Anche se può sembrare morboso, è nella natura umana interrogarsi sulla morte. Nessuno sa cosa succede dopo la morte, ma una cosa è certa: il processo naturale di decomposizione umana – il decadimento post mortem di tessuti e muscoli. Nonostante il processo di decomposizione inizi immediatamente dopo la morte, alcune culture occidentali ritardano la sua progressione attraverso l’imbalsamazione.
Cosa fa l’imbalsamazione?
L’imbalsamazione è un’usanza, usata principalmente negli Stati Uniti e in Canada, che conserva temporaneamente un corpo deceduto in modo che sia intatto per la visualizzazione nelle veglie e nei funerali. Il modo in cui il cadavere viene imbalsamato influenza notevolmente la durata della sua conservazione. Non c’è alcun beneficio per la salute pubblica nell’imbalsamazione e viene praticata solo per scopi cosmetici; tuttavia, in alcuni luoghi, è vietato imbalsamare una persona che è morta per una grave malattia contagiosa.
Processo di decomposizione senza imbalsamazione
Il tasso di decomposizione dipende in gran parte dalla causa della morte, il peso del defunto e altri fattori ambientali. Per esempio, i corpi si decompongono più velocemente se sono esposti agli elementi o alla fauna selvatica, se sono in ambienti caldi o se sono sott’acqua. Questo è il motivo per cui gli scienziati forensi hanno creato delle body farm (attenzione: l’articolo contiene immagini di decomposizione umana) per studiare i tassi di decomposizione umana in varie condizioni. Di seguito, ci concentriamo sul processo di decomposizione senza imbalsamazione quando un corpo è in un clima neutro, non in una bara, e i resti sono indisturbati.
- 3 ore postmortem: l’irrigidimento dei muscoli – noto come rigor mortis – ha inizio.
- 24-72 ore post mortem: gli organi interni cominciano a decomporsi a causa della morte cellulare; il corpo comincia ad emettere odori pungenti; il rigor mortis si attenua.
- 3-5 giorni post mortem: mentre gli organi continuano a decomporsi, i fluidi corporei fuoriescono dagli orifizi; la pelle assume un colore verdastro.
- 8-10 giorni post mortem: il corpo passa dal verde al rosso mentre il sangue si decompone e i gas si accumulano.
- 2+ settimane post mortem: cadono i denti e le unghie.
- 1+ mese post mortem: il cadavere comincia a liquefarsi in una melma scura.
Infine, l’ultimo stadio della decomposizione è la scheletrizzazione, che non lascia nulla se non, avete indovinato, uno scheletro. Questo può richiedere da 1 mese a diversi anni, a seconda dell’ambiente, della sepoltura, ecc. Vi starete chiedendo: anche uno scheletro si decompone? La risposta è sì. Se gli animali non distruggono o spostano le ossa, gli scheletri impiegano normalmente circa 20 anni per dissolversi in un terreno fertile. Tuttavia, nella sabbia o nel terreno neutro, gli scheletri possono rimanere intatti per centinaia di anni.
Anche se la decomposizione umana è un processo naturale, la pulizia di un corpo in decomposizione rappresenta un pericolo per la salute di tutti coloro che lo circondano e dovrebbe essere lasciata ai professionisti. Crime Scene Clean-Up è specializzata in servizi di pulizia di morte incustodita compassionevoli e discreti che sono disponibili 24/7 vicino a voi. Le morti incustodite hanno un alto rischio di esposizione agli agenti patogeni trasportati dal sangue e altri rischi biologici che devono essere adeguatamente puliti e disinfettati, sia in una casa che in un’azienda.
Se siete stati colpiti da una morte incustodita, capiamo che raccogliere i pezzi in seguito è difficile – lasciateci sostenere il peso della pulizia fisica in modo che possiate concentrarvi su ciò che è veramente importante. Chiama il numero (800) 991-3645 per avere una squadra professionale di pulizia dei traumi sul posto entro poche ore. Ripristineremo la scena e vi aiuteremo a mettervi sulla strada del recupero.