La risposta dell’OMS
L’OMS sostiene i governi nell’obiettivo di rafforzare e promuovere la salute mentale. L’OMS ha valutato le prove per promuovere la salute mentale e sta lavorando con i governi per diffondere queste informazioni e per integrare strategie efficaci nelle politiche e nei piani.
Nel 2013, l’Assemblea Mondiale della Sanità ha approvato un “Piano d’azione globale per la salute mentale per il 2013-2020”. Il Piano è un impegno da parte di tutti gli Stati membri dell’OMS a intraprendere azioni specifiche per migliorare la salute mentale e contribuire al raggiungimento di una serie di obiettivi globali.
L’obiettivo generale del Piano d’azione è quello di promuovere il benessere mentale, prevenire i disturbi mentali, fornire cure, migliorare il recupero, promuovere i diritti umani e ridurre la mortalità, la morbilità e la disabilità delle persone con disturbi mentali. Si concentra su 4 obiettivi chiave per:
- rafforzare una leadership e una governance efficaci per la salute mentale;
- fornire servizi completi, integrati e reattivi per la salute mentale e l’assistenza sociale in contesti comunitari;
- attuare strategie di promozione e prevenzione nella salute mentale; e
- rafforzare i sistemi di informazione, le prove e la ricerca per la salute mentale.
Nel Piano d’azione viene data particolare enfasi alla protezione e alla promozione dei diritti umani, al rafforzamento e all’empowerment della società civile e al posto centrale dell’assistenza basata sulla comunità.
Per raggiungere i suoi obiettivi, il Piano d’azione propone e richiede azioni chiare ai governi, ai partner internazionali e all’OMS. I ministeri della sanità dovranno assumere un ruolo di leadership, e l’OMS lavorerà con loro e con i partner internazionali e nazionali, compresa la società civile, per attuare il piano. Poiché non c’è un’azione che vada bene per tutti i paesi, ogni governo dovrà adattare il piano d’azione alle sue specifiche circostanze nazionali.