dello spruzzo fogliare: Questo metodo dovrebbe essere considerato per grandi cespugli di piantine di paulownia dove il rischio per le specie non bersaglio è minimo. La temperatura dell’aria dovrebbe essere superiore a 65°F per assicurare l’assorbimento degli erbicidi.

    Glifosato: Applicare una soluzione al 2% di glifosato e acqua più un tensioattivo non ionico allo 0,5% per bagnare completamente tutte le foglie. Utilizzare una bassa pressione e un modello di spruzzo grossolano per ridurre i danni da deriva dello spruzzo alle specie non bersaglio. Il glifosato è un erbicida sistemico non selettivo che può uccidere le piante non bersaglio parzialmente spruzzato.

    Triclopyr: Applicare una soluzione al 2% di triclopir e acqua più un 0,5% non ionico surfattante per bagnare completamente tutte le foglie. Utilizzare una bassa pressione e un modello di spruzzo grossolano per ridurre i danni della deriva dello spruzzo alle specie non bersaglio. Triclopyr è un erbicida selettivo per le specie a foglia larga. Nelle aree in cui le erbe desiderabili stanno crescendo sotto o intorno alla paulownia, il triclopyr può essere usato senza danni non bersaglio.

Metodo del ceppo tagliato: Questo metodo di controllo dovrebbe essere considerato quando si trattano i singoli alberi o dove la presenza di specie desiderabili preclude l’applicazione fogliare. I trattamenti del ceppo possono essere usati finchè il terreno non è congelato.

    Glifosato: Tagliare orizzontalmente gli steli al livello del suolo o vicino. Applicare immediatamente una soluzione al 25% di glifosato e acqua al ceppo tagliato assicurandosi di coprire il 50% esterno del ceppo.

    Triclopyr: Tagliare orizzontalmente gli steli al livello del suolo o vicino. Applicare immediatamente una soluzione al 50% di triclopir e acqua al ceppo tagliato assicurandosi di coprire il 20% esterno del ceppo.

Metodo della corteccia basale: Questo metodo è efficace tutto l’anno finché il terreno non è congelato. Applicare una miscela di 25% triclopir e 75% di olio orticolo alle parti basali dell’albero ad un’altezza di 30-38 cm (12-15 in) da terra. La bagnatura accurata è necessaria per un buon controllo; spruzzare fino a quando il ruscellamento è evidente alla linea di terra.

Metodo Hack and Squirt: Usando un’ascia a mano, fai dei tagli a intervalli di 6,5 cm (3 in) intorno al tronco dell’albero tra 15-45 cm (6-18 in) da terra. Assicurati che ogni taglio vada bene dentro o sotto lo strato di cambium. Trattare immediatamente il taglio con una soluzione erbicida al 50% di glifosato o triclopir e acqua.

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