Il pesce osseo più pesante mai catturato pesa un impressionante 5.070 libbre. (2.300 chilogrammi). Ora gli scienziati conoscono il suo nome.
Il pesce è una Mola alexandrini oceanica, i ricercatori hanno riferito il 5 dicembre nella rivista Ichthyological Research. Originariamente, il pesce, che è stato catturato nel 1996, è stato erroneamente identificato come un Mola mola, una specie più nota di pesce luna. Ma la ricerca recente ha sconvolto l’intero genere Mola e ha portato alla reidentificazione di alcune specie. M. alexandrini è riconoscibile per la sua forma prominente della testa, che gli conferisce il nome comune di “pesce luna con la testa a urto”.
“Per lo stesso motivo, adottiamo il nome comune giapponese già proposto Ushi-manbo”, ha detto il leader dello studio Etsuro Sawai, un esperto di pesci luna all’Università di Hiroshima. “‘Ushi’ significa ‘mucca’, e si riferisce al profilo della testa del pesce”.
Grande pesce
Il pesce luna è il più grande pesce osseo del mare. A differenza degli squali e delle razze, hanno uno scheletro fatto di ossa piuttosto che di cartilagine. Hanno anche un aspetto molto strano. I loro corpi sono enormi e rotondi, a forma di ruote di carro o di frittelle. Possono crescere fino a circa 3 metri di lunghezza.
Il genere Mola non è stato ben compreso fino agli ultimi anni, perché studiare esemplari così enormi non è facile. Sono difficili da raccogliere e ancora più difficili da trasportare per esami anatomici approfonditi. Gli studi genetici hanno aperto il caso, rivelando che i pesci una volta classificati come Mola mola erano in realtà molto diversi gli uni dagli altri, e che alcune sequenze di geni non si adattavano bene alle categorie di specie preesistenti. Nel luglio 2017, i ricercatori hanno nominato una nuova specie di pesce luna con quelle sequenze, Mola tecta, dopo aver trovato una manciata di esemplari arenati su una spiaggia della Nuova Zelanda.
M. tecta ha un muso rotondo e una striscia distintiva che divide il suo corpo dalla pinna tipo timone del pesce, che è nota come clavus.
Ridefinire il pesce luna
Nel nuovo studio, i ricercatori hanno studiato 30 esemplari di Mola che non appartengono alla specie M. tecta. Hanno anche cercato tra le fotografie storiche, alla ricerca di caratteristiche anatomiche che aiutassero a distinguere le specie esistenti l’una dall’altra. Alla fine, hanno usato queste informazioni per ridescrivere M. alexandrini e differenziarlo da M. tecta e M. mola.
La consapevolezza che M. alexandrini vince il premio dei pesi massimi per i pesci ossei è nata da questa nuova classificazione chiarita. Il Guinness World Records elenca il M. mola come il pesce osseo più pesante del mondo, ma Sawai e il suo team hanno scoperto che la più grande cattura da record era in realtà un M. alexandrini catturato nel 1996 al largo di Kamogawa, Giappone. Quel pesce era lungo 8,9 piedi (2,72 m), sollevando la questione se alcuni individui di questa specie siano ancora più pesanti. Nel 2004, i pescatori hanno registrato la cattura di un M. alexandrini lungo 3,32 m vicino all’isola di Aji, in Giappone, ma non hanno pesato quel colosso.
Articolo originale su Live Science.
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