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Non importa da dove prendi le tue informazioni sulla bellezza – che siano riviste, social media o il buon vecchio passaparola – è sicuro dire che l’abbondanza di fonti e informazioni disponibili in ogni momento ha reso le cose, beh, piuttosto confuse. Con così tante informazioni a portata di mano, può essere difficile distinguere tra ciò che è reale e ciò che non lo è. È qui che entriamo in gioco noi. Abbiamo interpellato i migliori professionisti di ogni settore dell’industria della bellezza, dalla cura dei capelli alla cura della pelle, al trucco e altro ancora, per sfatare alcuni miti comuni e far luce su ciò che *effettivamente* devi sapere.

Ti sei mai lavato il viso con il vapore nella speranza di “aprire” i pori e liberarli da qualsiasi cosa sia intrappolata al loro interno? Che dire degli spruzzi di acqua ghiacciata sul viso per “chiudere” i pori, stringendoli e restringendoli nel processo? Per molte persone, la dimensione dei pori è una delle principali preoccupazioni della pelle, eppure come funzionano esattamente i nostri pori rimane un mistero, grazie al marketing contraddittorio e confuso dei prodotti per la cura della pelle che si rivolgono a questo problema.

Così, per chiarire tutti gli equivoci di vecchia data su ciò che si può e non si può cambiare quando si tratta della dimensione e dell’aspetto dei pori, abbiamo contattato due professionisti della cura della pelle che hanno messo le cose in chiaro, una volta per tutte.

Vero o falso: I pori possono aprirsi e chiudersi con temperature diverse

Falso. “I pori non sono porte, non si aprono e chiudono”, dice Lindsay Barras, Education Manager di Dermalogica Canada. Forse avete già sentito questo noto consiglio di bellezza, che sostiene che l’acqua calda – o il vapore – può aprire i pori, mentre un getto di acqua fredda li chiude. Questo mito è stato tramandato per secoli, come un gioco del telefono rotto, ed è perché “il calore può dilatare leggermente i pori e il freddo farà il contrario”, spiega il dottor Robert Solomon, dermatologo di Maple, una società canadese di telemedicina che offre servizi come psicoterapia, dermatologia, oncologia e altro. “Ma gli effetti sono così temporanei che lavare il viso con acqua calda o fredda non farà la differenza nell’aspetto quotidiano dei pori”. Inoltre, Barras avverte che cambiare la temperatura dell’acqua influisce sui nostri vasi sanguigni, “il che può effettivamente lasciare la pelle sensibilizzata.”

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Vero o falso: Puoi restringere i pori con i prodotti per la cura della pelle

Falso-Ma puoi cambiare il loro aspetto. “La dimensione dei pori è determinata principalmente da fattori come la genetica e gli ormoni”, dice il dottor Solomon. “Usare prodotti come il retinolo/retinoidi, o l’acido salicilico al 2% può farli apparire più piccoli, ma in realtà non cambiano la dimensione dei pori stessi”. Quindi, se vuoi che i tuoi pori appaiano meno evidenti, affrontare la congestione causata dall’eccesso di sebo e detriti ti aiuterà. Usando i prodotti giusti, “si può lavorare per controllare la quantità di olio che viene prodotto all’interno dei pori e cancellare l’accumulo di detriti che può dare l’impressione di pori più grandi”, dice Barras. E infine, assicurarsi che l’SPF faccia parte della vostra routine quotidiana è un ottimo modo per gestire l’aspetto dei pori. “L’esposizione al sole può dilatare permanentemente i pori nel corso degli anni”, dice il dottor Solomon.

Vero o falso: I punti neri sono in realtà accumuli di trucco

Falso. In realtà, i punti neri sono un tipo di acne causato da “una combinazione di un accumulo di cellule morte della pelle e olio ossidato”, spiega Barras. Quando la pelle morta e il sebo rimangono intrappolati all’interno dei pori e sono poi esposti all’ossigeno, il materiale si ossida e diventa nero, dando origine ai punti neri. Sì, fa ancora un po’ schifo, ma almeno non si tratta di trucco vecchio di settimane bloccato in faccia?

Vero o falso: I tipi di pelle secca hanno pori più piccoli

Dipende. Ora che sappiamo che i punti neri e i pori ostruiti sono spesso il risultato dell’accumulo di olio in eccesso, avrebbe senso che i tipi di pelle secca (cioè la pelle priva di olio) abbiano meno problemi di congestione dei pori, giusto? Questo è spesso il caso, ma “le persone con la pelle secca possono anche avere pori grandi e bloccati”, spiega il dottor Solomon. Infatti, “in alcuni casi, la pelle secca può persino contribuire all’accumulo di cellule morte che causano blocchi”. Se hai la pelle secca, probabilmente conosci fin troppo bene il dolore dell’eccesso di pelle che si stacca e si spella, e purtroppo quella pelle che si spella può rimanere intrappolata nei tuoi pori.

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Per ridurre al minimo la desquamazione, specialmente quando il tempo diventa più secco e freddo, opta per l’acqua tiepida anziché calda quando lavi il viso, usa una crema idratante densa e considera di completare il tuo regime di cura della pelle con un olio vegetale nutriente (come jojoba, girasole o marula) per bloccare l’idratazione.

Vero o falso: Le strisce per i pori possono rimuovere i punti neri, facendo apparire i pori più chiari e piccoli

Falso. “I batteri che causano i punti neri vivono molto più in profondità nei pori rispetto al mix di cellule della pelle e oli (chiamati filamenti sebacei) che si vede quando si stacca una striscia per i pori”, spiega il dottor Solomon. Ancora peggio, le strisce per i pori possono effettivamente causare infiammazioni nella pelle e portare alla diffusione di batteri che causano il breakout, dice Barras. “Avere estrazioni professionali fatte da un terapista della pelle è il modo più sicuro per rimuovere i punti neri, mentre l’esfoliazione a casa è il modo più efficace per prevenirli e ridurli”. Per quanto possano essere soddisfacenti, ti suggeriamo di mettere giù le strisce per i pori e raggiungere invece gli esfolianti chimici, come l’acido salicilico. “Mentre le strisce per i pori possono temporaneamente far apparire i pori più piccoli, le ostruzioni che rimuovi torneranno molto probabilmente in uno o due giorni”, dice il dottor Solomon.