Giacca classica, cappotto sportivo, blazer, giacca da abito. Le giacche da uomo hanno molti nomi, ma le differenze tra loro non sono sempre chiare. Molti dei nostri clienti percepiscono le giacche da abito e i blazer come la stessa cosa, solo che chiamano “giacca da abito” quella che si indossa in un completo, e “blazer” la giacca che si indossa con i pantaloni non abbinati. È davvero così?

La sartoria contemporanea è multiforme, e l’abbigliamento maschile è sempre meno chiaro. Tuttavia, questi due capi must-have sono ancora diversi l’uno dall’altro.

Ogni dettaglio sartoriale, come le spalle o la finitura interna della giacca, definisce lo stile e il livello di formalità. Ecco perché, per scegliere sempre il look giusto per ogni occasione, è bene saper distinguere la differenza tra una giacca da tailleur e un blazer.

Etimologia e origine

L’origine della giacca

L’abbigliamento maschile è cambiato nel corso dei secoli. Solo alla fine del XIV secolo è stato usato per la prima volta il termine jaquette. Una jaquette era più lunga di una giacca, poteva arrivare fino alle ginocchia, ed era ricamata, imbottita, foderata di pelliccia.

Il primo ad assomigliare alla giacca moderna fu probabilmente il Sakko, o cappotto sportivo. Di uso comune in Inghilterra nel XIX secolo, i cappotti sportivi erano dritti, con le spalle larghe, abbastanza lunghi da raggiungere i fianchi. Erano cuciti ai lati, avevano una sola serie di bottoni e due tasche tagliate. Il tessuto era quadrettato o a righe, e venivano indossati con i pantaloni abbinati.

L’origine del blazer

È difficile dire quando esattamente sia apparso il blazer da uomo. Il termine fu usato per la prima volta intorno al 1825 per definire i blazer rossi usati dai membri del Lady Margaret Boat Club, il club di canottaggio del St. John’s College di Cambridge. Le loro giacche erano chiamate blazer (dalla parola “blaze”) a causa del tessuto rosso brillante usato per confezionarle, ma il termine fu poi usato per giacche di qualsiasi colore.

Le principali differenze

Per capire le differenze tra la giacca dell’abito e il blazer, prima di tutto, è importante sapere come vengono confezionati. Abbiamo preparato una breve introduzione alle caratteristiche generali di questi cappotti, con una lista delle principali differenze tra i due.

Cos’è una giacca?

La giacca di un abito da uomo è un capospalla appartenente a un intero look composto da: giacca, pantaloni e talvolta un gilet (puoi leggere qui la nostra guida sul gilet da uomo). Anche se recentemente è diventato comune indossarla con qualcosa di diverso come jeans, chinos, pantaloni eleganti di un colore diverso, la giacca del completo dovrebbe essere indossata con i pantaloni abbinati, in modo da mantenere un look formale.

Cos’è un blazer?

A differenza della giacca, il blazer ha una sua identità: è stato creato per essere indossato con pantaloni non abbinati. Esistono diversi tipi di blazer, tuttavia il più noto è il cosiddetto Navy Blazer: un blazer blu a doppio petto, con sei bottoni dorati e tasche con patta. Il blazer monopetto deriva dal blazer da club. Di solito è blu e ha tasche a toppa. La moda ha cambiato la natura di questo indumento, e oggi i blazer si possono trovare in forme e colori sempre nuovi

I modelli

Ci sono diversi stili, sia per le giacche da abito che per i blazer. Tuttavia, le giacche da abito hanno uno scopo formale; i blazer sono più casual.

Giacca da tailleur

Le giacche sono normalmente monopettopetto con due o tre bottoni, o a doppio petto con sei o quattro bottoni. I modelli più formali hanno le tasche a filetto, mentre le giacche meno formali hanno le tasche con pattina.

Su lanieri.com puoi personalizzare la tua giacca da abito su misura, scegliendo uno dei sei diversi modelli: monopetto con due bottoni; monopetto con due bottoni e revers larghi; monopetto con due bottoni e rever a lancia; monopetto con tre bottoni; doppiopetto; doppiopetto con revers larghi.

Blazer

igcapture maglione

I blazer si possono trovare in due modelli diversi: monopetto con due bottoni e doppiopetto con sei bottoni. Tasche a toppa, ovviamente.

Un blazer Lanieri può essere personalizzato. Si può scegliere uno dei tre diversi modelli, a seconda dello stile delle tasche, della posizione dei bottoni e dei revers: doppiopetto con rever a lancia e tasche a toppa; monopetto con tasche a toppa; monopetto con tasche a pattina.

Le spalle

“A rollino”, “a camicia”, “napoletano”, “italiano”, “inglese”… Ci sono diverse tecniche per confezionare le spalle delle giacche, e variano secondo la marca, la nazione, il sarto. È abbastanza difficile trovare un accordo universale sulle diverse tecniche utilizzate per le giacche e i blazer, perché spesso condividono la stessa struttura.

Giacca da abito

Le spalle delle giacche da abito italiane sono tipicamente “a rollino”. Sono fatte a mano, lentamente e accuratamente. Un’imbottitura molto sottile viene prima inserita, seguita da un’altra imbottitura (chiamata “rollino”) dove la manica è attaccata al corpo della giacca. Grazie a questa tecnica, alla spalla viene dato il suo tipico aspetto arrotondato, e tutta la forma della giacca è ben definita e strutturata.

Blazer

A differenza della giacca dell’abito, il blazer è spesso confezionato con le spalle a camicia, così chiamate perché viene utilizzata la stessa tecnica delle camicie: il tessuto in più viene spinto sotto la spalla. Il capo avrà un aspetto più morbido, seguendo la forma naturale delle spalle.

L’interno

Per quanto riguarda le spalle, è difficile trovare un accordo sulle differenze tra l’interno di una giacca da abito e di un blazer. Detto questo, ci sono comunque piccole differenze riconosciute nella sartoria moderna.

Giacca da tailleur

Morbidezza e tenuta sono garantite dalla tecnica dell’interfodera: la tradizionale tela di pelo leggero si estende dalla linea del rotolo e delle spalle fino al busto, in modo che la giacca mantenga la sua linea liscia. La fodera interna e la cucitura dei revers sono i dettagli rivelatori di un cappotto da uomo di alta qualità. Inoltre, una giacca deve avere una vestibilità più aderente di un blazer. Le giacche, dopo tutto, non sono indossate su molto tranne che su una camicia

Blazer

I blazer sono meno formali delle giacche da abito. Un blazer non deve essere così in bilico come la giacca del completo, quindi è tipicamente sfoderato, non imbottito, i revers non sono cuciti ai bordi. Il blazer è molto leggero, comodo da indossare su più vestiti.

Tessuti

Giacca da abito

Il tessuto per una giacca da abito è qualcosa da cui saranno tagliati anche i pantaloni. Questo significa che deve essere robusto, resistente agli strappi e alle abrasioni, perché i pantaloni possono strapparsi o consumarsi più facilmente di una giacca. Oltre a questo aspetto pratico, ce n’è uno di stile da considerare: la giacca di un abito è un cappotto formale, quindi il colore, il modello e i dettagli devono essere adatti a un contesto di lavoro così come a una cerimonia.

Blazer

Il tessuto di un blazer, invece, può essere scelto indipendentemente dai pantaloni, quindi può benissimo essere meno robusto, più leggero, in fantasie diverse e con dettagli diversi.

Considerazioni sullo stile

Quando si indossa…

Una giacca da abito

La giacca da abito è il più formale degli abiti da uomo. Grazie al suo contorno ben definito e strutturato, la giacca è il capo perfetto in quasi tutte le occasioni formali. Nei vostri incontri di lavoro di tutti i giorni, sarà indossata con pantaloni tono su tono; secondo le recenti tendenze, in contesti meno formali può essere indossata con pantaloni di un colore a contrasto.

Un blazer

Un blazer è un jolly, può essere indossato sia in contesti casual che in incontri di lavoro casual. È meno formale di una classica giacca da tailleur, ed è il compagno perfetto per le tue attività del fine settimana, perché ha un’eleganza casual che è inappropriata nelle occasioni formali di lavoro.

Come abbinarli

Giacca da tailleur

Come già detto, la giacca dell’abito deve essere indossata in un completo. Quindi dovrete considerare prima di tutto i pantaloni, e poi eventualmente il gilet. Entrambi devono essere dello stesso tessuto della giacca. Si tratta di un capo slim fit: sotto si deve indossare una camicia e nient’altro. In inverno è possibile aggiungere un maglione, ma deve essere sottile e leggero.

Blazer

Luce verde alla creatività? Più o meno. Questo è un capo casual nel vostro guardaroba, quindi potete giocare e abbinare dei chinos in un colore contrastante, e indossare una camicia o una t-shirt a seconda dell’occasione. Un blazer è un must-have per un look casual spaiato.

Cos’è un cappotto sportivo?

Tre è il numero magico. C’è un terzo tipo di giacca da considerare: la cosiddetta giacca sportiva. Questa però appartiene sempre meno al guardaroba del gentiluomo.

La giacca sportiva fu usata per la prima volta alla fine del diciannovesimo secolo, quando andava di moda un look disadattato nelle battute di caccia. La giacca si chiamava Norfolk, era fatta di tweed, aveva tre o quattro bottoni, aveva una cintura e tasche a soffietto. Negli anni ’20, queste giacche di tweed persero la cintura e le pieghe. Gli uomini cominciarono ad indossarle non solo nelle loro battute di caccia, ma anche nel tempo libero al posto di un abito.

Con il tempo lo sport coat divenne un ibrido: metà abito, metà abbigliamento sportivo. I sarti italiani ne fanno una versione più fine ed elegante, mentre quelli inglesi mantengono il loro prodotto più simile allo sport coat originale.

Un cappotto sportivo è fatto di tessuti non troppo formali, come: tweed a spina di pesce o pied-de-poule; cheviot; covert; Bedford Cord. Blazer e cappotti sportivi sono molto simili: un blazer blu monopetto senza bottoni dorati è praticamente uguale a una semplice giacca sportiva blu.

Giacca da abito, blazer o cappotto sportivo?

Anche se queste giacche condividono molte caratteristiche, mantengono sottili differenze, e sono sufficienti per poterle distinguere. Una non è migliore dell’altra: tutto dipende dall’occasione.

Ogni giacca ha la sua particolarità, che vi permetterà di apparire al meglio a seconda dell’ambiente circostante.