Rube Goldberg, pseudonimo di Reuben Lucius Goldberg, (nato il 4 luglio 1883 a San Francisco, California, USA – morto il 7 dicembre 1970 a New York, NY), fumettista americano che fece satira sulla preoccupazione americana per la tecnologia. Il suo nome è diventato sinonimo di qualsiasi processo semplice reso stravagantemente complicato.
Rube Goldberg nacque figlio di un commissario della polizia e dei vigili del fuoco di San Francisco, che lo guidò verso l’ingegneria all’Università della California. Ottenne il suo B.S. nel 1904 e accettò un lavoro di progettazione di tubi fognari per il San Francisco Sewer Department.
Dopo pochi mesi, però, lasciò per diventare uno scrittore sportivo e vignettista per il San Francisco Chronicle (1904-05) e poi per il San Francisco Bulletin (1905-07). Andò ad est e si unì al New York Evening Mail (1907-21), dove creò tre strisce comiche di lunga durata. Creò anche il personaggio dei cartoni animati Professor Lucifer Gorgonzola Butts, un inventore di marchingegni che realizzavano fini semplici in modo indiretto. Una delle sue centinaia di invenzioni era una leccatrice automatica di francobolli attivata da un robot nano che rovesciava un barattolo di formiche su una pagina di francobolli, con la gomma in alto. Queste venivano poi leccate da un formichiere che era stato affamato per tre giorni.
Nel 1938 Goldberg si dedicò al fumetto editoriale, lavorando successivamente per The New York Sun, The New York Journal, e The Journal-American. Ha vinto il premio Pulitzer nel 1948 per la migliore vignetta editoriale, la sua “Peace Today”, un avvertimento contro le armi atomiche. Quando si ritirò dai fumetti nel 1964, ottenne il riconoscimento della critica per le sue sculture in bronzo e le sue vignette in argilla.