in quale contesto sono stati usati originariamente questi termini? Questi termini sono precedenti alla lista nera degli attori di Hollywood da parte di McCarthy?

L’OED nota che il primo uso conosciuto del termine sembra essere in The true peace-maker: laid forth in a sermon before his Majesty at Theobalds scritto dal vescovo di Norwich, Joseph Hall, nel 1624:

“Ye secret oppressors,.

La parola nero, quando viene usata in questo contesto, si riferisce a connotazioni negative, ed è attestata come tale molto prima del 1624. Il termine blackball, attestato per la prima volta nel 1550, descrive l’atto di mettere una palla nera in un contenitore come mezzo per registrare un voto negativo (e viceversa usare una palla bianca per registrare un voto positivo).

Anche se il termine era così attestato e conosciuto ben prima del XX secolo, l’uso popolare era comunque strettamente limitato. L’uso del termine lista nera ha guadagnato credibilità e popolarità negli Stati Uniti non per mezzo di McCarthy, ma piuttosto dagli sforzi di blocco britannici durante la prima guerra mondiale. Nel corso del 1915 e 1916 le agenzie governative britanniche hanno gradualmente sviluppato e implementato un sistema in base al quale le aziende neutrali e gli individui sospettati di commerciare con o altrimenti aiutare le Potenze Centrali sarebbero stati negati l’accesso alle infrastrutture dell’Intesa come il bunker delle navi, i servizi finanziari e le comunicazioni. I carichi o le navi mercantili appartenenti a tali aziende o individui potevano anche essere confiscati dalle pattuglie navali dell’Intesa se incontrati in transito verso l’Europa.

Le agenzie e i dipartimenti del governo britannico mantenevano diverse liste di questo tipo, ma solo una di queste era pubblica. Ufficialmente chiamata Statutory List, ma molto più comunemente conosciuta semplicemente come la lista nera britannica, divenne un importante centro di odio, non solo tra le aziende americane effettivamente elencate, ma anche da parte di molti membri dei media americani e del pubblico in generale che si risentivano di ciò che veniva visto come un’interferenza britannica illegale nel commercio neutrale. Questo risentimento era così profondo che quando gli Stati Uniti adottarono simili misure di controllo del commercio dopo essersi uniti alla guerra nell’aprile 1917, il governo americano fu attento a non approvare mai ufficialmente la lista britannica, oltre ad evitare di riferirsi ai propri sforzi con lo stesso nome.

edit: Una rapida ricerca su Google Ngram illustra bene la tendenza. L’uso del termine lista nera è presente prima della Grande Guerra, ma sperimenta una massiccia impennata di popolarità durante il conflitto stesso. La successiva impennata durante la seconda guerra mondiale rappresenta l’ampio uso durante quel conflitto per descrivere tutte le maniere di restrizioni e proscrizioni, molte delle quali costruite sulle esperienze della guerra precedente.

Il termine whitelist è di origine molto più recente, essendo attestato per la prima volta nel 1842, ed è poi esplicitamente usato per riferirsi all’opposto di una lista nera (cioè una lista di oggetti approvati o favoriti).

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