La sorgente del fiume italiano Po si trova sul Pian del Re, un altopiano della montagna di MonViso (3841 m) nelle Alpi Cozie, non lontano dal confine con la Francia.
Il fiume scende nella città di Torino, piega verso est, scorre a sud di Milano e passa per Piacenza, Cremona e Ferrara.
Il Po ha la sua foce nel delta del Po, a sud di Venezia nel mare Adriatico.
Cime maestose sopra il Pian del Re nel Monviso.
La sorgente del Po si trova sotto un masso a 2020 metri sul livello del mare al Pian del Re.
Testo su un pezzo di pietra: ‘Qui nasce il Po’
I primi metri del Po.
Dopo aver passato il Ristorante-Albergo ‘Pian del Re’ il giovane fiume si getta nella valle del Po.
Gli escursionisti seguono il Po a valle.
Pian della Regina (1715 m) è un punto di partenza ben noto di diversi percorsi di passeggiate ed escursioni intorno al Monviso. La stretta strada sopra questa località è chiusa durante i mesi invernali a causa delle abbondanti nevicate. In primo piano nella foto il Po piega in direzione del villaggio di Crissolo.
Il Po scorre attraverso una serie di cascate nella zona di Crissolo. Qui il fiume è sceso più di 700 metri dalla sorgente. Nelle giornate di sole ci si può rilassare molto bene lungo entrambe le rive.
Le acque cristalline del Po sono ideali per l’allevamento delle trote. Nella frazione Ghisola vicino a Paesana l’allevamento Trota PO di Bossa Fabrizio produce trote tutto l’anno. I giovani pesci crescono in alcuni laghi di montagna sopra le sorgenti del Po e maturano nell’allevamento.
I bambini si rilassano lungo il fiume a Paesana.
Poco dopo che il giovane Po ha fatto la sua prima grande curva in direzione della città di Torino, il pittoresco borgo di Staffarda sogna in una zona tranquilla.
In questa oasi di pace si trova l’Abbazia di Staffarda una delle più belle abbazie d’Italia. L’edificio è fondato nell’XI secolo dai monaci cistercensi. La chiesa del monastero ha un interno stupefacente; il chiostro e la sala capitolare del XIII secolo sono oggi funzionanti come museo.
Il tranquillo cortile dell’Abbazia di Staffarda.
Il Po presso Casalgrasso, poco prima di entrare nella città di Torino.
Il Po determina in gran parte l’atmosfera di Torino. Sia sul fiume che lungo il fiume ha un ruolo ricreativo.
Per centinaia di chilometri il Po attraversa una vasta area di risaie.
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Il ponte vicino a Crescentino, non lontano dal punto in cui l’affluente Dora Baltea si getta nel Po.
Sabbia nei meandri del Po vicino a Santa Maria.
La città di Cremona ottiene una fama mondiale a partire dal XVII secolo grazie al leggendario liutaio Antonio Stradivari.
Il segreto del Culatello
Polesine Parmense sulla riva destra del Po tra Cremona e Casalmaggiore è uno dei dodici paesi di questa zona, famoso per la produzione del Culatello di Zibello.
Gli esperti di gastronomia considerano questo delicato prosciutto la parte più gustosa del maiale. Il prodotto fiorisce al meglio sotto l’influenza del Po. Aprendo le finestre delle cantine si dà la possibilità ai diversi tipi di tempo di fare il loro lavoro con i prosciutti appesi al soffitto.
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Il castello di Ferrara, l’ultima grande città prima che il Po sfoci nel delta del Po.
Una visita al museo di Porto Tolle è una buona preparazione per scoprire il delta del Po.
Il museo mostra la sala macchine originale che ha avuto un ruolo importante nella gestione dell’acqua nel delta del Po.
I campi di riso sono un’immagine familiare del delta del Po. La vicina presenza del mare dà al riso un sapore salato.
Una diga separa le risaie dal mare Adriatico, dove nell’insenatura Sacco Scardovari crescono milioni di cozze.
Le cozze stanno crescendo appese a grappoli sulle costruzioni di legno
Il soprannome di ‘Piccola Venezia’ attira molti turisti a Commacchio, all’estremo sud del delta del Po. Il paese è famoso per la produzione di anguilla marinata.
Situata a nord del Delta del Po, Venezia è una delle attrazioni turistiche più visitate al mondo. Nonostante le folle permanenti, la città merita una visita. Le foto mostrano la zona intorno al Ponte di Rialto sul Canal Grande.
Racconti del Po